SwanQueen

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Ghost intervention

(la storia non è mia, ma una semplice traduzione. Tutti i crediti all'autrice originale).
Prompt: in Messico, durante "el dia de los muertos", si crede che i defunti tornino sulla terra per stare con i propri familiari. Il fantasma di Daniel recluta alcuni spiriti, compreso Henry, per far sì che Emma e Regina si mettano insieme.

<<Abbiamo una sola opportunità e non possiamo permetterci di sbagliare>>, affermò Daniel sospirando. <<Ripetiamo la nostra strategia>>.

<<Parlerò con Biancaneve>>,spiegò Cora. <<La perdonerò per ciò che mi ha fatto e le spiegherò l'importanza della nostra missione>>.

<<Ed io parlerò con David; da un padre ad un altro. Lo aiuterò a vedere che Regina come la donna che è adesso e non la Regina Cattiva che è stata una volta>>, aggiunse Henry Sr.

<<Emma è responsabilità mia>>, disse Graham. <<Le ricorderò dell'oscuro passato di Regina e come lei ed Henry siano gli unici motivi per cui combatte ancora per i buoni>>.

<<Ed ovviamente, mi occupo io di Regina>>, disse Daniel. <<L'aiuterò a buttare giù quel muro che le impedisce di amare di nuovo>>.

<<Hey, ragazzi!>>.

I quattro spiriti si voltarono a guardare il ragazzo che aveva appena voltato l'angolo, raggiungendoli nel piccolo vialetto in cui si nascondevano.

<<Finalmente, Henry! Ti ricordo che abbiamo fino all'alba per agire, prima di ritornare dall'altro lato>>, lo rimproverò Graham.

<<Mi dispiace, Graham. Ma non riuscivo ad allontanarmi dai miei nonni>>, spiegò. 

<<Sono tutti in posizione?>>, chiese Daniel. Henry annuì.

<<Mia madre sta tornando a casa, Emma è al commissariato e Mary Margaret è nel suo appartamento>>.

<<Eccellente>>, mormorò Daniel.<<Ci incontriamo qui fra un'ora per la seconda fase di...>>

<<Operazione pantera!>>, urlò Henry.

<<Operazione pantera>>, ridacchiò Daniel, prima che i quattro fantasmi sparissero nel nulla. 

***
CORA

Mary Margaret era nella sua stanza, intenta a pulire le mensole della camera di casa sua mentre canticchiava una canzone senza parole. Improvvisamente, sentì qualcuno chiamare il suo nome, ma guardandosi intorno non vide nessuno. 

<<Biancaneve!>>, la chiamò nuovamente Cora, rendendosi visibile ai suoi occhi. <<Biancaneve, voltati>>.

Mary Margaret si voltò di scatto, sussultando alla vista di Cora nella sua camera da letto. 

<<No, non è un'allucinazione. Sì, sono davvero qui>>, rispose Cora prima che la ragazza potesse porle qualche domanda.

<<El dia de los muertos>>, disse Mary Margaret in un chiaro tentativo di calmarsi. <<La magia presente a Storybrooke deve averlo reso completamente reale>>.

<<Posso assicurarti che non è stato facile come lo sarebbe stato nella Foresta Incantata, ma comunque sono qui>>, spiegò Cora.

<<Io...io...mi dispiace davvero tanto>>, mormorò la ragazza. <<Non volevo ucciderti>>.

<<Sì, invece. Ma perdono il tuo peccato>>, sbottò l'altra.

<<Davvero?>>.

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