The Good Witch(pt.4)
Emma ed io parlammo a lungo e giungemmo alla conclusione che Regina meritava una seconda opportunità, dunque decidemmo di ridarle lo scrigno. Gold aveva parlato di amore, ma non ne aveva specificato il tipo. Dunque, anche se il mio cuore apparteneva ad Emma, l'affetto che provavo per la donna era comunque sincero perciò non ci furono problemi quando le porsi lo scrigno di mia spontanea volontà e lei si riprese la propria anima. Ci ringraziò con le lacrime agli occhi, chiedendo di continuo scusa per tutto il male che aveva causato. A noi due personalmente non aveva fatto niente, ma immaginai si stesse riferendo a coloro con i quali non poteva più scusarsi.
Jacinda e Ruby si prepararono a tornare casa, dicendo che era arrivato il momento di affrontare le situazioni che si erano lasciate alle spalle: Jacinda doveva trovare le prove che avrebbero potuto far arrestare la sua matrigna, mentre Ruby aveva deciso di iniziare a cercare un branco. Con grande sorpresa di tutti, Regina decise di seguire la principessa, dicendole che la sua magia le sarebbe potuta tornare utile. Henry decise di restare, consapevole che Jacinda doveva risolvere delle situazioni personali prima che potesse recarsi al castello con lei. Fui felice di sapere che lui e Bae si sarebbero occupati della casa, anche se dopo il piccolo intervento delle creature magiche sapevo che gli alberi erano più forti e niente avrebbe potuto minacciare quelle mura. Tuttavia, poiché volevo esplorare il regno con Emma, o almeno quella parte che non conoscevo ancora, mi rendeva più tranquilla sapere che due persone di cui mi fidavo sarebbero rimaste in casa.
In poche ore, dicemmo i nostri addii e aprii i vari portarli che avrebbero condotto le nostre amiche dove volevano, limitandomi ad aprire per ultima la porta che avrebbe portato via me ed Emma. Quando si chiuse alle nostre spalle con l'espressione tranquilla di mio fratello, mi trovai davanti ad una piccola casa nel bel mezzo del bosco. La strega mi ci portò con entusiasmo, mostrandomi l'interno.
<<Non posso credere che tu sia qui per davvero>>, sussurrò, prendendomi il volto tra le mani per baciarmi con trasporto. Sorrisi, portando le braccia intorno al suo collo.
<<Ho ancora così tanto da imparare e non vedo l'ora di scoprire tutto quello che posso fare grazie a te>>, mormorai. Camminammo all'indietro, fino a che non caddi sul letto con lei sopra di me. Ridacchiammo, assaporando una la risata dell'altra.
<<Quando sarai pronta, voglio presentarti alle streghe che conosco. Siete persone importanti nella mia vita e sarei molto felice se voi stringeste amicizia>>, disse, sporgendosi in avanti per farmi stendere contro il materasso morbido. Risi ancora una volta, lasciandole un bacio sulla punta del naso.
<<Abbiamo tempo, witchling. Ora riposa>>, sussurrai, lasciandole un bacio tra i capelli biondi. Emma sbadigliò, prima di stringersi meglio contro il mio petto e chiudere gli occhi.
***
Un anno più tardi, osservavo mio fratello e Jacinda promettersi amore eterno su un altare, dinnanzi a tutti i nostri amici e la famiglia della principessa. Era da tempo che non lo vedevo così felice e spensierato, perciò seppi che se l'amore vero esisteva loro due lo avevano trovato nel momento in cui si erano trovati uno di fronte all'altra nel corridoio della biblioteca sotterranea.
Emma ed io non ci sentivamo ancora pronte a compiere quel passo, però eravamo sicure di voler trascorrere il resto della nostra vita insieme. Dopotutto, sapevo che non avrei mai potuto amare nessuno tanto quanto amavo lei. Dal canto suo, alla strega non sembrava dispiacere più di tanto che volessi prendere le cose con calma.
<<Ti va di ballare?>>, chiese Emma, porgendomi la mano. Annuii, stringendola con decisione e consentendole di trascinarmi nel bel mezzo della pista da ballo. Muovendoci in sincrono, giungemmo accanto ai due sposi che erano completamente persi nel loro mondo. Approfittai, perciò, di quel momento per lasciare una gomitata leggera contro il fianco di mio fratello, ottenendo la sua attenzione.
<<Hey!>>, esclamò, fulminandomi giocosamente con lo sguardo.
<<Congratulazione, ragazzi. Jacinda, ricorda che nel nostro mondo esiste il divorzio, perciò se vuoi liberati di lui, puoi farlo>>, dissi, facendo scoppiare a ridere la principessa e facendo roteare gli occhi a mio fratello.
<<E voi, invece? Non avete intenzione di vestirvi in bianco?>>, chiese Jacinda, lanciandoci un'occhiata curiosa. Arrossii furiosamente, nascondendo il volto contro la spalla di Emma.
<<Abbiamo la vita davanti a noi, perciò abbiamo tutto il tempo del mondo per compiere quel passo e tanti altri>>, rispose per me la strega, lasciandomi un bacio tra i capelli.
<<Si sposano entro la fine dell'anno>>, disse Henry.
<<Anche prima secondo me>>, ribatté Jacinda, comportandosi come se non fossimo ancora lì accanto a loro.
<<Sto per evocare una nuvola e farvi piovere in testa>>, li minacciai. Emma rise, limitandosi a farmi fare una giravolta per stringermi di nuovo contro il suo petto.
<<Comunque, anche se non te lo meriti dopo quello che hai detto, sappi che ho portato una scatola di ciambelle. Le ho lasciate in cucina per assicurarmi che nessuno te le rubasse>>, dissi, facendo un occhiolino a colei che, a tutti gli effetti, era diventata mia cognata. I suoi occhi brillarono felici e non esitò un attimo a trascinare Henry fuori dalla sala.
<<Ti amo>>, mormorò la strega.
<<Ti amo anche io>>, le risposi, poggiando la mano dietro al suo collo per unire le nostre labbra.
E vissero felici e contente.

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Multifemslash/Multifemale
FanfictionVi spiego brevemente cosa accadrà in questa raccolta. Vi piace una coppia e vorreste una one shot su di loro? Me lo dite e io cercherò di darvela. Vi piace un personaggio e vi piacerebbe leggere qualcosa di quel personaggio(magari con accanto propri...