CAPITOLO 60

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Pov jimin

Dopo la doccia mi ero rintanato in camera mia, mi ero messo direttamente il pigiama tanto non sarei sceso per mangiare.

In quel momento non avevo proprio fame... Mi stavo preoccupando più per tae.

Mi avevano tolto il telefono quindi non potevo nemmeno dirgli un "tranquillo sto bene" palesemente finto.

Mi ritrovai a singhiozzare di nuovo con le ginocchia tirate al petto e con la testa tra esse.

Sentii un leggero bussare poi una voce femminile chiedermi se avessi fame... Era una delle domestiche probabilmente mandate dai miei.

Risposi negativamente buttandomi sotto le coperte ed addormentandomi con ancora le lacrime che rigavano le guance.

Pov tae

Ero preoccupato...

Ero appena arrivato a casa e seojun stava in camera sua, mi misi a cucinare qualcosa a caso e mandai un messaggio a jimin per sapere come stava andando con suo padre e come stava lui.

Mi iniziai ad innervosire quando vidi che leggeva i messaggi ma non accennava a rispondere.

Pov somin (chi non si ricorda è la madre di jimin)

Avevamo finito di cenare... Eravamo solo io e mio marito dato che ovviamente jimin non era sceso.

Per tutto il tempo ho continuato a leggere i messaggi che taehyung mandava a jimin.

<ti posso assicurare che taehyung non è una cattiva presenza per jimin!> dissi all'uomo di fronte a me riaprendo il discorso.

<da quanto tempo sai di questo ragazzo e non me l'hai detto?! Sai addirittura il nome!> chiese.

<da un pò e l'ho anche conosciuto!> risposi <è veramente una brava persona con jimin>

Girai il telefono di jimin verso di lui e gli devi leggere i messaggi preoccupati che continuava a mandare taehyung.

Ti prego rispondi

Dimmi che va tutto bene

So che stai leggendo i messaggi...

Per favore piccolo

Dimmi almeno qualcosa...

Erano tutti simili e sembrava veramente preoccupato.

<lascialo così! Non rispondergli> disse tranquillo.

<a volte sei davvero testardo!> affermai.

Vidi che dopo un'altro paio di messaggi, taehyung, aveva mandato un vocale.

Mi misi a sentirlo e così facendo lo sentì anche yongseok.

*messaggio vocale*
Ti prego piccolo rispondi qualcosa un messaggio senza senso ma almeno rispondi

Aveva la voce rotta probabilmente dalla preoccupazione.

<lo vedi che tiene davvero a jimin?!> feci notare.

<ti da fastidio vedere jimin felice?> chiesi.

<ma certo che no>

<allora perché gli stai proibendo di essere felice?> domandai ancora.

<non gli sto proibendo nulla è lui che si sceglie le compagnie sbagliate e tu dovresti essere dalla mia parte> rispose quasi gridandomi contro.

<ti fa fastidio il fatto che sia gay! Perché ti vergogni ad avere un figlio così solo perché non ti puoi vantare con i tuoi amici di quanto sia bella la ragazza di tuo figlio invece di badare alla sua felicità!> dissi alterandomi anche io per poi alzarmi dal tavolo andando verso l'uscita della cucina.

<non voglio discussioni anche su questo quindi ti lascio il telefono di jimin> gli lasciai il telefono davanti a lui ed uscii dalla cucina andando a vedere come stesse jimin.

Bussai alla porta di camera sua ma non rispose, provai ad aprirla ed era addirittura chiusa a chiave...

Gli diedi la buonanotte da dietro la porta e andai nella camera mia e di mio marito.

Ero arrabbiata, non capivo come non volesse accettare la felicità di jimin più della sua "reputazione" con i suoi amici.

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora