CAPITOLO 5

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Pov jimin

Quando uscì da scuola mi incamminai direttamente verso casa insieme ai miei compagni di classe, stavamo parlando quando la mia attenzione vacillò dall'altra parte della strada.

Vidi taehyung lanciarmi un saluto al ché ricambiai subito.

Stava sullo skateboard insieme ai suoi amici, non ci feci più tanto caso continuando a parlare tranquillamente con i ragazzi al mio fianco.

<che ci fai qui?> si sentì parlare dall'altro lato della strada.
Ci girammo e vedemmo taehyung per terra e un poliziotto sulla quarantina con in mano il suo skateboard.

Non si sentiva cosa stava dicendo tae ma si alzò cercando di prendere quello che gli apparteneva.

Io poliziotto gli fece aprire lo zaino e taehyung lo fece, sembrava un pò infastidito dalla cosa.

Vidi i suoi amici stare molto attenti alla loro conversazione, quasi pronti a scattare.
C'era chi stava più preoccupato e chi più arrabbiato ma erano sempre sugli attenti.

L'agente di polizia buttò lo skate di tae per terra mentre lo prendeva di forza e lo sbatté al muro.

<cosa gli ha detto?> chiese uno dei ragazzi.

<non si è sentito> rispose un'altro continuando a guardare la scena.

Si vide poi taehyung dare una gomitata al poliziotto, cadde per terra e tae si liberò dalla sua presa calandosi leggermente per dirgli qualcosa che, come il resto della conversazione, non riuscimmo a capire.

Prese il suo skate e torno dai ragazzi, uno gli saltò addosso abbracciandolo, tae fece lo stesso mettendolo poi per terra.

<caspita però! Avere un ragazzo così forte non sembra male!> commentò uno dei ragazzi.
Ridemmo leggermente, in fondo penso che l'avevamo pensato tutti e sei.

Vidi taehyung baciare la guancia del ragazzo che poco prima gli stava inbraccio.

<mi sa che è già occupato> dissi pensando che fossero fidanzati dal modo in cui avevano avuto un contatto così ravvicinato.

<peccato è pure bello!> disse uno con occhi quasi sognanti.
Ridemmo ancora e riprendendo a camminare verso casa mia, avevamo deciso di studiare insieme e io non so come mi sono lasciato convincere.

Noi e il gruppo di tae andavamo più o meno alla stessa velocità dato che stavano andando a piedi.

Mentre noi svoltavamo a destra loro continuavano dritti per una strada che non avevo mai preso.

Scusate capitolo corto corto ma volevo fare anche il pov di jimin!

Alla prossima...

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