CAPITOLO 104

659 43 24
                                    

Pov tae

Jimin si avvicinò ai due cugini e li salutò.

Subito dopo mi avvicinai a lui per presentarmi ma non feci in tempo.

<jimin! Hai lasciato la tua borsa di danza all'ingresso> lo sgridò somin dopo essere passata dal corridoio per andare in cucina.

<ora la metto apposto> rispose dopo essersi scusato e io sorrisi, era tenerissimo in quel momento.

Scese le scale ma i due lo bloccarono.

<fai ancora quella roba da froci?!> domandò quello che sembrò essere il più grande facendo una faccia schifata.

Ok.. Ho già capito perché a jimin non vanno troppo a genio.

<non è da "froci"> rispose jimin stringendosi nelle spalle.

Stavo per prendere le difese del mio mochi ma continuarono.

<si che lo è! Poi diventi uno di loro> ribattè <a meno che già non lo sei> risero e di conseguenza sbuffai.

Stavo perdendo io la pazienza.

Decisi di cambiare discorso e andai davanti ai cugini del minore.

<piacere di conoscervi> sorrisi forzatamente cercando di essere gentile.

<chi sei? Io sono minjung e lui è songmin siamo i suoi cugini> disse il più grande.

(*ho preso dei nomi a caso da internet)

<sono taehyung> affermai squadrandoli poi da capo a piedi, non mi piacevano, soprattutto per come stavano parlando a jimin.

<tu hai amici così fighi però! Prendi esempio da loro invece di vestirti come una checca> rise sempre il più grande e io mi ritrovai a rispondere

<in quanto cugini non dovreste tipo supportarvi?> domandai con fare ovvio ai due che però risero.

Mi mandarono delle frecciatine come a voler sembrare superiori ma jimin si mise in mezzo.

<sapete che avete la stessa età?!> disse lui cercando di smorzare la tensione che si era appena creata parlando con minjung

Non vedendo nessuna reazione ne da me ne dal cugino cambiò totalmente.

<si... Vado a salutare gli zii, tae vieni anche tu>  affermò prendendomi per la manica della maglia per evitare contatti fisici in quel momento "azzardati".

<aspetta, se ha la mia età vuol dire che è più grande di te! Devi portargli rispetto> si inttomise il cugino più grande e io ridacchiai.

Da come avevo capito quello più piccolo ha più o meno l'età di jimin.

<oddio state già discutendo?!> domandò jongin arrivando fortunatamente in tempo, un'altro paio di parole e l'avrei picchiato.

Mi stava dando sui nervi!

<che succede? Nemmeno vi siete saluti> cercò di prendere in mano la situazione.

<nulla solo che jimin non porta rispetto ai suoi hyung> affermò e sentii jimin sbuffare come fece anche il maggiore.

<jimin per favore chiama hyung minjung>

<si lamenta che ho chiamato taehyung solo tae senza onorifico> sbuffò ancora jimin.

<per favore digli di non entrare nei miei affari personali e di non intromettersi di come chiamo le persone> disse esasperato jimin alzando gli occhi al cielo.

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora