Pov tae
Jimin si avvicinò ai due cugini e li salutò.
Subito dopo mi avvicinai a lui per presentarmi ma non feci in tempo.
<jimin! Hai lasciato la tua borsa di danza all'ingresso> lo sgridò somin dopo essere passata dal corridoio per andare in cucina.
<ora la metto apposto> rispose dopo essersi scusato e io sorrisi, era tenerissimo in quel momento.
Scese le scale ma i due lo bloccarono.
<fai ancora quella roba da froci?!> domandò quello che sembrò essere il più grande facendo una faccia schifata.
Ok.. Ho già capito perché a jimin non vanno troppo a genio.
<non è da "froci"> rispose jimin stringendosi nelle spalle.
Stavo per prendere le difese del mio mochi ma continuarono.
<si che lo è! Poi diventi uno di loro> ribattè <a meno che già non lo sei> risero e di conseguenza sbuffai.
Stavo perdendo io la pazienza.
Decisi di cambiare discorso e andai davanti ai cugini del minore.
<piacere di conoscervi> sorrisi forzatamente cercando di essere gentile.
<chi sei? Io sono minjung e lui è songmin siamo i suoi cugini> disse il più grande.
(*ho preso dei nomi a caso da internet)
<sono taehyung> affermai squadrandoli poi da capo a piedi, non mi piacevano, soprattutto per come stavano parlando a jimin.
<tu hai amici così fighi però! Prendi esempio da loro invece di vestirti come una checca> rise sempre il più grande e io mi ritrovai a rispondere
<in quanto cugini non dovreste tipo supportarvi?> domandai con fare ovvio ai due che però risero.
Mi mandarono delle frecciatine come a voler sembrare superiori ma jimin si mise in mezzo.
<sapete che avete la stessa età?!> disse lui cercando di smorzare la tensione che si era appena creata parlando con minjung
Non vedendo nessuna reazione ne da me ne dal cugino cambiò totalmente.
<si... Vado a salutare gli zii, tae vieni anche tu> affermò prendendomi per la manica della maglia per evitare contatti fisici in quel momento "azzardati".
<aspetta, se ha la mia età vuol dire che è più grande di te! Devi portargli rispetto> si inttomise il cugino più grande e io ridacchiai.
Da come avevo capito quello più piccolo ha più o meno l'età di jimin.
<oddio state già discutendo?!> domandò jongin arrivando fortunatamente in tempo, un'altro paio di parole e l'avrei picchiato.
Mi stava dando sui nervi!
<che succede? Nemmeno vi siete saluti> cercò di prendere in mano la situazione.
<nulla solo che jimin non porta rispetto ai suoi hyung> affermò e sentii jimin sbuffare come fece anche il maggiore.
<jimin per favore chiama hyung minjung>
<si lamenta che ho chiamato taehyung solo tae senza onorifico> sbuffò ancora jimin.
<per favore digli di non entrare nei miei affari personali e di non intromettersi di come chiamo le persone> disse esasperato jimin alzando gli occhi al cielo.
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GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦
FanfictionPark jimin, ballerino di danza classica in una prestigiosa e ricca accademia. Kim taehyung, skaters a capo di una delle bande più conosciute per la loro attitudine alla violenza. questa storia contiene: •linguaggio scurile •violenza verbale e fisic...