L'idea per questo capitolo è stata gentilmente offerta da alexia_31__
Buona lettura!! ^-^
Pov jimin
Entrammo in camera mia e vedemmo i miei cugini e seojun sul mio letto che ci guardavano divertiti.
<che ci fate qui?> domandai coprendomi di più con l'accappatoio rimanendo vicino a tae per potermi reggere a lui.
<nulla stavamo parlando> rispose yeonjun.
Io annuii e mi staccai da tae, volevo andare davanti l'armadio così da potermi vestire.
Feci un passo e quasi non caddi per terra... Dovevo aspettarmelo, le mie gambe stavano ancora tremando.
<attento> affermò tae reggendomi dai fianchi evitandomi altre cadute.
<l'hai proprio sfondato> risero i miei cugini.
<non hai detto che con jimin hyung ci andavi piano?> chiese seojun al fratello.
Diventai un peperone.
<infatti ci vado sempre piano!> rispose per poi accompagnarmi davanti l'armadio.
<come con tutti gli altri?!> lo punzecchiò il fratello.
<gli altri non sono jimin!> rispose di rimando lasciandomi un paio di carezze sui fianchi.
<scusate ma non sto capendo> disse soobin.
<nemmeno io> fece più timido beomgyu.
Io presi dei vestiti per tae dall'armadio e glie li porsi prendendo poi i miei.
<ma sono miei questi pantaloni> si stranì tae.
<li avevi lasciati qui l'altra volta> risi.
Io avevo finito di vestirmi per questo mi avvicinai ai miei cugini sul letto.
<giratevi!> ordinai.
<perché?> chiese soobin divertito.
<non guardate tae!> affermai.
<ti ricordo che siamo etero>
<non mi fido> incrociai le braccia al petto.
<non ti fidi di noi o di tae?>
<di voi ovvio! Non si può mai sapere> mi imbronciai sentendo le loro risate.
<beh jimin... In effetti i suoi gemiti mi hanno fatto un pò eccitare> disse soobin.
<guarda che i gemiti femminili erano di jimin> ribattè yeonjun.
<infatti mi hanno fatto eccitare quelli bassi> ammiccò ancora ridendo.
Misi su un broncio alle loro prese in giro.
Tae si vestì e si sedette sulla sedia della mia scrivania mentre io rimasi l'unico alzato, mi avvicinai con calma a tae ma mi bloccai.
<aspettate ma ci avete sentito?!> chiesi sbarrando gli occhi ripensando alle parole che avevano detto.
<abbiamo sentito anche quanto tu fossi sensibile!> mi presero in giro.
<dai lasciatelo stare!> affermò beomgyu vedendo la mia faccia imbarazzata, stava ridacchiando anche lui però.
<sembra tu sia venuto due volte>
<idioti!> affermai <e comunque non sono venuto due volte> mi sedetti sulle gambe di tae cercando di mettermi comodo così da non provare dolore.
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GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦
FanfictionPark jimin, ballerino di danza classica in una prestigiosa e ricca accademia. Kim taehyung, skaters a capo di una delle bande più conosciute per la loro attitudine alla violenza. questa storia contiene: •linguaggio scurile •violenza verbale e fisic...