Pov jimin
<ragazzo di jimin...> ripetè sieun.
<perché non ne sapevamo nulla del tuo fidanzamento!?> era quasi una sgridata che mi stavano facendo tutti gli zii.
<p-perché non vi ho mai detto di.. Di essere gay e non sapevo se vi andava bene o meno> risposi.
<ma certo che ci va bene! Basta che sei felice ed è una brava persona!>
<ok quindi ora che lo sapete vado a prendere qualcosa per il dolore!> afferma alzandomi dal divano andando verso il bagno dove c'erano tutti i medicinali.
Presi una tachipirina e tornai in salone.
<come mai tutti questi dolori jimin?> chiese preoccupato zio noah.
<è normale tranquillo> lo rassicurai ma non ci credette tanto...
<stai sotto vero?> chiese soobin.
Quasi mi strozzai per quanto fosse diretto.
<ti sembrano domande da fare?!> chiesi imbarazzato.
Sentii tutti gli altri ridere mentre diventai rosso in viso.
<tanto si è già capito> affermò yeonjun.
Mi risedetti sul divano e mi appoggiai allo schienale.
<ora capisco anche tutti quei succhiotti> ridero.
<in effetti ti volevo fare tante di quelle domande> rivelò zia suri.
<allora.. Si chiama taehyung vero?> chiederò conferma e io annuii.
<com'è?> chiese zio mingi.
<sicuramente bravo a letto> rispose al posto mio soobin.
È il più pervertito e diretto tra di noi.
Gli tirai un cuscino addosso e parlai io.
<molto gentile e si preoccupa di tutto> iniziai <poi è molto dolce anche se non lo dimostra con gli altri..>
Vidi tutti sorridere alle mie parole.
<si vede così tanto che sono cotto?> pensai.
Ci mettemmo a parlare di cose a caso per poi pranzare.
<jimin perché oggi pomeriggio non fai vedere ai ragazzi la zona?> chiese mamma <magari così se i prossimi giorni volete uscire potete farlo più tranquillamente>
Io e i cugini annuimmo felici di non stare chiusi in casa.
Sarebbero rimasti più o meno una settimana.
<andiamo di sopra!> avvertii per poi salire in camera mia con gli altri tre al mio seguito.
Appena entrati in camera si fiondarono sul letto mentre io ridevo chiudendo la porta per evitare di fare troppo casino.
<allora chim.. Com'è a letto?> chiese soobin.
Mi ritrovai a ridere scuotendo la testa.
<dai! Dobbiamo sapere se è bravo o meno!> ribattè yeonjun.
<ma sono cose private queste!> affermò beomgyu difendendomi.
Me lo chiesero un'altra volta ma io negai di nuovo cambiando argomento.
Tutti e quattro ci rilassammo per diversi minuti, forse anche per una mezz'ora buona prima che beomgyu affermò di voler uscire.
<usciamo ora? Così non rischiamo di tornare a casa di notte>
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GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦
FanfictionPark jimin, ballerino di danza classica in una prestigiosa e ricca accademia. Kim taehyung, skaters a capo di una delle bande più conosciute per la loro attitudine alla violenza. questa storia contiene: •linguaggio scurile •violenza verbale e fisic...