CAPITOLO 58

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Pov tae

Verso le 5 e 40 uscii dalla recinzione dello sketepark e mi avvai verso l'Accademia di danza.

Arrivai ed aspettai fuori non volendo entrare.

Pochi minuti dopo vidi uscire tutti i compagni di jimin, lui compreso.

<hey> lo sautai andandogli incontro.

Jimin si girò verso di me e mi venne incontro allacciandomi le braccia al collo alzando le punte.

<come stai?> chiesi lasciandogli un bacio a stampo.

<bene> sorrise lui staccandosi subito dopo.

<va bene piccioncini noi vi lasciamo> disse lisa, jenni e felix si accodarono a lei ridendo.

Salutammo tutti e tre e ci mettemmo vicino il muretto dell'Accademia.

Jimin si sedette sul muretto arrivando a pari della mia altezza.

<allora... Com'è andata?> chiesi passandogli le mani sulle cosce.

<tutto bene> sorrise.

<i dolori?> chiesi alludendo a un paio di giorni fa.

<ho preso una tachipirina> quasi sussurrò sentendosi imbarazzato.

Gli baciai una guancia e andai a scoprirgli i polsi.

<hai ancora i segni?> risi leggermente.

So che ha la pelle delicata ma io non ho stretto forte... In realtà non dovevano nemmeno rimanere i lividi sui suoi polsi...

<anche sui fianchi li ho ancora> diventò rosso.

Risi leggermente.

<ti fanno male?> chiesi.

<sui fianchi no.. Stanno passando> rispose <sui polsi solo se stringi> affermò.

<scusa> dissi.

<perché ti scusi?> si allarmò.

<perché si... Non volevo farti male> questa volta ero io a parlare piano, in un sussurro.

<non mi hai fatto male->

<ma se adesso hai ancora i lividi vuol dire che ti ho fatto male!> affermai interrompendolo.

<solo... Quando sei venuto che-che mi hai stretto d-di più...>

<potevi dirmelo... Piccolo non voglio farti male> dissi ancora.

Piano.. La mia voce sussurrava preoccupata.

Non rispose baciandomi soltanto, allacciò come sempre le braccia dietro la mia testa avvicinandomi a lui.

Allargò le gambe e mi misi tra esse per stargli più vicino.

<mi dispiace..> dissi dopo esserci staccati.

<non ti devi scusare sto bene con te e mi fai sentire bene> sorrise.

Riattaccai le nostre labbra in un bacio bagnato prima di essere staccato violentemente da qualcuno.

<ma che cazzo-> dissi girandomi vedendo poi il padre di jimin davanti a noi...


SCUSATEMI DEL CAPITOLO CORTO, IL PROSSIMO GIURO CHE SARÀ PIÙ LUNGO O.O

SPERO VI SIA PIACIUTO  ^ᴗ^

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora