Pov jimin
Nuovo giorno, nuova speranza di sapere se andrà a finire bene oggi...
Arrivai a scuola, oggi avevo portato uno zainetto più piccolo del solito.
La mia classe non faceva lezione, saremmo andati a visitare un posto che esattamente non sapevo dov'era.In ogni caso per sicurezza mi portai un caricatore del telefono portatile, una bottiglia d'acqua, qualcosa da mangiare dato che saremmo rimasti li a pranzare e ovviamente i soldi.
Entrai in classe e appena fummo tutti uscimmo andando sul pullman parcheggiato davanti la scuola.
L'unica cosa che sapevo è che era un museo storico del medioevo.
<ok ragazzi ci siamo tutti vero?> chiese un professore ottenendo un consenso da tutti <per arrivare al museo ci vogliono circa 10 minuti quindi non mettetevi comodi! Lì con noi ci sarà anche una classe coetanea alla nostra quindi vi preghiamo di restare tutti uniti anche con l'altra classe>
<che scuola è?> chiese una ragazza ottenendo l'attenzione di tutti.
<è una seconda della scuola locale nella parte... Povera> disse con un pò di timore il professore.
<forse ci sta taehyung!> pensai ma liquidai subito il pensiero pensando fosse più grande di me.
<e chi glie l'ha dati i soldi a quelli!> esclamò un ragazzo facendo ridere qualcuno.
<inansitutto moderi i termini! E comunque siamo stati noi a proporgli questa uscita> disse per poi fare cenno all'autista di partire.
<pensi che ci sarà anche il tuo amico jimin> mi sfottè un ragazzo del posto dietro al mio.
Non risposi e guardai fuori dal finestrino, erano solo dieci minuti di viaggio fortunatamente.
Arrivammo e scendemmo.
<tenetevi stretti i telefoni e portafogli> commentò la stessa ragazza di prima.
Camminammo fino ad un parco lì vicino, probabilmente dovevamo incontrarci lì l'altra classe.
Aspettammo si o no due minuti per poi vedere dei ragazzi e ragazze venire verso di noi guidati da dei professori un pò più vecchi rispetto ai nostri.
<buongiorno e grazie ancora per questo invito> disse quella che sembrava la docente più anziana.
<grazie a voi per aver accettato ci fa piacere conoscervi> disse il nostro professore di matematica.
<mi sa che i soldi glie li faccio prendere.. Magari si danno una sistemata> commentò un ragazzo a bassa voce.
Alzai gli occhi al celo per il fastidioso rumore di battutine di sottofondo.
<potremmo passare alle presentazioni... Io sono il docente di matematica> disse sempre lui.
Così facendo tutti i professori, sia della nostra che della loro scuola si presentarono.
Una volta finite le presentazioni dei docenti ci avviammo verso l'ingresso del museo.
<buongiorno voi dovete essere le due classi in visita giusto?> chiese un'uomo all'entrata.
<si salve!> lo salutarono i docenti.
<perfetto seguitemi così facciamo alcuni controlli e vi facciamo posare la roba> disse iniziando a camminare.
Arrivammo davanti a degli scanner (scusate non so come si chiamano, tipo quelli che rilevano se hai armi o robe di ferro ecc)
Ci fecero mettere gli zaini da una parte mentre iniziammo a passare sotto quell'aggeggio, gli zaini li avrebbero controllati dopo.
Io fui uno dei primi a passare la sotto, mi ero tolto l'orologio e dato che non avevo nessun'altro oggetto in ferro o che dovevo togliere passai tranquillamente.
I miei compagni passarono tutti mentre i ragazzi dell'altra scuola guardavano quasi preoccupati i professori.
<forza non vi mangiano!> commentò un professore ridacchiando.
Tutti i ragazzi sbuffarono avvicinandosi subito dopo.
<ok arrivate qui davanti e toglietevi tutti i piercing che avete addosso>
<impossibile!> disse una ragazza e i suoi compagni scoppiarono a ridere, li guardammo confusi.
<come?> chiese l'uomo che stava facendo i controlli.
<allora mi servirebbe un bagno!> disse sempre la stessa ragazza.
<scusate ma non sto capendo>
<un pò di immaginazione... Pensa un pò più sotto e un pò come dire.. più coperto> disse un ragazzo facendo segno di guardare in basso.
Capimmo tutti quello che voleva dire e la maggior parte di noi diventò rossa dall'imbarazzo.
<o-ok quelli non li togliere> disse.
La ragazza iniziò a togliersi i vari piercing alle orecchie e quello al labbro inferiore per poi passare, ovviamente la macchina suonò e vedemmo l'uomo diventare rosso dall'imbarazzo vedendo lo screening dello scheletro e dei pezzi di metallo nella parte bassa della ragazza.
Passarono anche gli altri ma fecero mettere davanti quelli che non avevano piercing per fare prima.
Arrivò agli ultimi e vidi un'amico di taehyung, un ragazzo del suo gruppo.
<togliti anche il giacchetto> disse l'uomo mentre il ragazzo si avvicinava.
Lo fece e poi iniziò a togliersi gli orecchini alle orecchie che aveva.
Passò senza problemi e si rimise tutto mentre l'uomo lo guardò in pò preoccupato ridandogli con cautela il giacchetto che si rimise.
Mi bloccai quando vidi anche taehyung...
Come ho fatto a non vederlo prima.
<de-devi togliere anche tu il giacchetto> disse.
Tae annuì svogliato e se lo tolse dandoglielo per poi passare anche lui ai suoi orecchini.
Aspettammo che anche gli zaini venissero controllati e una volta fatto iniziammo il fatidico giro nel museo.
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GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦
FanfictionPark jimin, ballerino di danza classica in una prestigiosa e ricca accademia. Kim taehyung, skaters a capo di una delle bande più conosciute per la loro attitudine alla violenza. questa storia contiene: •linguaggio scurile •violenza verbale e fisic...