CAPITOLO 74

1.2K 57 22
                                    

Pov tae

La vasca si finì di rempire ed io entrai seguito da jimin che si mise a cavalcioni sopra di me.

Gli misi piano le mani sui fianchi per poi baciargli una spalla facendolo rilassare un pochino.

Mi abbracciò mettendomi le braccia intorno al collo, iniziò poi a passare le sue mani bagnate nei miei capelli.

Gli stampai un bacio sulle labbra e lui andò a fare lo stesso sul mio collo.

Iniziò poi a leccarlo e a marchiarlo facendomi ansimare.

<mm..> quasi gemetti dal suo improvviso strusciare sulla mia intimità che iniziava a farsi dura un'altra volta.

<piccolo..> ansimai cercando di bloccargli i fianchi.

Ci rinunciai subito dopo aver sentito un gemito di jimin proprio nel mio orecchio.

<t-tae> gemette quando introdussi un dito dentro di lui.

Iniziai a muovere il dito dentro e fuori andando ad arricciarlo quando arrivavo in profondità dentro di lui.

<p-perfavore...> ansimò jimin spalancando la bocca e cacciando un gemito acuto, avevo colpito la sua prostata.

<cosa piccolo?> chiesi.

<t-ti ti voglio perfavore>

Levai il dito da dentro di lui e lo baciai pompando la mia erezione di poco.

<non ho i preservativi in bagno> dissi.

Non avevo malattie e jimin mi aveva dato la sua prima volta quindi potevamo pure farlo senza ma volevo prevenire.

<v-vieni fuori...> sussurrò imbarazzato.

Ridacchiai per poi annuire e avvicinarlo di più a me mentre lo alzavo dalle cosce.

L'acqua fungeva da lubrificante quindi lo calai sulla mia asta mentre si aggrappava alle mie spalle soffocando i gemiti di dolore.

Avevamo appena finito di farlo e il dolore era maggiore.

<piccolo... Ti faccio male? Esco?> chiesi facendomi guardare prima in faccia.

<n-no> balbettò attaccando le nostre labbra.

<non voglio che ti sforzi, se ti fa-> mi bloccò.

<c-continua tae> gemette leggermente, si stava muovendo da solo <voglio sentirti>

Iniziai a far ondeggiare il bacino di jimin contro di me mentre entrambi iniziavamo a provare piacere.

<bellissimo> ansimai lasciandogli altri marchi sulla sua pelle bianca.

<ah!> gemette e poggiò la testa sul mio petto.

Era stanco...

<dio piccolo> mi ritrovai a stringere con una mano il lato della vasca per non fare male a jimin, i suoi fianchi stavano iniziando già ad avere una sfumatura violacea.

Prima ero stato più rude delle altre volte, l'avevo stretto anche abastanza forte quindi ora volevo fare più piano.

<s-stringi... Stringi me..> affermò affannoso jimin prendendomi i polsi e posandomi le mani sui suoi fianchi.

Fece una smorfia di dolore quando glie li strinzi, ovviamente con i lividi non aiutava quindi le abbassai sulle cosce.

Continuammo un'altro pò in questa posizione quando mi fermai per far riprendere fiato a jimin.

Stava andando in iperventilazione probabilmente per lo sforzo e il respiro che gli si mozzava spesso.

<cucciolo respira> dissi preoccupato andandogli ad accarezzare la schiena.

Sembrava la scena della prima volta che l'abbiamo fatto.

Iniziò a respirare normalmente e ridacchiò appropriandosi di nuovo del mio collo.

<ah.. Cazzo!> imprecai gemendo.

Lo staccai da me quasi con forza e lo baciai.

Senza rendermene conto, nel bacio, gli portai una mano al collo stringendo leggermente.

Era una cosa che facevo in continuazione con gli altri ragazzi essendomene sempre fregato di come potessero reagire.

Ci staccammo e notai la mia mano che ancora lo stava stringendo, la levai subito.

<scusa piccolo non volevo... Mi dispiace> quasi mi impanicai.

<non fa nulla> mi sorrise e riattaccò le nostre labbra.

Iniziò a muoversi lui e lo lasciai fare dato che io mi limitavo a cercare ti trattenere i miei istinti violenti... Cavolo perché è così difficile?!

Continuò a muoversi e sentendo jimin iniziare a tremare e a stringersi attorno alla mia erezione capii stesse arrivando al culmine, ci ero vicino anche io.

Iniziai a dettare il ritmo andando più veloce fin quando non venne ed io iniziai ad uscire da lui.

<t-tae ti ti prego...> disse in un sussurro.

<v-vienimi dentro> aveva gli occhi da cucciolo e continuava ad ansimare.

<piccolo non-> mi fermò lui.

<perfavore> piagnucolò mentre io lo baciai riprendendo i muovimenti.

Dopo diverse spinte decice mi riversai dentro di lui mentre mi beavo dei gemiti di jimin nelle orecchie.

Cazzo è letteralmente arte.

Pov jimin

Pregai tae di venirmi dentro, mi aveva detto di non avere nessuna malattia e io mi fidavo.

Diede altre spinte per poi riversarsi dentro di me.

Sentendo il liquido di tae dentro e i suoi gemiti così bassi.. Continuai a provare piacere anche io.

Piantai la testa nell'incavo del suo collo ma i miei versi si sentivano ugualmente.

Uscì da me e sentii il liquido scedere dalla mia apertura.

Notai poi le spalle rosse di tae e glie le accarezzai sentendo i graffi che gli avevo lasciato.

Li aveva anche sulle braccia, precisamente sui bicipiti, si vedevano anche i segni delle mie mani su di esse per la mia stretta.

Mi sorrise e finalmente iniziammo a lavarci per poi uscire.

Tae mi dovette aiutare anche a mettermi in piedi... Le mie gambe tremavano ed ero molto stanco.

Ci mettemmo degli accappatoi addosso ed andammo in camera mia dove, fregandocene di avere i capelli bagnati, ci stendemmo sul letto addormentandoci.

MI STO RENDENDO CONTO CHE QUESTA STORIA STA ANDANDO MOLTO PER LE LUNGHE ANCHE PER LE IDEE CHE HO PER GLI ALTRI CAPITOLO... E MI CHIEDEVO SE "ANDASSE BENE"..

COOOOOMUNQUE, MI SCUSO PER IL RITARDO DEL CAPITOLO MA SPERO DI AVERVI FATTO UNA PICCOLA SORPRESA DI NATALE PUBBLICANDO OGGI.

VI AUGURO UN BUON NATALE E DELLE BELLISSIME VACANZE NATALIZIE (。・ω・。)

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora