CAPITOLO 87

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Pov tae

Ci cambiammo, lavammo e scendemmo al piano di sotto per la colazione.

Entrambi ancora eccitati e vogliosi.

Arrivammo in cucina e salutammo yongseok e seojun che stavano in cucina.

<sono gli unici svegli> pensai.

Yongseok aveva preparato la colazione e io e jimin ci mettemmo a mangiare insieme a loro.

<e la mamma?> chiese jimin.

In effetti somin si sveglia anche lei presto.

<sta dormendo, volevo lasciarla riposare> affermò, jimin annuì e una volta mangiato uscimmo.

Ci accompagnarono a scuola come il giorno prima.

Appena arrivato in classe mi sedetti al mio banco e possai una mano sulla mia intimità per cercare di alleviare il fastidio dell'erezione.

<qualcuno è eccitato?!> mi prese in giro kook.

<non fiatare, mi ha bloccato l'orgasmo> ringhiai infastidito.

<sicuramente glie l'hai bloccato prima tu> affermò.

Non risposi e chiesi di andare in bagno, non ce la facevo più.

Entrai in bagno e mi calai i pantaloni e mutande sedendomi poi sul water.

Iniziai a passare la mia mano su tutta la mia lunghezza ritrovandomi a pensare a jimin.

<mhh> gemetti velocizzando i muovinenti della mano.

Pensai alla bocca di jimin quanto perfetta fosse e gemetti ancora.

Passai le dita sulla cappella trovandomi a contrarre gli addominali e a mordermi il labbro, continuai poi con qualche rotazione sulla punta per poi continuare a fare su e giù.

Mi leccai il palmo della mano e continuai quasi ritmicamentre a pompare la mia erezione.

Venni forse un paio di minuti dopo gemendo il nome di jimin.

Mi pulii e rientrai in classe subito dopo.

Appena mi sedetti sulla sedia mi appoggiai contro lo schienale tirando quasi un sospiro di sollievo.

<hai risolto?> mi prese in giro kook.

Lo guardai malissimo dandogli un piccolo schiaffo sull'interno coscia.

Era sempre la parte più sensibile di kook e anche di jimin.

Quasi gemette di dolore e si morse il labbro.

<spero che non sei così cattivo anche con jimin> disse.

<forse te l'ho dato troppo piano?> chiesi per stuzzicarlo riferendomi allo schiaffo.

<no no> si affrettò a rispondere mettendo entrambe le sue mani sulle cosce.

Ridacchiai e mi avvicinai al suo orecchio.

<sei un bravo baby boy> gli sussurrai all'orecchio con voce roca.

Diventò rosso in viso e io ridacchiai.

Io e lui ci provochiamo sempre, mi stupisco che non siamo mai finiti a letto insieme.

Ognuno conosce i punti deboli dell'altro ma soprattutto se vuoi zittire kook ti basta farlo imbarazzare.

Pov jimin

Arrivammo a casa e io, approfittando che tutti gli altri dormivano, mi rinchiusi in bagno.

Mi abbassai sia i pantaloni che le mutande e iniziai a fare passare la mano sulla mia erezione.

Mi misi subito dopo due dita in bocca e le presi a succhiare ed inumidirle per poi avvicinarle al mio ingresso.

Feci entrare dentro di me un solo dito mentre con l'altra mano mi tappavo la bocca.

Mi ero messo in ginocchio sul pavimento del bagno.

Iniziai a muovere il dito e presi ad arricciarlo al mio interno, ne aggiunsi un secondo cercando di arrivare più in profondità possibile.

Le mie dita erano corte ma in quel momento non potevo lamentarmi.

Continuai a muovere le mie dita dentro di me e cercando di fare il meno rumore possibile, venni.

Mi lavai e mi rivestii uscendo dal bagno e tornando in camera mia.

Mi stesi sul letto e mi persi ad ascoltare la musica non notano il passare del tempo.

Era passata all'incirca un'ora e sentii, forse per miracolo, il bussare alla porta.

Erano i miei cugini che appena svegli erano venuti in camera mia.

Passammo la mattinata insieme fino quando papà non andò a prendere seojun e tae a scuola.

Scendemmo anche noi al piano di sotto e andai a salutare tae con un bacio a stampo andando subito dopo in cucina.

<ragazzi com'è andata?> chiese mamma ai due fratelli.

<tutto bene> affermò felice seojun.

<come sempre> ridacchiò tae.

<questa mattina vi siete divertiti eh> disse zio mingi guardando sia me e tae.

Io sbarrai gli occhi guardando tae mentre lui sembrava star cercando le parole adatte da dire.

<ehm.. Noi...> non sapevo cosa dire.

<dai perché devi metterli sempre in imbarazzo?! Sono giovani è normale> lo sgridò zia sieun.

<giovani fino ad un certo punto! Taehyung tieni la mani a posto!> esclamò papà puntando il dito contro di lui.

<si assolutamente> rispose alzando le mani in segno di resa facendo ridacchiare i miei cugini e il fratello.

<dai papà> mi lamentai.

Mi riservò quasi un'occhiataccia e dovetti starmi zitto.

Il pranzo finì subito e io, tae e gli altri salimmo in camera mia per stare un pò da soli.



Per chi voleva/sperava in una smut mi dispiace *-*
Spero il capitolo vi sia piaciuto e grazie mille per tutte le letture che sta avendo la storia.

GRAZIE DEVVEROOOO E AL PROSSIMO CAPITOLO❤

GLI OPPOSTI SI ATTRAGGONO ¦vmin¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora