<<Mamma...che ce sta in quelle buste?>> mia madre è appena arrivata a casa per stare con Bes, così come era rimasta d'accordo con la bionda...ma io me ricordo tutti quei rimedi strani che c'ha lei per la febbre e nun me piacevano all'epoca e nun me piacciono sicuramente neanche ora che, secondo lei, dovrebbe sorbirseli mio figlio
<<Ciao anche a te, io sto bene, grazie!>> mi punzecchia andando spedita a poggiarle sul tavolo in cucina
<<Sì...sì...io c'ho tre ore de sonno in tutto...e devo annà alla Label...>>
<<Ed è per questo che sto qua...>>
<<Sì, ma tu te devi solo assicurà che Bes stia bene...senza fare intrugli strani...un po' de brodino caldo al massimo...>>
<<Lo so! È quello che ho intenzione di fare. Queste vanno benissimo per le placche...>> dice prendendo da una delle due buste un pacco di pasta davvero minuscola...
<<Perfetto...>> la assecondo <<allora io vado...>> dico mentre prendo il trench e lo poggio sul braccio...la giornata mi sembra abbastanza calda...<<mamma...>>
<<Mattia non c'è bisogno di fare le raccomandazioni a me! Che sono tua madre!>>
<<Proprio per questo! Qualunque cosa, anche la più insignificante mi chiami! Due: niente cose strane...omeopatiche e roba varia! Tre: se gli risale la febbre la Tachipirina è sul suo comodino! E mi chiami ovviamente! Quattro: l'antibiotico lo deve prendere stasera, quindi non darglielo. Cinque: non gli riempì la testa di cose vecchie e stravecchie! Sei: Bes me racconta sempre tutto, quindi attenta a te!>>
<<Signorsì!!>> me sfotte pure! Perché voi non sapete che io oltre che con le placche, dovevo combatte pure co' questa...nun me ce fate ripensà!
<<Vado...e mi raccomando...>>
<<Sì sì qualsiasi cosa ti chiamo...ciao...>> mi saluta buttandomi praticamente fuori di casa...che Dio ce la mandi buona!
Non appena metto piede alla Label mi vedo, seduti in disparte al piano terra...i dirigenti dell'etichetta con cui Bes fece quella collaborazione ormai quasi più di un mese fa...che ce fanno qui...? Cerco lo sguardo di Samantha...ma loro, appena mi vedono, mi raggiungono affrettando il passo...
<<Briga...abbiamo qualcosa in sospeso...>> ah sì?
<<I signori sono qui per quel tour estivo a cui dovrebbe partecipare anche Bes...>> mi informa la mia segretaria...tour estivo? A metà maggio? Cioè io capisco che bisogna organizzarsi per tempo, ma così mi sembra esagerato...
Sarà sembrato esagerato solo a me perché i tizi qui se ne sono appena andati...dopo un'ora intera...un'ora! Per fare cosa vi chiederete voi? Ah semplicemente per acconsentire, ancora una volta, al fatto che Bes partecipi al tour del loro artista! Ma io dico...bastava 'na telefonata...'na mail...che bisogno ce sta ogni volta di piazzarsi qui per tutto questo tempo?
Mando un messaggio a Bes e poi scendo un attimo da Samantha per dirle che appena arriverà tutta la documentazione di cui mi hanno parlato dovrà girarla a me e Francesco...altrimenti dovrò sorbirmi di nuovo il legale sulla storia del manager di Bes e blablabla...
Rientro in ufficio e mi fermo un attimo con la mano sulla maniglia...la stagista sta uscendo dalla toilette in fondo al corridoio passandosi le mani sul davanti della gonna come per attenuare qualche piega...inutile dire che non vedo l'ora che finisca questa collaborazione e levi le tende, perché ho la vaga impressione...anzi per meglio dire la quasi certezza, che non intrallazzi solo con mio figlio qui dentro...fuori poi può fare come je pare, ma qui no! Questo è un posto di lavoro e le distrazioni non devono farne parte!
STAI LEGGENDO
~ ADESSO INTORNO A TE ~
FanfictionÈ difficile ammettere quanto ogni scelta sia importante nella nostra vita, anche la più piccola ed insignificante: un aereo preso, una telefonata mai effettuata, un vocale non inviato, un appuntamento declinato, una collana persa, una notte dimentic...