Mazza quanto è tardi stamattina...mi sono addormentato tardissimo perché oltre a vedere a vedere dei film con mi' padre, mi sono messo a messaggiare con la moretta...e me so' perso...letteralmente...stamattina quando mi sono svegliato ho trovato Briga che stava quasi a dormì co' le braccia sul tavolo e mamma che cercava di rianimarlo con dei bacini...cioè rendemose conto de come sto messo io co' questi...così io nel frattempo mi sono divertito a ricordargli della sua fantastica mattina de ieri passata a salvà il gatto rimasto incastrato sull'albero...sì, sono in ritardo e lo testimonia il fatto che davanti alla scuola non c'è più nessuno...Infatti io non sto correndo verso la mia classe sto proprio volando...talmente volando che non mi rendo conto che qualcuno sta uscendo dall'aula...e ci sbatto contro finendo entrambi rovinosamente per terra...
<<Certo che sei idiota forte>> io 'sta voce la conosco
<<Certo perché te invece è normale che esci correndo così...>>
<<Io non stavo correndo...stavo semplicemente tornando in segreteria >> mi rivela la biondina che è stata la mia fidanzata
<<Ah sì? E perché?>> chissà che ce deve fa co' la segreteria
<<Cazzi miei...che non ti riguardano>> eccallà...questa non me odia...di più
<<Mazza era bono lo yogurt stamattina?>> anche perché la sua acidità supera quella dell'intera fabbrica di Yomo
<<Ma te pare che me fai domande personali tu a me? No fattelo dire non sei idiota...sei molto peggio>> dice raccogliendo i tanti fogli per terra
<<Intanto ce sei stata co' 'sto peggio>> ricordiamoglielo a 'sta saputella
<<Infatti...non sai quanto me ne pento>> addirittura? Non m'è piaciuta 'sta frase...ok può non essere finita bene, ma sono stato la sua prima volta...come può ricordarmi in questo modo?
<<Ammazza...manco t'avessi distrutto la vita...>> dico cercando di aiutarla a raccogliere i fogli quando lei mi guarda ed io riesco a scorgere tutto il dispiacere che ha dentro per colpa mia
<<Ecco bravo, è questo quello che hai fatto...tu non hai distrutto la mia vita...tu e la tua vergognosa arroganza avete distrutto tutto quello in cui credevo, tutto quello che amavo...tutto l'amore che avevo dentro...tutti i miei sogni...per cui adesso prendi la tua sfacciataggine...la tua presunzione di sapere sempre tutto...mettitele tu sai dove e continua ad ignorarmi come hai fatto dal primo maledettissimo giorno in cui tu hai messo piede in questa dannata scuola>> resto in silenzio incapace di dire altro, completamente annientato davanti a quelle parole dette con tanta cattiveria...con tutto il suo dolore.
<<Marrone...che ha visto la Madonna?>> dice l'insegnante apparendo dalla porta e vedendomi fermo con lo zaino in mano fissare il punto dov'è andata Elisa
<<Mi scusi>> entro nell'aula incapace di dire altro...e mi siedo accanto al mio amico che mi guarda con aria curiosa
<<Allora mentre la compagna è andata a prendere la fotocopia del suo bonifico dalla segreteria, vorrei chiedere a tutti di mettere sul banco...tutte le autorizzazioni sul banco>> cazzo...io alla fine ieri me so' scordato de riprende il discorso co' papà...mannaggia la miseria...quello m'ha fatto scordà...sarà sicuramente una delle sue mosse per non farmi andare...ah ma mo' vedete che casino che faccio. Apro lo zaino cercando il mio telefono che avevo messo all'interno dopo lo scontro con la bionda e magicamente trovo una cartellina trasparente...la apro e vedete che ce sta??? L'autorizzazione firmata da mamma...e il bonifico...fatto da mi'...lui... sì lo so che sono pazzo...delle volte lo nomino papà e delle volte ho pure difficoltà a dire la parola padre...dipende da quanto sono imbarazzato, da quanto me lascia ogni volta basito 'sta certezza che sono davvero il figlio di Mattia Bellegrandi.
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~ ADESSO INTORNO A TE ~
أدب الهواةÈ difficile ammettere quanto ogni scelta sia importante nella nostra vita, anche la più piccola ed insignificante: un aereo preso, una telefonata mai effettuata, un vocale non inviato, un appuntamento declinato, una collana persa, una notte dimentic...