Realtà allucinatoria

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Oh rega' nun potete capì che botto che ho fatto...un dolore atroce alla spalla destra...e poi il nulla, sicuramente devo aver perso conoscenza per via del forte urto con l'asfalto. Appena ho aperto gli occhi non ho fatto altro che pensare a mi' madre...il mio angelo biondo...il motivo per il quale non potevo permettere che me succedesse qualcosa di grave, io odio vederla piangere, e il fatto che ora stia là fuori a disperarsi per me...non sapete quanto me rode. Il braccio me lo sento intorpidito...so' stato sicuramente mejo quando quel ragazzetto a Mill Hill aveva provato a menamme per aver guardato il fondoschiena della ragazza sua...vabbè pure lei me guardava sorniona...chi non l'avrebbe guardato uno figo come me? Il dottore continua a parlà con l'infermiera che l'ha appena informato del fatto che i miei genitori sono fuori ad aspettarmi...i miei genitori? E chi so' questi??? Ma nun sarà stato 'no scambio de persona, tipo quelli dei film? Il tizio con il camice bianco continua a parlà de altri pazienti e cazzate varie che nun me riguardano minimamente tralasciando l'importanza di riportarmi da mi' madre...così me faccio sentì...
<<Dottore io vorrei vedere mia madre...>> lui mi guarda sorpreso del fatto che mi sia già svegliato e reprimendo un sospiro dice all'infermiera di portarmi nella stanza... 'nsomma ce l'avemo fatta...dopo che m'avete fatto sentì tutti i cazzi vostri finalmente posso tornà da mammina mia.
Eccola la persona più importante della mia vita che piange in braccio a Briga...ehh??? No scusate tornamo indietro un secondo...perché sta seduta in braccio a Briga??? Ma soprattutto perché Briga è qui??? Sicuramente sarà colpa della botta...no perché io mica ho capito il senso di 'sta cosa, ma vabbè ce sarà tempo per capire, magari altri sedici anni tipo.
Appena mamma mi vede si alza e mi corre incontro...mà ho capito la gioia de vedè la luce dei tuoi occhi sana e salva...ma m'hai fatto sentì un dolore assurdo...Briga ci guarda poco più lontano e sorride felice, si lo so che nonostante sia arrabbiato con me, per quello che sono stato in grado di urlargli ieri alla Label, è felice di vedere che sto bene...ma si...in fondo me vole bene...tanto bene.
Mi accompagnano nella stanza dove starò fin quando il dottore non mi dirà che posso tornare a casa...e mi' madre continua a guardarmi con gli occhi pieni de lacrime, facendomi sentire in colpa per aver disubbidito a quella che era una delle sue regole rosse, ovvero quelle regole che lei non avrebbe mai cambiato nemmeno sotto tortura. Le dico che mi dispiace, mi dispiace averle procurato tutto questo dispiacere, per quanto so di esse 'no stronzo...me rendo conto che lei non se lo merita...lei è la mamma che chiunque vorrebbe avere, che mi concede tutte le libertà che voglio...sono stato ingiusto a disobbedirle solo perché i dubbi sul suo passato e quello di Briga hanno preso il sopravvento sulla mia razionalità. Dopotutto cosa mi importa se loro due sono stati felici, o si sono addirittura amati prima che nascessi? Certo che me potevate concepì...così almeno io non me ritrovavo con un padre di cui non so nemmeno il nome e una madre che tutti guardano con l'intenzione de accalappiassela. Sapere di loro due insieme non mi dispiace, mi dispiace non esserci stato per godermeli, per godere della magia che emanano anche in un vecchio video...la stessa che spingeva Elisa a guardarli con gli occhi a cuoricino...perché io non sapevo niente di loro due? Perché senza che io sapessi nulla di lui, Briga è diventata una delle persone fondamentali per me? Mi dispiace di averlo aggredito...di essere andato nel suo ufficio e di avergli urlato quelle cose che nemmeno penso...glielo dico e lui mi tranquillizza sul fatto che non ha mai creduto che io pensassi davvero quelle cose, in fondo ormai mi conosce, sa come sono fatto...certe volte non mi capisco nemmeno io, non so come spiegarvelo ma è come se all'improvviso mi fossi sentito tradito da lui, perché lui è sparito dalla vita di mia madre...cazzo Briga se fossi rimasto saresti potuto esse mi' padre, e solo Dio sa...quanto l'avrei voluto.
Siamo da soli nella stanza di questo ospedale terribile...mamma è andata a firmare le dimissioni emesse dal medico, voi non potete capire che ha detto quello, insomma praticamente me devo mette uno di quei così che mi blocca tutto per tre settimane, si...un tutore esatto. Ma secondo voi posso smettere di scrivere per tre settimane? Questo è il momento più importante della mia vita io non posso permettermi di fermarmi. Mentre continuo a pensare in che cazzo de guaio me so' annato a caccià, Briga continua a guardarmi...in realtà non mi aspettavo che fosse così preoccupato per me...che ci tenesse così tanto a me, al punto da correre non appena mia madre lo ha informato di quello che mi è capitato.
<<Che stai a pensà?>> mi chiede avvicinandosi a me e notando quanto mi sono rattristato...
<<Non potrò fa più niente per tre settimane...nel frattempo verrò superato da gente che nemmeno sa cosa sia un campionatore>> lui ride...no ma me fa piacere che prendi sul serio il mio dramma
<<Te dovrei dì che so' cazzi tua...così impari a fa il matto...ma...non ti preoccupare, troveremo un modo...così puoi scrivere lo stesso>> mi accarezza i capelli e sembra quasi che sospiri di sollievo...come se il vedermi vivo e vegeto avesse cancellato ogni cosa, ogni parola brutta che sono stato in grado di dirgli.
Siamo entrati in macchina, io mamma tra poco la strozzo...mi avrà detto sulle cento volte de sta' attento a destra...e sta' attento a sinistra...ah mà ho fatto un incidente mica sono diventato rincoglionito di botto! Si siede nel posto accanto a Briga davanti in modo quasi spontaneo...come se fosse solita farlo...mah chi la capisce è bravo. Maneggia la radio, sta cercando un modo per stemperare quella che è l'ansia che ha accumulato nel corso di questa giornata terribile e quell'altro sorride...ma che c'è sarà da ride...casualmente alla radio passano una vecchia canzone che etichettano come la "loro" e nella mia testa la confusione aumenta...perché questi hanno una canzone loro? Mica so' come quelle coppie che se mollano e poi se dividono il cane...questi c'hanno una canzone insieme...de 'sto passo davvero scoprirò chissà cosa...tipo...tipo che se so sposati a Las Vegas e poi hanno divorziato sul Gran Sasso. Daje rega non è mica normale tutto questo? No ma poi ridono...ma fate come se io non ci fossi...ignoratemi pure.
Sono sul divano di casa mia...mamma sta cucinando ed io sto inviando un messaggio ad Elisa per informarla di quello che è successo, mi dispiace essermi comportato male anche con lei...non si meritava quella mia scenata davanti scuola...dopotutto lo so quanto è importante per lei stare con me, quanto è stato difficile per lei lasciarsi andare con la paura dietro l'angolo che io possa farle male.
"Possibile che tu debba sempre farmi piangere?" Elisì famme capì nun volevi manco piagne pe' me?
"Mi dispiace...è solo che non c'ho capito più niente" in fondo è la verità...mia madre e Briga che mi nascondono il passato...i miei amici con il motorino...l'espulsione a calcetto...lei che vuole fare l'uomo...ho sbroccato senza precedenti.
"Non fa niente, domani posso passare a casa tua?" Che bella che è l'amore mio...mi ha già perdonato, vabbè come poteva essere il contrario?
Il beccafico è tornato, questo che dovrebbe esse...stando a quello che dice...innamorato de mi' madre, non mi ha nemmeno chiesto come sto...te sarebbe piaciuto fossi morto vè? Così je potevi riempí la testa de cazzate...beh t'è annata male. Stanno a parlà del motivo per il quale mamma ha chiamato il mio capo e non lui...in effetti lo vorrei sapere anche io come è possibile che quando sono uscito dalla stanza lei se trovava praticamente seduta sulle sue gambe. Le voci si fanno più vicine e li vedo discutere...Briga e Saverio...stanno discutendo perché a quanto pare il secondo, voleva essere chiamato...certo ciccio...così mi madre per aspettarti era già morta d'infarto.
<<Perché doveva chiamà te? Mica è tu' fijo! Da quanno in qua te preoccupi de lui?>> ohhhh sia ringraziato Dio...ma poi ve immaginate fijo de quello? Come minimo m'ammazzo!!! Comunque mi fa effetto questa frase, non so nemmeno io perché...
<<Se è per questo non è neanche tuo figlio!>> ma come si permette questo di rivolgersi a Briga in questo modo...
Mamma continua a guardare la scena senza riuscire ad intervenire...ah mà...ma vuoi dì qualcosa? No perché quello si sta prendendo delle libertà che non je competeranno mai e se io continuo a guardarlo così sta' certa che qualcosa je capita sicuro.
<<Hai ragione...io non c'entro niente qui...sarà meglio che vada...>> ma no perché dice così? Non è vero che lui non c'entra niente...lui è la persona più giusta che ci possa essere al mondo per poter stare insieme a me e mia madre...lui è la persona che più stimo al mondo dopo me stesso e la donna che mi ha messo al mondo...io non voglio che lui se ne vada...perché il suo posto è...no...il suo posto non è accanto a me, io non sono suo figlio...ed io non posso comportarmi come se lo fossi, mettendogli addosso delle responsabilità che non sono le sue.
Mamma è uscita fuori dalla porta da circa un quarto d'ora e ancora non rientra...ora io se non c'avessi 'sto cacchio de tutore, me potrei precipità alla finestra e vedè quello che stanno a fa...stanno a dì...si perché tanto è palese...che stanno a parlà fuori, per voi no? Dite che sto a pensà male?
Non riesco a dormire in questo dannato letto...mi sveglio in continuazione per via del dolore che non mi lascia tregua...in realtà non faccio altro che rivivere la scena dell'incidente in loop...continuo a pensare al motorino che cade, il dolore alla spalla...mia madre che piagne...oddio eccola...non si è staccata un secondo dal mio letto, sapevo che l'avrebbe fatto...non si separa da me quando ho la febbre figuriamoci se l'avrebbe fatto dopo quello che mi è successo ieri. Poteva mettersi nel letto accanto a me...e invece ha preferito rimanere sulla sedia per la paura di urtarmi il braccio, di farmi male...ma io vorrei tanto che si mettesse qui e mi stringesse, il suo profumo è tutto ciò che mi serve per riuscire a tranquillizzarmi...e so che anche per lei è così.
<<Mà...vieni qua...>> le chiedo muovendo la mano per farla avvicinare...
<<Che c'è, ti fa male?? Vuoi che prendo il ghiaccio??>> poverina è sempre sull'attenti...
<<Noo...voglio che stai qua vicino a me...non riesco a dormire>> mi guarda e sorride posizionandosi accanto a me...
<<Perché non riesci a dormire?>> perché ogni volta che ti guardo mi rendo conto che ti ho deluso...
<<Perché penso all'incidente...al motorino di Giorgio...a Elisa...a quello che ho detto a Briga...>> lei mi guarda e nel suo sguardo io vedo l'amarezza del senso di colpa che sente dentro...lo so che in fin dei conti non fa altro che incolparsi per non aver capito quello che mi ha spinto a prendere il motorino di un mio amico senza il suo permesso, di non sapere quali sono le cose che mi turbano al punto da sbroccare in quel modo con tutte le persone che più mi vogliono bene, ed io questo non posso sopportarlo...lei non c'entra niente...Briga nemmeno...sono io che sono troppo complicato.
<<Non devi pensare a niente...con i genitori di Giorgio ho già parlato...i suoi genitori mi hanno detto di stare tranquilla, perché ciò che conta è che tu stia bene>>meno male...questa cosa mi metteva abbastanza ansia...
<<Secondo te...>> vorrei chiederle di papà...vorrei dirle che mi manca una cifra...soprattutto ora, ma non voglio amareggiarla più di quanto non lo sia già, forse è meglio lasciare stare.
<<Dimmi...cosa c'è che mi vuoi dire...oltre al fatto che come ami la tua mamma non amerai mai nessun altra donna al mondo???>> poi ve chiedete da chi ho preso eh...
<<Si certo, ma secondo te...mio padre...sarebbe corso così come ha fatto Briga per me???>> ho bisogno di condividere la sensazione che ho dentro con l'unica persona che credo possa capirmi...che ha sentito quello che sto sentendo io e che l'ha spinta a chiamare il mio capo
<<Quando qualcuno ti chiama per dirti che tuo figlio ha avuto un incidente...il mondo si ferma...e una parte di te...inizia a morire...ma nonostante questo non so dirti se qualcuno al mondo avrebbe fatto o detto quello che ha fatto lui...>> eh no... 'sta risposta non mi piace mà...me devi dì se mio padre avrebbe provato la paura di perdermi come l'ha provata Briga...voglio saperlo
<<Possibile che tu mi abbia fatto con un pezzo di merda così terribile??>> scoppia a ridere...senza precedenti la bionda...mi stringe e mi sbaciucchia prima di sferrare un attacco dei suoi
<<Tuo padre...non avrebbe fatto come Briga...tuo padre avrebbe creato il panico per una cosa del genere...avrebbe distrutto l'intero regno dei Santi se solo qualcuno di loro si fosse permesso di allontanarti da lui...avrebbe bruciato quell'ospedale se non gli avessero dato immediatamente tue notizie...tuo padre è l'unico uomo al mondo con cui avrei voluto fare un figlio...e ti avrebbe amato...immensamente...>> mentre mi dice questa cosa... la stringo forte a me incurante del dolore...e una lacrima fastidiosa mi scende...non voglio che la veda, ma probabilmente la sente...piange anche lei...e ci addormentiamo così come quando ero piccolo, quando mi bastava che la mia mamma fosse accanto a me...per stare bene.
Me so' appena svegliato e sento in casa un silenzio tombale che nemmeno quando dovevo svignarmela dalle innumerevoli cene de lavoro de mamma riuscivo a creà. Sento odore di caffè, sicuramente mamma sarà in cucina per preparare la colazione al suo cucciolotto bellissimo...dolce e malandato...la chiamo sperando che capisca che mi sono svegliato e aspetto solo che venga da me per farmi le coccole mattutine. Nel frattempo afferro il mio telefono e invio un messaggio a Elisa...mi dice che ha deciso di finire il progetto da sola in modo da poterlo presentare alla prof...prima della scadenza. 'Nsomma quella palla brutta e puzzolente viene prima de me? Ma stamo a sbroccà? Ma piuttosto molla tutto e vieni qui a consolarmi per questo mio stato di sofferenza...e quell'altra 'ndo è annata col mio latte?
<<Maaaaa...ma posso averlo un po' de latte??>> Mi risponde che si sta adoperando per prepararlo, nonostante la macchinetta del caffè abbia deciso di non prestarci i suoi servigi...proprio adesso che abbiamo bisogno de qualcosa de forte. Sento un vociare tipico di mamma, quando sta confabulando con qualcuno...sarà il beccafico che sta ancora a casa, il che vuol dire che dobbiamo sorbircelo ancora...no vabbè basta non lo posso regge stamattina...
<<Amoreee buongiorno...come ti senti a mamma tua?>> Eccolaaaa...ma che ha fatto? C'ha un rossore in viso che nemmeno avesse fatto 'na sauna facciale
<<No me stavo a chiede se il latte eri andato a mungerlo tu...non arrivavi mai...>> no in realtà non so proprio convinto della spiegazione che m'ha dato...daje se sarebbe precipitata subito per me
<<Veramente ero andata ad aprire la porta...perché una persona voleva farti una sorpresa...vedi chi è...>> ohhhh ma ce sta Briga??? Ma certo che è venuto per vedere come stavo!!! Lui me vuole troppo bene per lasciarmi così al mio destino senza preoccuparsi di salvarmi dalla regina dell'ansia. Ecco perché quella c'ha messo tutto 'sto tempo per venire di qua??? No vé? Devo smetterla di continuare a pensare male del loro rapporto, sono io dopotutto che speravo si chiarissero e cercassero di ricostruire il rapporto che avevano, se non altro quello amichevole.
Gli chiedo come mai si trovi proprio a casa mia nonostante la sera prima ci avesse detto che sarebbe dovuto andare a lavoro, e lui non riesce a dire quello che io penso lui senta dentro di sé...cioè che je mancavamo...
<< Ho pensato che te sarebbero piaciuti du' bomboloni fritti con la crema...>> niente quest'uomo è un genio ragazzi...però lo deve capì che questi dolci se chiamano krapfen e non bomboloni...infatti io e mamma non facciamo altro che ripeterglielo per prenderlo in giro. La mia mammina continua ad addormentarsi, mentre io e Briga parliamo, in realtà non riesco a capire come faccia con tutto il casino che stamo a fa, così...decidiamo di invogliarla ad andare a letto per riposarsi, ha avuto una nottata difficile...è meglio che si riposi.
<<Ohi se c'hai sonno poi annà a dormì un po'...rimango io qua co' Bes...>>le dice Briga...all'inizio la vedo tentennare ma poi si convince e si dirige nella camera da letto, con la promessa che se ci servirà qualcosa la chiameremo.
<<Se è qualcosa mi chiamate...chiaro Brì?>> vedi come abbassa gli occhi quello quando si tratta di mamma...
<<Recepito coach...>> mah...io certe volte mica lo capisco quando se ne esce co' 'ste risposte...so' passati anni da quando avete lavorato insieme, ma che sarà mai tutta confidenza? Comunque adesso mamma gli sta facendo vedere dove sta il bagno...che poi me pareva lo sapesse 'ndo stava ma vabbè, iniziamo a lavorà va che è meglio.
Niente questo è de cocciooo...si il mio capo qua...il tipo strano che faceva il rapper e nun sa manco lui quello che vole dalle canzoni sue, stamo da tre ore a parlà sul fatto che ce vole il piano...lui dice che ce vole n'altra cosa...ma no Bri, il piano su 'sto pezzo è proprio adatto...diventa 'na cosa misteriosa...romantica...una de quelle cose che piacciono tanto a noi...perché non riesci a capì??? Nel frattempo mamma si è svegliata e ci sta guardando appoggiata al telaio della porta, continuando a fare no con la testa, se solo s'azzarda a dì che nun è come dico io vedete che combino. Briga fa ripartire il mixer per fargliela ascoltare e lei...lo fissa...anzi se fissano...Il piano devi sentì...il piano.
<<Si però non così...>> ma che vordì non così??? Pure quest'altra co' 'sta fissa...eh te pareva che quello nun se gasava che mamma gli ha dato ragione...ma sta tranquillo, è solo perché non ha capito...adesso capirà e te distruggo.
<<Quello che je stavo a dì a 'sto capoccione...è che non possiamo metterci il piano così...abbiamo bisogno di un qualcosa...>> io so capoccione? So' du' ore che te dico che abbiamo bisogno di un suono che sfumi la traccia facendo arrivare il suono del piano in modo naturale.
Mamma s'intromette e ci dice che stiamo dicendo in fondo la stessa cosa...ma che davero?? Ho fatto 'na sudata che nemmeno la maratona fatta a Mill Hill...e poi mi chiede se voglio mangiare la pasta, ma non lo vede che sono impegnato co' questo?? Devo prendere le medicine...ovvio che dovrò mangiare qualcosa.
<<Anche per me grazie...>> Briga...ma nun te pare che te stai 'n attimo ad allargà, ma giusto 'na punta...
<<Avevo pensato infatti che la volessi anche tu...>> cioè questa aveva già dato per scontato che quello voleva la pasta? Ma ve rendete conto? Ma volete rendermi partecipe de 'ste cose o devo esse escluso da qualsiasi cosa?
Dopo pranzo me so' catapultato in camera, perché Elisina aveva assolutamente bisogno di parlare con me...con l'uomo della vita sua...bella del cuore mio.
<<Amo...ma a tua madre piacciono le torte?>> eh io che pensavo che avesse chiamato per me...
<<Si...ma a noi che ce frega?>> in effetti perché non mi hai ancora detto che non puoi vivere senza di me? Che ti manco tanto?
<<Ohhh bene...senti ma tu come ti senti?>> 'nsomma 'na domanda così al volo...ma te pare che se fa così??? Io potevo morireeee...
<<No ma vedo che ti interessa come sto>> mo la faccio sentì in colpa
<<Hai ragione amore...ma sto facendo una cosa...ti richiamo dopo...baci baci>> baci baci? Ma che è 'no spot?? No regà qua il mondo sta finendo seriamente. Prendo il quaderno delle mie barre e noto che Briga ci ha scritto sopra un pezzo...
"Rosso o viola come un livido in guarigione
è uno dei miei morsi lo sai, devi fartene una ragione
Tu non lo vedi ma ci sto di sotto
legato strozzato dal tuo filo ritorto"
Analizzo la sua scrittura accanto alla mia e realizzo che so davvero simili, forse è vero allora che semo du' pazzi da manicomio. D'altronde esistono quegli specialisti che in base a come scrivi te dicono come sei...chissà che penserebbero se vedessero le nostre frasi...il nostro modo de scrive il nostro stesso nome, sicuramente ce direbbero che siamo due egocentrici...due individualisti...forse egoisti ma almeno siamo veri...aspettate un po'...
"Siamo egocentrici forse egoisti...
ma la veritas è il nostro credo...è inutile che insisti"
Figa 'sta frase...un po' contorta ma fa effetto...contorta? Ma ha sbajato era contorto il filo...non ritorto...dove ce l'avrà la testa questo!?
<<Briiiiiii ma non era filo ritorto ma contortooo possibile che te sbaji le barree tueee?>> urlo sperando che mi senta e mi raggiunga vergognandosi altamente per aver sbagliato la sua stessa barra...lo sento che sta ridendo co' mamma...ma invece de ride vorrai venire a lavorare per il tuo cd? Cazzo devi tornà sulla piazza...la gente deve tornà a vedette come il king...<<Briiiiiii ma la vuoi finì de cazzarà...viè quaaaaaa...sto cd lo famo uscì nel tremila e poi...>> e dajeee suu.
Mammina se n'è andata...doveva assolutamente recarsi a lavoro per decidere con il nuovo fotografo che tipo di lavoro fare per lo shooting e Briga sta parlando con Francesco per via di una collaborazione che dovrebbe fare James co' l'etichetta de zia Tina...non so perché ma ce so' dei problemi. Alla fine della telefonata me guarda e me chiede se il braccio me fa tanto male...e devo dì che se penso a quello che dovemo scrivere ce penso di meno.
<<Ma tu' madre le foto le fa sempre con Luisa?>> che te frega a te?
<<Si di solito si...ma a quanto pare c'ha dei problemi perché nessuno riesce a capì quello che vole fa lei...>> quella è un'altra che non sa quello che vuole...ma possibile che nessuno sia perfetto come me?
<<Quindi mo deve trovà 'n altro fotografo?>> ma che ne so io? Ma te pare che me so mai interessato a 'ste cose? Tanto quelle foto sicuro non me piaceranno.
Stiamo per rifare di nuovo quel pezzo con il piano in aggiunta, quando sentiamo il campanello...chi sarà mai?
<<Non sarà il beccafico?>> ma noo Bri...quello chissà quante pratiche sta a finì figuramose se torna a pomeriggio. Mattia va ad aprire...e sento la voce di zia Tina chiedere il motivo per il quale si trova a casa nostra...per un attimo mi stavo dimenticando che se conoscono pure loro, tutti 'sti legami non fanno altro che disorientarmi e mandarmi sempre di più in confusione.
<<Amore di zia...come ti senti?>> com'è bella mi zia...i suoi capelli di nuovo color puffo non fanno che renderla più viva di sempre, ma la cosa che più mi colpisce di lei è il suo profumo...starei ore a sniffarlo per quanto è buono e le sta bene. Mi porge un pacco con all'interno un volante e dei pedali per la Playstation, in modo che io non sforzi il braccio ma nello stesso tempo non mi annoi...solo lei poteva pensare a comprarmi un gioco del genere...che bona che è!
<<Grazie zia...mi hai preso un gioco bellissimo>> le dico dandole un bacio che lei ricambia tutta contenta.
<<Niente amore...per te lo sai che la zia fa tutto...è quella stronza di tua madre che invece me la deve pagà...>> ecco lo sapevo io che ce l'aveva ancora con mamma per il fatto che non ha pensato di chiamarla prima di chiamare Francesca.
<<Zia daii...lo sai che non l'ha fatto a posta>> cerco di mitigare la situazione prima che diventi irreparabile
<<Ovvio che l'ha fatto a posta...non mi ha considerato>> Briga continua ad ascoltarla cercando di non intromettersi, ma io lo vedo che sta per sbottare e non capisco nemmeno il perché...<<io vengo sempre dopo chiunque per lei>>
<<Allora punto primo, la prima persona che Emma ha chiamato sono io, punto secondo non ha chiamato Francesca ma sono stato io ad avvertire Fulvio di quello che è successo e quindi Francesca. Punto terzo suo figlio ha avuto un incidente. La perdonerai se il suo primo pensiero non sei stata tu>> zia Tina continua a guardarlo incredula per quella sua reazione...anche io a dire il vero non me l'aspettavo nemmeno un po' che lei si azzittisse di fronte alle parole di Briga...anzi pensavo che sbraitasse vedendo che mia madre ha messo qualcun altro prima di lei
<<Ha chiamato te??>> chiede verso di lui quasi a volere avere una conferma di qualche pensiero che le affolla la mente
<<Si!>> lo dice fiero e orgoglioso che mia madre abbia fatto quella scelta il giorno più brutto della sua vita, zia invece abbassa la testa in silenzio...ed io vorrei tanto sapere cosa sta pensando...il motivo per il quale si sia fermata di fronte al fatto che mamma abbia chiamato Briga.
<<Ok...comunque l'importante è che tu stia bene amore di zia...>> si gira verso di me e mi sbaciucchia contenta di vedermi stare bene...<<il mio principino bello...ultimamente siamo stati troppo poco insieme...ma ora recuperiamo>> la guardo attentamente e capisco che sicuramente sta intrallazzando con qualcuno...notando i segni che ha sul collo sicuramente questa non è una donna...
<<Zia famme capì ma tu e mamma c'avete lo stesso amante??? Ma dove li scegliete? Dalla Transilvania? Ma che so i Volturi??>> lei ride tranquilla...mica come mi' madre che va nel panico...
<<Ma smettilaaa...piuttosto tu' madre?>> non faccio nemmeno in tempo a rispondere che Briga lo fa al posto mio...tiè vedi che progressi che famo, sa pure i suoi impegni.
<<Doveva andare a parlare con il nuovo fotografo, a quanto pare ha dei problemi con le idee per lo shooting>> io nun me ricordavo mica de averje detto che c'aveva dei problemi però...bah
<<Oddio immagino Luisa...come ce sarà rimasta male...però alla fine è giusto così, si tratta di un momento particolare per la carriera di Emma...è giusto che tutto vada secondo i suoi piani e non secondo quelli di altri...>> che vordì 'sta cosa? No perché se proprio lo dovemo dì 'ste canzoni che sta a scrive parlano tutte di intrallazzi...si probabilmente le ha scritte riferendosi a quello nuovo che ancora non m'ha presentato come il classico "amico di mamma" che poi magicamente la saluta coi bacetti stampo... <<che state a fa qua??>>
<<Ecco sei arrivata proprio in un momento propizio...io e Briga stiamo lavorando a una base...crediamo di dover metterci il piano a un certo punto del ritornello...però parte troppo sbamm capisci??>> Briga ride...sono tre ore che je dico così e ancora non ha capito che intendo con il termine sbamm
<<Ma io vojo capì che è 'sto sbamm...la testa tua che sbatterò contro il muro tra poco?>> mazza oh come sei indelicato con me...ho avuto pure un incidente sa??
<<Mazza che insenzzibbilee...>>faccio finta de fa l'offeso, questo non apprezza le mie idee.
<<Sbam nel senso di ideona Brì, madonna come te sei invecchiato... 'na volta stava sulla cresta dell'onda...mo l'unica onda che conosci è quella ortopedica del guanciale per la cervicale >> ci diamo il cinque io e zia Tina...che figa che è...
<<Fate poco i fantastici...mica è colpa mia se ho problemi con la cervicale...invece de fa li stronzi...cerchiamo de capì come possiamo mette 'sta base>>
<<Dovete dissolvere l'entrata del piano...o in dissolvenza o facendolo entrare con un altro suono...>> ecco brava ziaaa... ha capito tutto...lo dico io che so' circondato da geni!!! << io non ho niente qui con me, ma se chiedi a...a...a...James...sicuramente saprà aiutarvi...con un fade out>> Briga la guarda e assume un atteggiamento dispiaciuto nei suoi confronti e io indovinate un po'?? Non so perché...so diventato banale lo so
<<Vuoi dirglielo tu??>> ma perché dovrebbe parlarce lei me chiedo???
<<No, non mi sembra il caso...per favore Mattia...>>per favore de che? Ma che è un film??
<<Scusa zia famme capì...no perché io tra poco scoprirò sicuramente che tu sei la sorellastra de Briga se continuammo de 'sto passo...ma perché tu te conosci co' James? Il dj figo dell'azienda nostra?>> Briga fa una risatina di soppiatto ed io nun capisco che ce sta da ride che tra poco me innervosisco.
<<Si lo conosco...>> dice abbassando lo sguardo <<ma non ne voglio parlare>> e che ve pare? Ce ne fosse uno che me dà qualche spiegazione. Iniziamo a provare la base con gli effetti che ha detto zia e rispetto a prima è 'na cosa fantastica regà...non pensavo che riuscissimo a dargli un senso a tutto sto fiume de idee che avevamo io e Briga.
<<Hanno suonato alla porta chi sarà ora???>> Brì ho capito che c'hai il terrore che torni il beccafico...e t'assicuro che pure io non impazzisco all'idea che torni così presto...però...chi po' esse a quest'ora?? Zia Tina si propone di andare ad aprire...ed entrambi rimaniamo in silenzio ad aspettare...chi potrà mai essere???
<<Signora mi scusi la visita a sorpresa ma...volevo...>> è Elisaaaaa...il mio amore...la mia biondina figa...fatemi aggiusta il ciuffo...me apro il bottone della maglietta che dite?? Briga me guarda e ride...bello non te consiglio de fa il fantastico con me...perché ho visto come fai quando vuoi fa il figo!!
<<Bes...è arrivata...è arrivata...El...lisa...Elisa giusto?? Vieni cara...>> niente, mia zia è proprio gelosa della mia ragazza...infatti quando Elisa si sporge verso di me per darmi un bacetto...vedo che lei si gira verso Briga, che inevitabilmente scoppia a ridere...divertito dalla situazione tragica in cui verso.
<<Mi dispiace amore non averti avvisato ma volevo farti una sorpresa...>> zia Tina alza un sopracciglio...e sbatte la mano sul suo braccio nervosamente
<<Non ti preoccupare...puoi venire quando vuoi...sono contento di vederti>> la tiro a me nonostante la presenza dei due adulti nella mia stanza e la stringo forte in un abbraccio che voglio far diventare un bacio...Briga, capite le mie intenzioni, trascina zia nella cucina...che protesta per via di questa sua iniziativa. Ormai siamo soli ed io posso finalmente godermi la mia Elisina...oh non ci crederete ma io non me la ricordavo mica così figa... si è messa un maxi pull con i leggings...e il piumino bianco...è troppo bella!
<<Ti sono mancata tanto allora?>> dice mentre io sono completamente perso sulle sue labbra...al punto da non capire nemmeno quello che sta a dì
<<Si si...tantissimo...>> sposto i miei baci sul suo collo...e quando vorrei tirargli un piccolo morso, mi vengono in mente tutte le volte che ho detto a mia madre che il suo amante è un vampiro per mirare ogni volta alla sua giugulare <<io non te lo chiedo...tanto lo so che ti sono mancato da morire...>>
<<Voglio vedè quando la finirai di fare il figo con me>> è diventata rossa come un peperone...tipo mi' madre quando je chiedo qualcosa che non devo...quindi je so' mancato tantissimo <<sono contenta che c'è anche Briga...si vede che ti vuole davvero bene...>> già...me ne vuole veramente se non si è staccato da 'sta casa nemmeno per un istante.
E' stato un bel pomeriggio nonostante io senta sempre e comunque la mancanza di mia madre, in qualsiasi situazione mi trovi...niente, averla attorno è l'unico modo che esiste per me di sentirmi davvero io...con lei, Briga, zia Tina ed Elisa non avrei bisogno di nient'altro.
Ci siamo spostati nel salotto...perchè Elisa voleva farmi vedere come prosegue il mappamondo...l'ha terminato e l'ha portato a scuola...dice che la puzza è diminuita e che aspetta me per farlo vedere alla professoressa, si dice sicura che le piacerà...io dico invece che vincemo alla grande!
<<Sono tornataaaaa>> ecco mamma...c'ha 'na voce che pare 'na sirena a ultrasuoni...semo zompati tutti...dovete vedè il capo mio come s'è rallegrato vedendola...tiè manco avesse visto un raggio de sole. La saluto e noto che guarda Elisa con uno sguardo un tantino strano...niente je sta sul cazzo ancora prima de conoscerla, anvedi la Brown alle prese con la "nuora"...non potete capì come me sta a venì da ride...devo cercare di trattenermi...Bes...trattieniti...eccallà ve pareva che Briga non rideva. Ma te pare che ridemo in una situazione simile?
Nel frattempo Elisa si è avvicinata a mamma e le sta chiedendo scusa se si è presentata a casa nostra senza averci avvisato prima, daje amò...non è successo niente, mamma è 'na tipa tranquilla ma figurate se pensa a 'ste cose...oddio in questo momento dalla faccia che sta a fa, penso che stia immaginando cosa fare con i capelli lunghi de Elisa, dite de no?? Naaa è troppo dolce la mia mamma
<<Non preoccuparti...puoi venire...quando...quando...vu...quando vuoi...>> mazza oh...la stai a terrorizzà 'sta porella...pensate che è la prima che je presento qualcuna, se continua così sarà pure l'ultima
<<Questa gliela manda la mia mamma...l'abbiamo fatta insieme...sa lei è una sua grande fan...abbiamo tutti i suoi cd a casa...e...io...>> ecco perché m'aveva chiesto della torta...che bella che è l'amore mio, ha fatto la torta pe' esse' gentile co' mi' madre, che nel frattempo si sta sentendo in colpa sicuramente per averla messa a disagio. Infatti ecco che l'abbraccia e la ringrazia per aver avuto un pensiero così carino nei suoi confronti senza nemmeno conoscerla. Briga continua a ridere e io je faccio segno de smetterla...basta un tanto che quella ce sbrocca senza precedenti...vai a fidarti della gente matura.
<<Le avete offerto qualcosa...o siete stati tutto il tempo a cazzeggiare? Vieni...ci facciamo una cioccolata>> ecco te pareva che la colpa non era nostra...bionde! Pensavo non si potessero sopportare e invece le sento chiacchierare neanche se conoscessero da una vita...mamma ha addirittura fatto una foto alla torta che Elisa ha disegnato a mano con una crema strana...ovviamente la mia principessa ha fatto l'occhio verde come il mio...per me...come dite? Occhi profondi, era la canzone preferita di sua madre? Sti cazzi...gli occhi miei di che colore sono? Verdi, quindi è per me e stop! Stanno a parlà de 'sta canzone e del periodo in cui mi madre l'ha scritta...ovviamente io non c'ero altrimenti sarebbe stata inevitabile la sua dedica nei miei confronti...invece la tizia dice che l'ha scritta per un paio di occhi verdi...alzo, senza nemmeno sapere il perché, lo sguardo nella direzione di Briga e me rendo conto che s'è incantato a guardà mi' madre...peccato che da questa zona del divano non riesco a capì se anche lei lo stia guardando, o se soltanto lui s'è scioccato su 'sta cosa della dedica.
Elisa continua il discorso su 'sta canzone che m'è annata sul ca...cavolo, le dice che sua madre è una sua fan dai tempi del suo esordio...che conosce tutte le canzoni perché un tempo la seguiva assiduamente, e che sa che quella canzone l'aveva dedicata ad una persona di cui si era innamorata e che aveva gli occhi profondi. Cioè, lo sa mia suocera e non lo so io che so il fijo...famose a capì!!! Briga interrompe il momento catartico, e chiede perché a noi non viene data la torta...io che mi sono alquanto stancato di scoprire cose nuove sul passato di mia madre, cose che non so perché ma me fanno ncazzà...je do corda...
<<Briga torna a posto...per voi niente...>> piano piano mi sollevo dal divano e mi dirigo verso la cucina, voglio proprio vedere se...niente se stanno a guardà...mah chi li capisce è bravo...
<<Io anche la torta...ma me la taglio da sola...visto che non ho amiche qui...>> eccola...zia Tì non me pare il momento di continuare a fare i capricci, qua abbiamo una situazione particolare da risolvere, e sarebbe il caso che tu me dessi 'na mano. Mamma da grandissima paracula qual è...fa la vocina sperando che la sua migliore amica si addolcisca, ma stavolta non basta...e così le promette un pezzo di torta e un paio di scarpe che ha appena portato a casa...se non è bastata la vocina, figuramose un paio di scar...
<<Ok pace fatta...>> no vabbè!!! Zia si è venduta palesemente per un paio di scarpe...ma se po'??? Almeno io l'ho fatto solo per un mixerone ultima generazione, che pure il mio capo quando l'ha visto è rimasto senza parole di fronte a tanta bravura! Elisa in tutto questo continua a parlare con mia madre delle scarpe che ha nominato prima...dice che non si può rinunciare mai ad un paio di scarpe come quelle...mamma le esce dalla busta insieme alle altre paia che ha ricevuto, e tutte insieme improvvisano una specie di sfilata, ormai non ci ascoltano nemmeno più...così io e Briga ce guardiamo e capiamo che è il momento de levà le tende e tornà a lavorà.
<<Secondo te...mamma...se vede ancora co' quel tizio che c'aveva??>> tranquillo Bri...non c'è bisogno che te agiti è 'na domanda tranquilla...
<<Perché me lo chiedi??>> già in realtà non lo so nemmeno io...però vorrei capire se è felice, se è innamorata...anche se me pare ovvio che lo sia...
<<Perché non potrei chiederlo a nessun altro>> abbassa lo sguardo, come se la cosa gli desse fastidio, come se lo facesse pensare a qualcosa di spiacevole ed io non voglio infastidirlo anche perché parliamoci chiaro non dev'essere fantastico parlare degli amanti di una propria ex
<<Te da fastidio non sapere co' chi inciucia vè?>> ecco bravo vedo che hai capito amico mio... non è per niente il caso che io non sappia di chi si tratta e che tu ti prenda gioco di me
<<Ovvio che si, io devo sapè tutto quello che riguarda mi madre...sempre e comunque, e poi ogni volta lei me rende partecipe delle persone che conosce, che entrano a far parte della sua vita e compagnia bella...stavolta non me sta a dì niente, e questo vordì che lei ha paura de quello che prova pe 'sta persona...che è coinvolta...non so come dirtelo...>> cerco di trovare delle parole adatte, ma si tratta di mia madre...ed ogni parola che descrive il suo stato di donna innamorata me sembra assurda associata a lei
<<Innamorata>> ecco dimolo più piano...perchè non so' tanto pronto
<<Ecco sì...l'ultima volta che non m'ha detto niente...stava invischiata nella storia con un tizio co' tutte le scarpe...te l'ho raccontato forse una volta>> lo guardo e capisco che si sta infastidendo nel parlare di queste cose con me, certo vorrei capire il motivo per il quale le storie di mia madre ancora adesso lo toccano così tanto, ma d'altronde credo sia normale...sono stati insieme, si sono voluti bene...non dev'essere semplice per lui <<Me rendo conto che non dev'essere facile parlà di una ex...scusami Bri>>
<<Non mi devi chiedere scusa...lo so che te dà fastidio pensà che lei abbia qualcuno...che la rende così "innamorata"...però secondo me...dovresti esse contento...>> contento...ma stai bene sì?? Ma poi io dico non me potresti da 'na mano a seguirla, a indagà??
<<Mo contento me pare eccessivo eh...a me già 'sto fatto che non lo conosco me fa girà le palle...>> ahia...pe' gesticolà ho urtato il gomito...
<<Oh ma te vuoi sta attento???>> mazza come s'è spaventato...<<Viè qua che te metto...la crema...>>
<<Ma non ho fatto niente ho solo...>> sto per spiegare...quando lui alza la voce...
<<Tu non devi fa niente...te devi sta fermo ok??>> vabbè ma non t'arrabbià così...<<Scusami...è che...me dispiace se senti dolore, il dottore ha detto che devi sta fermo e poi io voglio che ti rimetti presto ok??>> faccio di si con la testa...in fondo lo so che è sincero...che vuole davvero che torni presto a essere quello di sempre...mi abbraccia spontaneamente...ed io faccio altrettanto...non so perché, ma gli voglio davvero bene e so che anche lui me ne vuole!
Giorgio mi ha chiamato, non era riuscito a farlo prima...si sente terribilmente in colpa per via dell'incidente, ma in fondo non è colpa sua...lui è un bravo ragazzo...uno con le tre V come me...vero, verace e vincente! Dopo averlo rassicurato sulle mie condizioni, mi aggiorna sulle ultime novità a scuola...del fatto che uno dei nostri amici si è fidanzato con una ragazza più grande, che Lucrezia si è fidanzata con uno più piccolo andando contro qualsiasi tipo di logica e che c'è uno che va dietro a Elisina mia! No ma fateme capì è uno scherzo?? Ma io lo gonfio...lei e lui...come? Giorgio mi racconta che nonostante Elisa non gli dia modo di prendersi confidenza questo Carlo se le prende ugualmente...si a quanto pare se chiama così 'sto tizio...certo che lei poteva dirmi qualcosa, poteva informarmi su quello che sta succedendo in quel liceo...ok, avete ragione non l'ha fatto per non farmi preoccupare visto che non posso viverla con i miei occhi, però a me 'sta cosa nun me sta bene, per niente proprio...chissà che dice Briga...ma 'ndo sta? Starà fumando co' mamma...si però pure questi eh...quante cose devo pensà?
Sto passando una notte terrificante, continuo a rigirarmi nel letto preso da migliaia di incubi...mia madre che mi abbandona...Elisa che mi tradisce...Briga che mi urla contro...e in più questo dannato dolore alla spalla non mi sta lasciando tregua. Prendo il telefono...voglio vedere se Elisa ha pubblicato qualcosa sui social...ma niente...l'ultima foto postata è quella con mia madre, preceduta da quelle con me in cui ci diamo tanti baci stupendi...in ognuna di quelle foto ha scritto che mi ama intervallando le nostre iniziali con cuori rossi e fucsia trafitti dalle frecce...insomma di certo non si può dire che non ci tenga a me. Però mi scoccia infinitamente che lei non mi abbia reso partecipe dell'atteggiamento di questo Carlo...me rode proprio...un po' come me rode che mia madre debba avere tutti questi segreti con me...
"Che stai a fa sveglio?" ma po' esse che questo sta sveglio a quest'ora?
"Non riuscivo a dormire" è la verità 'sto dolore non me lascia tregua
"Per il dolore?" e anche per il milione de pensieri che affollano la mia mente
"Anche...troppi pensieri mi fanno passare il sonno" lui mi manda delle faccine che ridono...ma Bri te pare il modo? Ma puoi sbeffeggiare così la mia angoscia?
"Tu ridi...ma fin quando ci sei stato tu qui...non ho avuto modo di pensare a quanto mi facesse male, ora invece non riesco a chiudere occhio" la sua presenza vuol dire tanto per me ed anche per mamma...
"Hai ragione...ma vedrai che se ti giri dall'altra parte e provi a dormire un po' il sonno ti viene" ha ragione devo provare a dormire anche perchè lui verrà molto pres... ma lui verrà? Nel trambusto dei saluti e dell'arrivo di Saverio non sono nemmeno riuscito a chiederglielo
"Ci provo allora...anche perché magari se riusciamo a fare qualcosa domani...o dopodomani" faccio il vago, non voglio che si senta costretto a venire
"Domani vengo prestissimo così pensiamo a qualcosa de figo...per cui vedi de dormì" gli rispondo che non vedo l'ora de torná alla Label e mi addormento con il telefono tra le mani...
Come mi aveva promesso stanotte, sono le otto e Briga è già qui...mentre dormo sento il peso del palmo della sua mano accarezzarmi il viso...sono sveglio e vorrei chiedergli tante cosa circa il suo gesto, vorrei chiedergli perché mi vuole bene, se mi stima...e se tante volte si immagina una vita in cui io potrei essere suo figlio!
Briga mi sta aiutando a cambiare la fasciatura che mamma mi ha messo affinché il tessuto del tutore non mi punga sulla pelle, quando sentiamo che mamma sta parlando a voce alta con Saverio. A quanto pare il tizio non sopporta la presenza di Briga in casa, ma questo ovviamente lo sapevamo già, solo che non ci aspettavamo che si arrabbiasse così tanto...voglio dire mamma e lui non stanno mai insieme, è davvero solo la presenza di 'sto poraccio a darti tutti 'sti problemi?
<<Io me chiedo tu madre 'ndo l'ha beccato questo>> c'hai ragione Bri, pensa che all'inizio non me pareva tanto malaccio...poi ho iniziato a pensare che fosse infimo...forse perché nonostante mamma glielo avesse detto che mi dava fastidio...continuava a baciarla in mia presenza.
<<Mica solo in Italia ce sta la brutta gente>> sto per spiegargli come fosse la nostra vita a Londra quando sentiamo un tonfo risuonare per casa...senza che io dica niente Briga si alza e scappa in cucina per assicurarsi che mamma stia bene...Si è preoccupato un botto, perché l'ho visto cambiare faccia...quasi come se fosse sbiancato...infatti ora li sento discutere circa la reazione di Saverio ad un impeto di rabbia che sinceramente non comprendo. Sento la spiegazione di mamma, dice che il tipo...ha dato un pugno sul tavolo e si è spaventata... 'sto stronzo...come si è permesso? Ma io lo distruggo...continuano a parlare ma non riesco a sentire...vabbè ora c'è Briga con lei ed io sono tranquillo così...
Ho rischiato seriamente di morire assetato, visto che un bicchiere d'acqua chiesto a Briga mi è stato portato mezz'ora dopo...ma ve rendete conto? Questo si perde a casa mia...e poi...oddiooo sento la voce di qualcuno che non mi aspettavo...
<<Bessucciooooooo>> ecco Sofia...
<<Pistaaaaa>> ecco Lara...signori...ecco a voi le gemelline più assurde del pianeta...
<<Amore di zia...come stai?>> zia Francy...si avvicina a me...che sto cercando un modo per prendere entrambe le gemelle in braccio, ma con un solo braccio l'impresa è alquanto ardua.
<<Lo sai che per quanto c'hai fatto preoccupà te dovrei menà?>> ecco zio Fu...Mi fa piacere che siate contenti di vedermi sano e salvo.
<<Nooo Bessuccio no>> ecco piccola dijelo te a papà...meno male che ci siete voi che mi volete così bene
<<Abbiamo portato questo gioco che ci ha comprato papà così...giochiamo insieme al cuginetto...>> me rimagno tutto quello che ho detto queste me odiano <<ziooo vieni anche tu a giocare con noi??>> eh no, mica te la puoi svignà...mica te poi sgancià così...
<<Ma non è più bello se rimanete con Bes...a giocare??>> nun ce provà eh...
<<Brì, non fare l'infame...>> zio Fulvio nel frattempo sta cercando di capire come si monta il gioco che hanno portato senza riuscirci
<<Me volete dà 'na mano invece di fa lo scarica barile...e poi le mie cucciole sono tranquillissime..>> io e Briga ce guardamo e scoppiamo a ridere...daje sta a scherzà...come se fa a dì che so' tranquille...Lara continua a fa disegni nemmeno fosse Picasso...mentre invece Sofia...mi sta dicendo che ha conosciuto un bimbo a scuola che le ha regalato un temperamatite a forma di cuore, io dico tutta 'sta confidenza 'ndo se la pijano??
<<Poi però siccome ha deciso di sedersi affianco a un'altra compagna io gliel'ho tirato>> oh meno male che erano tranquille...come minimo l'ha accecato...
<<Chiamale tranquille...>> dijelo Bri...Fulvio ce guarda alzando le mani in segno di resa...
<<Ormai quelli dell'asilo ce chiamano un giorno si e l'altro pure...se so' stancati pure loro de chiamarce...però se non altro...va meglio...sono più serene>> le guardo e notando il loro sorriso...capisco che sono terribili ma sono felici...
<<Vabbè comunque diciamo a questo a zio che nun se regalano temperamatite così chiaro?? Sennò veniamo io e Bes...e je famo un cuuu...>> eddajee
<<Ehh Briii per favoree...>> ma guarda che c'ha ragione Briga zì...eccole mamma e zia che ritornano dalla cucina dove sono state ad inciuciare finora...<<Emma ma come fai co' tutti e due...in casa...so' 'na tragedia>> ma tu vedi questo
<<Diciamo che due Mattia in casa...sono alquanto impegnativi>> alzo lo sguardo e vedo che se guardano...di nuovo...mah...oddio che sta a succede qua, stanno a litigà le gemelle...oh Signore benedetto continuano a chiamarmi Bessuccio senza un domani ed io non so chi difendere e ammazzare per prima.
Ascolto i motivi che hanno portato a questa battaglia senza precedenti, e come al solito è colpa mia...in pratica Lara si è infastidita del fatto che abbia fatto le coccole a Sofia e a lei no, anche io me sarei urtato effettivamente...ma non l'ho fatto a posta...dopotutto so' uguali figuriamoci se faccio particolarità, voglio bene ad entrambe nello stesso modo...solo che è davvero difficile dividersi, non oso pensare se fossero state le mie sorelle, non avrei avuto pace, sarei stato tutto il giorno dietro a loro...senza considerare il discorso gelosia, che non so nemmeno io dove ce può portà. Mamma mi guarda con sguardo di rimprovero, lei me lo dice sempre che devo stare attento con le gemelle...mentre invece Briga e i genitori se la stanno a squaglià...insomma qua devo sempre risolve tutto io.
<<Alloraaaa...basta piangere tutte e due...venite qua...Sofia non è smorfiosa e Lara non è brutta e cattiva...ora vi date la manina...mi date un bacetto e basta va bene?>> Lara non è ancora convinta delle mie parole...tra le due è la più rigida...infatti non mi dà subito il bacino...ma io la tiro di più facendole il solletico...e cede di fronte all'amore verso il suo cuginetto preferito...se non ci fossi io qui...
Gli zii sono rimasti a mangiare...non ve dico che dramma pure la cena...fortunatamente mamma e Briga se so seduti vicino in modo da tenere entrambe le gemelle vicine a loro...e quindi non portarle a litigare, ve devo dì 'na cosa...me fanno un po' effetto alle prese con i bambini, cioè lasciando perdere Briga che è più piccolo di loro...mamma è completamente fuori controllo...saltella con loro, gli fa le treccine...gli mette lo smalto...e senza rendersene conto ha anche chiamato Briga...Mimmo. Si, perché quello se n'è uscito dicendo che lui non ce la farebbe al posto degli zii a sta dietro a due gemelle...e mamma gli ha dato una gomitata per bloccarlo...Ora, ok che gli zii non l'hanno manco ascoltato perché stavano amoreggiando...ok che non voglio rompere le palle a nessuno, ma tutta 'sta storia se dovrà chiarì prima o poi...e diamine su!
Zia saluta mamma, dicendole che si metteranno d'accordo per telefono, circa lo shooting con il nuovo fotografo per il nuovo singolo che dovrà uscire a breve. Vedo Briga stranirsi quando mamma dice il nome di questo tizio, che casualmente se chiama pure lui Carlo...insomma è 'na congiura...Anche zio Fulvio si turba ed inizia a parlare con Mattia di un qualcosa che a quanto pare questo ha combinato un po' di tempo fa contro di loro, qualcosa di cui ovviamente io non devo essere al corrente...
In questo mare de...confusione...Elisa mi ha inviato un messaggio e a me girano talmente tanto le scatole per via di quella cosa de 'sto tizio che visualizzo ma non le rispondo, tipico di quando sono incazzato...ma lei non si arrende
"Perché sei arrabbiato con me?" Perché?? C'hai pure il coraggio de chiedermelo??? No ma scordati che io ti dia una risposta... "che ho fatto?!"
"Dimmelo te..." mo vediamo che dice...
"Beh te lo dico io...niente! Niente di qualsiasi cosa malsana stia pensando tu" allora lo sai a che me sto riferendo...
"Io mica te vedo...che ne so di quello che fai..." magari non dovevo essere così cattivo però...
"Di solito gli incidenti fanno diventare più buona la gente...non più stronza!" me sa che s'è incazzata...ma io voglio dire come pretendeva che io rimanessi indifferente se vengo a sapere che qualcuno je gira intorno? Come??? Provo a chiamarla...ma non me risponde e me rendo conto che ho fatto un casino senza che forse ce ne fosse il bisogno. Si, perché in fondo la conosco...lo so che è una ragazza seria, talmente innamorata di me da non vedere nessun altro...e mo che faccio? Me fa male anche il braccio porca miseria...quasi quasi m'addormento un po'...
Quando mi sveglio sento Briga parlare con qualcuno, forse ha dei problemi a lavoro che necessitano della sua presenza...e in un attimo il pensiero che lui debba andare via mi fa venire l'angoscia...Si avvicina a me e accarezzandomi il braccio dove mi ha tenuto il ghiaccio mentre dormivo...mi chiede se ho voglia di un po' di tiramisù...che mi porterà quando tornerà...quindi torna!!! Sono così contento che non mi sono nemmeno accorto del ritorno del beccafico che a quanto pare non apprezza le attenzioni che mamma e Mattia mi danno...te piacerebbe eh? Dice che se continuano così io non farò altro che peggiorare con il mio carattere presuntuoso e arrogante, Briga scatta in piedi e reagisce dicendogli che questi non sono affari suoi...mamma dopo aver chiuso il telefono s'intromette cercando di capire il perché di questo scontro e spiegando a Saverio che è normale che siano così apprensivi nei miei confronti, visto che hanno avuto così tanta paura di perdermi.
<<Insomma si è slogato una spalla, non è mica morto!>> per un attimo ho l'impressione che mamma stia per svenire in mezzo a quei due che vorrebbero darsele di santa ragione...
<<Ma che cazzo dici? Ma la colleghi la bocca cor cervello prima de parlà?>> mi alzo quasi d'istinto perché sento Briga urlare come non l'ho mai sentito prima d'ora, mia madre sembra assente e soltanto adesso capisco quanto sia stato difficile per lei...quanto le abbia fatto male sapermi in ospedale...vivere la paura che non potesse più rivedermi...Briga si avvicina ancora di più, quanto basta per portarla a intromettersi tra loro cercando di allontanarli, nonostante Saverio stia esagerando ad oltranza.
<<Mattia...>> lo chiama cercando di attirare l'attenzione su di sé...credo per evitare che possa commettere qualcosa che non deve...ma se fa così otterrà solamente l'effetto contrario...
<<Certo, uno come te sa affrontarle solo così le situazioni!>> niente questo cerca mazzate oggi
<<Mo vedi come l'affrontamo bene!>> ecco appunto...Matti statte fermo per favore che sennò succede un casino
<<Io credo...credo sia meglio che tu vada...>> mi' madre ha bevuto...è rimasta sotto per via di quella frase non c'è altra spiegazione! Ma che sta a dì??? Briga la guarda in modo aggressivo...come credo non l'abbia mai guardata in vita sua...ed io mi preoccupo una cifra per quello che possono dirsi...perché so che una sola parola sbagliata può distruggere tutto quello che abbiamo creato, ma lui con la delusione dipinta in faccia se ne va!
Mi avvicino a lei nonostante la presenza di Saverio che si allontana vittorioso... e le urlo in faccia che non ci credo che abbia potuto dire una cosa del genere a Briga...non è possibile nemmeno pensarlo!
<<Bes...per cortesia>> ma cosa? Ma cosa ti ha detto il cervello oggi? Sai che Mattia ci vuole bene...che ne vuole a me...come può essere irrilevante tutto questo, rispetto a quel grandissimo stronzo? Sai che te dico? Che non te voglio più nemmeno ascoltà. Mi dirigo nella mia camera rifiutando addirittura il suo aiuto e mi richiudo dietro la porta evitando che lei possa seguirmi!
Sono trascorsi cinque minuti da quando sono entrato qui dentro, ho paura che possa succedere qualcosa a mamma...e che io non arrivi a sentirla...così apro la porta...e appena la luce del corridoio penetra nel mio piccolo regno...sento la voce più bella del mondo gridare come una pazza...
<<CAZZO STAI ZITTO>> 'nsomma devo dì che non prosegue proprio bene questo chiarimento con Saverio...<<ringrazia il tuo buon Buddha se stasera sei ancora vivo...>> daje maaaaa...lo sapevo che non avrebbe resistito a lungo...che avrebbe fatto uscire la sua anima salentina a tutto tondo. La sento dire che Briga la rispetta come madre e come donna prima ancora della cantante...e sono felice di aver azionato il telefono per registrare le sue parole...voglio inviarle a Mattia...perché voglio che sappia quanto mamma lo stimi...quanto ancora gli voglia bene...se non altro come amico. Sento il beccafico dargli del pallone gonfiato...e sento di nuovo mamma urlare senza freni, scioccata che lui abbia avuto il coraggio di esprimersi ancora in questo modo su di lui...gli grida che lui non sa niente di Mattia...di quello che ha ingoiato nella vita per arrivare dov'è arrivato...non sa niente dell'affetto che prova per me e che lui non potrà provarlo nemmeno in un'altra vita <<per cui non ti azzardare mai più a chiamare Mattia "un pallone gonfiato" in questa che è la MIA CASA...in cui IO e MIO FIGLIO vivremo da oggi in poi senza la sua INUTILE PRESENZA, se non vuoi che sia io a far volare te e tutti i tuoi stracci dalla finestra!!!>> ahooo regà fate la ola pe' 'sta donna, è un mito...mi' madre è un mito...beh certo solo un mito poteva creare un genio come me! Briga nel frattempo mi risponde con le faccine...cioè pure questo vojo dì...c'ha quarant'anni passati me po' mannà le faccine?? Mejo che lo chiamo va...
<<Ohh...zitto che te faccio sentì>> mi avvicino di più alla porta della camera da letto per permettergli di sentire quello che sta succedendo
<<Ma è pollo arrosto??>> pollo arrosto?? Ma che cazzo dice?
<<Pollo arrosto? Ma poi perché parli così a basso volume?>> non capisco perché stia bisbigliando
<<Perché lo stai a fa tu...me viene spontaneo...ma 'sto pollo chi l'ha fatto?>> ancora? Ma questo non è normale...
<<Briga non c'è nessun pollo tu l'hai detto...>> niente non se stamo a capì...
<<Ahhh ma io ho detto tutto a posto>> e te sei capito da solo...ce la possiamo fa daje...mamma continua...e dice una cosa che non mi aspettavo...dice di conoscere Mattia come nessun altro al mondo e che se ha chiamato lui quando ha saputo del mio incidente, è perché soltanto lui avrebbe potuto capire il suo stato d'animo, quello che stava provando...perché nessuno tiene a me in questo modo, nessuno potrà tenerci quanto lui...ed io mi blocco al suono di quelle parole. Mi fa effetto che mia madre le dica, lei che non voleva che lavorassi insieme a lui, lei che non voleva che passassi troppo tempo insieme a lui, lei che non lo sopportava...com'è possibile che sia cambiato tutto così in fretta? Com'è possibile che mia madre sia così affascinata dal suo modo di volermi bene...mentre invece io pensavo ne fosse gelosa? Noto che anche Briga è rimasto in silenzio...probabilmente anche lui non sa cosa dirmi, non sa come interpretare le parole di mia madre.
<<Vai da lei...>> ha ragione...è meglio che la raggiunga in cucina...rimetto il telefono in tasca e arrivando in cucina vedo che ha tra le mani un bicchiere di vino rosso...mamma non me pare il caso de festeggià così...senza palloncini...ma poi mettiamoci della frutta e facciamo un po' di sangria!
<<Chi ti ha detto di alzarti...siediti...>> appena mi ha visto in piedi è diventata rossa per la paura che potessi sentire dolore...le vado vicino e le do un bacino...lo so che sta ancora male per quello che è successo, che ancora stenta a credere al fatto che io sia davvero qui accanto a lei...le dico che mi dispiace davvero di averla fatta stare male, che non lo farò mai più...almeno non volontariamente.
<<Lo so...infatti non lo farai mai più>> sto per risponderle che non c'è bisogno che mi faccia le minacce velate, quando vediamo Saverio oltrepassare il corridoio e uscire per sempre da casa nostra. Mamma mi conferma che non vede più la sua macchina ed io non posso far a meno di esprimere tutta la mia contentezza...urlandolo per tutta casa.
<<Mattia basta!!>> guarda è inutile che fai la seria...se vede che sei contenta pure te che se n'è annato quell'individuo antipatico...io ancora non so come ha potuto resistere co' quello tutto sto tempo. Le dico che il prossimo ce lo prendiamo solo se è laziale...perché dei romanisti nun ce sta da fidarse e lei me dice che il prossimo ci sarà soltanto se questo le avrà fatto perdere la testa...e vedendo il suo sguardo perso chissà dove mi rendo conto...che a quanto pare l'ha già trovato, anche perché le sto chiedendo di chiamare Briga per scusarsi e nemmeno mi ha sentito...oh però non è normale che pensa a quello con me qua...con il suo cucciolo stupendo che sta parlando con lei.
<<Sei stata troppo dura con lui, dopotutto voleva solo difendermi>> mi guarda in modo dubbioso...dice che ci penserà e che io devo tornare nella mia camera, ma in realtà l'ho convinta...perché non riesce a trattenere un sorriso di fronte al mio tentativo di corromperla con i miei bacini...è inutile questa donna mia ama infinitamente.
Prendo in mano il mio cellulare e vedo che Elisa mi ha chiamato...ma purtroppo non ho avuto modo di rispondere alla sua chiamata, leggo i messaggi che mi ha inviato e mi sento uno stronzo per aver dubitato di lei...dopotutto mi ha scritto dei messaggi stupendi...in uno di questi c'è un disegno...sono due persone abbracciate...siamo io e lei...le invio un messaggio dicendole che mi manca...e lei mi risponde inviandomi un cuore...anche io le manco, ma non poteva essere altrimenti. Vorrei tanto vederla...anche solo per pochi minuti...chissà se domani mamma può accompagnarmi da lei, chissà se posso muovermi...mi dirigo in cucina per chiederglielo e la trovo che sta parlando al telefono con qualcuno sorridendo...mannaggia mi ha visto, sennò avrei potuto capire se si trattava del suo tizio.
<<La Voltaren...si...quella in gel effetto freddo...>> ma con chi starà parlando? <<mi sono dimenticata di comprarla questa mattina...se potessi passare tu in farmacia a prenderla mi faresti un piacere...Briga>> ohhh bene l'ha chiamato!!! Non mi aspettavo che lo facesse così presto ma devo dire che sono molto contento che torni qui...bacio? Che bacio?
<<Bacio?...>> ok che avete chiarito, ma 'sta confidenza com'è nata? Mi dice la bionda che gli amici si salutano così, e vabbè...ma questo tra poco viene qua me spiegate il senso?
<<E vabbè sempre meglio salutarsi...metti caso sfortunatamente capita qualcosa...almeno uno si è salutato...e poi lui ha capito >> e la miseria...no mà...per favore Briga lassamolo sta, anche perché già so pochi quelli che me capiscono, se perdemo pure lui è 'na tragedia.
Sono contento che stia per tornare qui, ed anche mamma se n'è accorta...infatti mi sorride e mi riempie di coccole...ma io lo so che fa piacere pure a lei averlo in casa...gli vuole bene anche se non lo ammette...si perché voi dovete vederla mentre racconta quello che hanno vissuto...cambia proprio faccia...solo che ancora non se n'è resa conto. Mi dice che le fa piacere che venga qui, perché nonostante a volte la faccia incazzare come pochi...sa che ci tiene davvero alla mia salute ed è questa l'unica cosa che conta nella sua vita...ci mancherebbe pure che contasse qualcos'altro oltre me.
A quanto pare mammina ha chiamato il ristorante giapponese e gli ha chiesto di portarci qualcosa a casa...in modo da poterci rilassare tutti insieme...senza quel pesantone dell'economista, voi non ce crederete ma era di un pesante assurdo...le chiedo se possiamo chiedere a Briga di rimanere qui con noi per cena, e lei dopo aver fatto un po' di moine fingendo di essere offesa mi dice che ha ordinato roba in abbondanza e quindi se vuole può rimanere con noi. Voi nun ce potete crede quanto sono contento che quel tizio non sta più a casa nostra, se solo avessi mai visto in lui un po' d'amore per mi' madre...forse me lo sarei fatto piacere a forza...ma lui non l'ha mai stimata e non ha mai stimato il suo lavoro, beh basta vedere quello è stato in grado di dire sul mio capo, come potevo pretendere che provasse un minimo di stima per i cantanti in generale. Esprimo il mio dispiacere per questa cosa, in fondo credo che Briga ne soffra ancora oggi dei giudizi facili della gente e lei mi dice che purtroppo Saverio non è stato il primo a farlo, anzi...molta gente prima di lui ha pensato ed esternato il suo pensiero negativo su di lui in modo estremamente crudele e ingiusto...io non capisco perché la gente continui a vederlo male, a non accettare il suo carattere...la sua personalità...perché per tutti è una colpa saper riconoscere le proprie capacità? Sapere quanto si vale, a differenza di altri???
<<Bes...non è semplice fare il mestiere che facciamo io e Mattia...non è facile farsi rispettare...piacere alla gente...soprattutto quando si ha un carattere come il suo...>> ma che vordì un carattere come il suo?? Che ne sanno l'altri de che carattere c'ha lui? Che je frega? La gente deve sentire la sua musica, amarla...cantarla...e basta...com'è fatto il suo carattere non dovrebbe essere un problema loro...e comunque tu che fai la figa non me pari proprio tanto diversa da Briga, anzi ora che mi ricordo qualche pezzo di video che ho visto con Elisa, me pare che pure te nun te sei trattenuta con la gente che te giudicava senza ritegno. Lei sorride...e a me viene in mente quella frase a cui stavo pensando quando ho litigato con Briga...quella frase che ha detto con rabbia per difenderlo... "lui non è un rapper, lui è un artista"...
<<Hai ragione non è facile essere un cantante...figuriamoci un artista...>> mo voglio vedè come te ne esci...voglio vedere come reagisci di fronte ad una frase che hai detto tu stessa...me sembra che ha cambiato leggermente colorito, però...sarà 'na mia impressione daje. Le chiedo come Mattia reagiva di fronte ai giudizi della gente, e lei mi risponde che lo ha sempre fatto con educazione e rispetto per chiunque ci fosse dall'altra parte e che laddove lui non riusciva, interveniva lei...ovviamente soltanto perché si trattava di una gara. Ma freniamo 'n attimo, mi' madre difendeva quella testa matta di Mattia? Che sarà mai dite? No ma ve voglio ricordà che fino a poco fa questi due facevano finta de non conoscerse ed io non sapevo manco che c'avevano avuto 'na storia...ora invece vengo anche a scoprire che mentre mi' madre lo bacchetta ogni giorno per il suo atteggiamento, in realtà ai suoi tempi lo difendeva a spada tratta...si certo, lei si giustifica dicendo che lo faceva perché stavano al talent, che non voleva che fosse irriverente con i giudici più famosi...ma io lo so che non si tratta di questo, in realtà scazzava al posto suo.
<<Avrà anche una testa di cazzo, ma è onesto...invece tanta gente non operava in modo altrettanto onesto con lui e io non potevo permetterlo>> tiè che ve dicevo io?? Niente so' troppo simili per poter non essere d'accordo...sorride quando glielo dico, quasi orgogliosa de 'sta cosa...
<<Ma lui rompe più di me>> se vabbè...mo te stai ad allargà...<<guarda manco te rispondo...mo me so' offesa...>>
Oh pure 'sta frase me la ricordo...ma si, l'avevo sentita in uno di quei video che ho visto con Elisa...l'ha detta a lui, ne sono sicuro...si me la ricordo una scena, mentre piange perché avevano litigato...
<<Vabbè tanto ce l'hai per vizio>> ohhh stavolta c'ho preso eh?? Infatti me guarda in modo strano.
Suona il campanello, finalmente Briga è arrivato...c'ha messo 'na vita pe' trovà 'sta Voltaren...quasi quasi faceva prima a scaricarsi la composizione e a farla lui, ma alla fine ce l'ha fatta. Sto per correre verso la porta...quando mamma mi impone di tornare sul divano per non sforzare troppo il braccio...ed è meglio non disobbedirle. Li vedo tornare in salotto...e devo dire che mi fa un certo effetto vederli insieme, sia chiaro...non sono ancora convinto che sia positivo quest'effetto...ma la sensazione di benessere che mi pervade...mi fa scappare un sorriso. Dopotutto sono contento di rivederlo di nuovo in casa nostra, non volevo che rimasse urtato con mia madre per via di quel beccafico che finalmente ci ha lasciato liberi...si giustifica per il ritardo...dicendo che non riusciva a trovare quella crema, mamma lo ringrazia e si scusa per averlo disturbato così tanto...lui di rimando dice che l'ha fatto con piacere...si ho capito tutti i convenevoli del mondo...però a me sembrano strani...daje che è sta voce da rincojonito? Ma poi che ce sta da sorride?
Arriva anche il ragazzo del ristorante giapponese e mamma, come avevamo pensato prima che lui arrivasse, propone a Briga di rimanere con noi...lui tutto sorridente, neanche je avessimo regalato un premio, decide di aiutarla ad apparecchiare.
<<Vado a riscaldare tutto...>> ma perché il sushi se riscalda? Ma da quando? Ma poi perché spariscono entrambi? Io diventerò matto co' questi...cavolo il cellulare sta squillando...sicuramente è il mio amore.
'Sta ragazza me ama troppo...non riesce a stare nemmeno due ore senza sentirmi, e nonostante anche io non riesca a fare a meno di sentire la sua voce chiamarmi "amore", non posso esse interrotto così...ho questi che ancora non sono usciti dalla cucina...nel frattempo avranno decomposto il sushi e ricucinato al vapore...oh miracolo! Eccoli...
<<Se fosse stato 'n altro avrei pensato che stavate a inciucià...>> fortuna che sono a conoscenza del fatto che non si sopportano al punto che sarebbe impensabile anche un minimo avvicinamento fisico...altrimenti vi giuro che avrei pensato male...di brutto.
Mattia mi spiega che ha provato a mettere a posto il microonde perché non funziona...in effetti lo diceva anche Saverio che non andava più bene. Ma veniamo a 'sto benedetto sushi...per me ovviamente solita confezione classica...mentre mia madre per loro ha preso il temaki...da quando in qua le piace?
Mattia, invece, è felice nel vedere che lei si è ricordata addirittura il suo tipo di sushi preferito ed io indovinate un po'? Non sapevo nemmeno che lei sapesse una cosa simile di lui, non sapevo nemmeno che a lui piacesse il sushi...anche se vedendo che siamo simili avrei dovuto immaginarlo.
<<Te sei ricordata che è il mio preferito? Grazie Mimma>> frena frena frena..Bellegrà...che è 'sto nomignolo? Oddio ora che ce penso pure lei l'ha chiamato così. Lui mi spiega, con nemmeno poco imbarazzo, che ha iniziato a chiamarla così quando hanno fatto quel talent insieme, lo faceva per prenderla in giro...e poi ha continuato a farlo in modo affettivo anche dopo...no! Non m'hai convinto ciccio...qua c'è sempre il solito qualquadra che non cosa sotto. Ogni volta che trascorro del tempo con loro mi rendo conto che la quantità delle cose che non so del loro rapporto è sempre più enorme...e non riesco a non chiedermi perché
<<Forse perché ti sembra strano che noi ci conoscessimo ancor prima che tu nascessi>> no Briga non credo proprio che il problema sia soltanto questo...ma come pretendete che non mi chieda nulla su di voi se scopro ogni giorno qualcosa che non so?
<<Tra poco scopro che avete concepito una figlia prima della mia nascita e data in adozione...in Spagna>> mamma per poco non more soffocata dopo questa mia battuta innocente...anche se me rendo conto che visti i soggetti ce sta davvero poco da ride.
<<Bes...sai tutto quello che c'è da sapere...per cui mangia e smettila di fare il sospettoso della situazione>> tanto l'ho capito Brown che non vuoi che indaghi oltre su questa cosa...l'ha capito anche Briga che, non so per quale motivo, continua a guardarti in modo strano...ora c'ho un sushi a cui pensare ma nun ve preoccupate che a tempo debito scoprirò quello che state cercando di nascondermi.
<<Guarda che sei tu che ci dicevi di essere noi stessi>> non me fate domande perché io non ho ancora capito perché stamo a parlà del famoso talent che li ha visti protagonisti
<<Si ma senza ferire gli altri...soprattutto chi non centrava niente>> ok si sta riferendo a se stessa o non sto capendo nulla
<<Tu eri d'accordo con me>> guarda Briga non so perché ma ne ero sicuro che fosse d'accordo con te...basta vederla mentre diventa rossa dall'imbarazzo...mentre se ricorda che durante il periodo di quel programma je moriva dietro.
Io gli chiedo se scazzavano spesso...questo spiegherebbe semplicemente la loro incompatibilità di fondo...ma non spiegherebbe appunto gli sguardi...i sorrisi...i gesti e nemmeno le lacrime, che non credevo nemmeno fossero in grado di pensare, in riferimento all'altro.
<<Ma smettila che hai fatto un casino enorme perché non volevi cantare una canzone con il mio arrangiamento>> l'ho vista quella litigata...ammazza se se l'era presa <<ha avuto il coraggio di dirmi che il flauto ottavino...aveva il suono del fischietto dei bimbi sperduti di Peter pan>> daje Bri...ma come te vengono 'ste cose? Non riesco a trattenermi dal ridere mentre ripenso a mamma che se la prende per via di quella battuta innocente, una battuta che anche io sarei capacissimo di fare...Mentre parlano invio un sms ad Elisa...mi pare che l'avessimo visto insieme quel video...vorrei rivederlo per cercare di capire meglio di che si tratta. Lei si difende dicendo che lo faceva per lui, per farlo migliorare in quanto aveva un potenziale che andava sfruttato al meglio, nonostante la sua testa di cazzo...si perché ha detto proprio così...mà rilassate...alla fine Briga ce l'ha fatta...ok magari sarebbe potuto diventare ancora più bravo...ma lui ce l'ha fatta lo stesso, ed io credo che in fondo se c'è riuscito è anche grazie a te.
<<Tua madre è l'unica a cui ho permesso di insultarmi...>> ecco 'sta cosa no, 'sta cosa non ha niente a che fare né con il programma né con tutto il resto...vorrei chiedergli il motivo per il quale a mia madre ha permesso cose che ad altri non ha mai permesso...naaa...qua c'è qualcosa che nun va...ma tanto io purtroppo, visto le tempistiche, non lo scoprirò prima di qualche mese.
Stavamo a vedere un vecchio film sui gladiatori romani, quando mi sono addormentato sul divano. Non so perché ma la sera il mio dolore al braccio aumenta sempre di più...e dopo il massaggio con la crema che mi ha fatto Mattia...mi sono così tanto rilassato che non riuscivo a tenere gli occhi aperti...avevo come la sensazione che qualcuno mi stesse accarezzando i capelli...sicuramente mamma sarà stata un po' qui sul divano con me, poi ad un certo punto lei e Briga mi hanno svegliato per evitare che mi appesantissi troppo sul lato del tutore...e mi hanno accompagnato sul letto...
Prima di riaddormentarmi mi è venuta un po' di tristezza nel pensare che non potrò suonare ancora a lungo... 'sta cosa in questo momento non ci voleva proprio...
<<Bri! Ma tu sei sicuro che non succede niente se io sto così?>> non so perché ma mi è venuta un'angoscia
<<In che senso? Perché stai a pensà 'sta cosa?>> mi chiede sedendosi sul letto
<<Perché...perché...che ne so Bri...ho paura che stia passando il cosiddetto treno e io non ce so' salito sopra...>> mamma sta piegando le maglie e si gira di spalle...non vuole farmi vedere che anche lei sta soffrendo per questa situazione.
<<Tu stai lavorando comunque...non hai smesso de scrive o de sonà...e poi se il treno è partito senza de te...chiamo Trenitalia e lo famo fermà...>> mi fa piacere che sia così ottimista...non è facile esserlo in una situazione come la mia
<<E se nun se ferma?>> lui ride...a me viene da piagne...vedi te.
<<Faccio scenne il capostazione e je meno così vedemo se nun ferma il treno>> mi tira su il mento e poi mi abbraccia...lo abbraccio anche io e mi sento subito meglio...sono sicuro che lui mi aiuterà...che non mi abbandonerà...no lui non lo farà!
Insomma sono già le dieci e io non riesco più a dormire...sul mio telefono ci sono già alcuni messaggi di Elisa...di zia...zio...che belli che sono!!! Tra le notifiche c'è un messaggio di Giorgio con delle foto...c'è un tizio che guarda...Elisa...si tratta sicuramente di 'sto Carlo...ma vedete che stronzo, no vabbè io devo farme vedè...questo deve capì che quella è la ragazza mia, che nun la deve proprio guardà...solo che mamma non mi darà mai il permesso di uscire di casa, figuramose de annà a scuola. Ah proposito di mamma, chissà se sta ancora dormendo...ieri sera mi sono raccomandato sul fatto che lei e Briga non si azzuffassero...voi non potete capire quello che possono combinà quelli senza qualcuno che li controlli...meno male che ce sto io.
Boom...oddio che è successo?? Che è 'sto rumore...? Sto quasi per alzarmi quando sento mia madre ridere come una matta...ma che sta a fa quella?? Aspettate un attimo ma questo è Briga che ride...ma che è 'sta cosa???
<<Mammaaaaa>> urlo dalla mia camera sperando che mi senta e venga a spiegarmi qualcosa...niente oh...silenzio fu... <<ah maaaaa...ma vuoi venì de qua!?>>
<<Amore...buongiorno...sei già sveglio...>> sta ancora a ride...ma che ha combinato vorrei sapere io... <<tu non puoi capire che è su...su...succcesso>> niente nun je la po' fa
<<Piuttosto di ridere non è meglio che me davi 'na mano ad asciugà 'sto coso??>> ecco l'altro matto...ma che sta a fa senza maglia??? <<Buongiornooo ce l'hai fatta a svegliatte...>> certo perché la colpa è mia ora?
<<Posso capì che avete fatto??>> tanto mica me spiegheranno qualcosa...naaa
<<In pratica...dovevo riscaldare il latte...per il mio cucciolotto...non funzionava il bollitore...e così lui ha pensato di scuoterlo...praticamente all'improvviso...ha...ahhahahah>> no vabbè io me sto a urtà, ma potete esse così rincojoniti???
<< 'Sto coso praticamente m'ha spruzzato quel latte addosso...e questa ride...>> ma infatti io ancora non sto capendo perché ride così...perché poi c'ha pure lei i capelli bagnati
<<Mà t'ha spruzzato pure a te il latte il bollitore...sei tutta infracicata...>> lei diventa rossa tutto un botto...ma perché quando se tratta de questi ho sempre la sensazione de non sapè tutto?
Stiamo facendo colazione con i cornetti che ha portato Briga...dice che stamattina li ha presi da una pasticceria particolare, molto lontana da casa nostra...e non capisco perché mamma è tutta sorridente e contenta per via di 'sti cornetti...io preferivo i krapfen.
<<Sentite per caso...secondo voi...io potrei annà a trovà i miei amici a scuola?? Qualche minuto all'uscita?>> mia madre cambia espressione...tra meno di dieci secondi mi dirà di no.
<<È no!>> manco dieci...due!!!
<<Daje mà...mi accompagni tu...il tempo di salutare tutti...e torniamo a casa, che te costa...>> lei sta per innervosirsi...quando Briga si mette in mezzo
<<Beh se si tratta di qualche minuto...con le dovute precauzioni, giusto per salutare i compagni...io direi che lo possiamo fa...no?? Lo accompagno io>> grande Bri...dijelo te...
<<Briga...>> vorrebbe aggiungere qualcosa...ma si ferma...
<<Non gli succederà niente...promesso!>> lei mi guarda e sorride...
<<Mattia...mi raccomando...>> dice guardandolo...mentre io faccio il vago...<<e mi raccomando pure a te...>>
<<Grazie mà...mi vado a preparare allora...>> sono leggermente in anticipo...ma mi devo rimettere a nuovo se voglio che la mia Elisina mi svenga ai piedi.
Sono pronto...ho messo uno dei miei jeans preferiti...di quelli chiari...molto aderenti... un maglioncino bianco e il giubbotto di pelle scamosciato sopra...appoggiato sulla spalla destra, mi guardo un attimo allo specchio e mi rendo conto che sono davvero la perfezione fatta persona.
<<Famme capì stai aspettando che lo specchio te dica che sei figo? No perché nun lo farà...e nel frattempo Elisina se la sarà fregata quello che voi anna' a sfidà!>> oddio...ma come cazzo ha fatto a capire che c'è un motivo per il quale voglio andare a scuola??
<<Oh senti Brì, questo je gira intorno... 'sto stronzo de Carlo...>> parliamo chiaro
<<Come se chiama? Pure questo Carlo?? Allora tranquillo che è stronzo sicuro!>> sicuramente si sta riferendo a quel tizio di cui parlava con zio Fulvio...chissà che gli ha fatto per farlo incazzare in questo modo.
<<Ecco appunto...namo che c'ho da risolve 'sta cosa>> stiamo per uscire dalla camera quando mamma ci si para di fronte.
<<Che sarebbe che devi risolve??>> faccio spallucce sperando che si arrenda quando si avvicina ad entrambi con fare minaccioso...<<mo ve dico 'na cosa...Mattia grande e Mattia piccolo...fateme ncazzà e nun ve faccio vedè più luce prima che tramonti il sole...ce semo capiti??>> mazza mà...però non c'è bisogno di dire così...dopotutto sono il tuo cucciolo bello...abbasso la testa sperando di intenerirla...mentre invece Briga...le tiene testa...anzi le sorride sulla faccia...con fare di sfida... e per un attimo ho quasi la sensazione che entrambi si stiano fissando le labbra...no è solo una mia impressione.
Siamo arrivati di fronte al Manara...Sono passati solo quattro giorni dall'incidente e già mi sembra tutto strano...la mia scuola...l'auto...i miei compagni...tutto mi sembra diverso...Forse è questa la sensazione che si sente quando si rischia la vita, forse è per questo che sento questa sensazione di sollievo. Ecco Giorgio...ecco Elisa...eccoli i miei amici, scendo dalla macchina dopo aver guardato Briga che con un occhiolino mi incoraggia e gli vado incontro.
<<Ohhhh è arrivato Marroneee>> urla Giorgio che subito mi viene vicino
<<Daje Bessss...regaaaa ce sta Mattia venite...>> in un secondo tutta la classe è intorno a me ed io mi scordo quasi il motivo per il quale sono lì...
<<Ehi...a me non mi saluti??>> eccola qua la biondina che occupa i miei pensieri...la stronzetta che mi ha nascosto l'esistenza di 'sto Carlo...quello stronzo che le gira intorno...aspettate...aspettate, eccolo là...ci sta guardando.
<<Ciao...>> la saluto con il mio solito sorriso da stronzo, quello che le piace...quello che l'ha fatta innamorare di me.
Dovrei baciarla qui davanti a tutti, per marchiare il mio territorio... per fargli capire che lei è roba mia e non l'avrà mai, ma non lo faccio...non voglio che lei si senta incastrata in un qualcosa che magari non vuole del tutto, voglio lasciarla libera di sbagliare...e di darmi ragione che lei non è quella che penso che sia...voglio che lei...aspettate un attimo...Elisa ha deciso per tutti!! La bionda si è avvicinata a me e mi ha letteralmente limonato davanti a tutti, insomma mi dispiace Carletto...ma la ragazza ha scelto un'altra volta me, quindi nun c'è partita...ciao bello!!! Ritorno in macchina...sotto lo sguardo compiaciuto di Briga...che vuole dirmi qualcosa ma non lo fa.
<<Che c'è...me vuoi chiede qualcosa ma nun lo stai a fa...perciò chiedimelo direttamente>> tanto ormai te conosco quindi è inutile che fingi con me
<<Perché non l'hai baciata davanti a quello se era il motivo per il quale siamo venuti fin qui??>> eh... 'sta domanda è difficile da risponde...come te lo dico...che je volevo fa un trabocchetto?
<<Perché volevo che lei sbagliasse...che mi desse una ragione per confermare il mio pensiero malvagio su di lei>> lui scuote la testa mentre ride...<<se avesse sbagliato, voleva dire che lei non ci tiene a me come dice...e quindi mejo che me ne libero...sia chiaro a quello je menavo sicuro comunque...però almeno non me so'...abbassato...abbassato...>> non so nemmeno come continuare 'sta sorta de spiegazione...tanto so' certo che penserai che so' pazzo
<<In modo che lei non se sentisse importante...tanto sei tu a decidere e nessun altro>> ma come ha fatto??
<<Esatto...proprio così...>> ridiamo insieme ed io non so nemmeno perché... <<tu l'hai già fatto???>>
<<Si...svariate volte...>> chissà come ha sofferto poraccio
<<E com'è andata?>> magari non era mica il caso de farmi i cazzi sua
<<Non sempre bene...se per una volta avessi marcato il territorio come avrei dovuto, a quest'ora quella donna sarebbe mia moglie e magari la madre dei miei figli>> c'ha ragione... 'sta teoria contorta che c'avemo entrambi non è fantastica, soprattutto se l'altra persona non capisce il nostro atteggiamento...insomma non dovevo rischiare di perdere Elisa in questo modo, e se lei c'avesse ripensato vedendo il mio atteggiamento strafottente? Ora le mando un messaggio.
<< 'Nsomma ce l'avete fatta a tornà>> niente oggi je presa che parla romano...infatti Briga lo nota subito...
<<Mimma visto che oggi t'è presa così de parlà romano...ce dici perché te preoccupi?? C'avevi paura che ce rubavano?>> lei diventa rosso fuoco in viso e scuote la testa incredula che Mattia le abbia potuto dire una cosa del genere...
<<Rubare voi??? Dopo dieci minuti vi riportano a casa>> mazza oh che stima che c'ha nei confronti di due fighi come noi <<piuttosto...oggi pomeriggio devo tornare a lavoro, perché il mio produttore vuole che visioni il materiale per lo shooting di domani...Briga ovviamente se non puoi rimanere con Mattia...chiamo T...>> no ma io non voglio rimanere con zia...
<<Tranquilla rimango io con Mattia...>>lei si azzittisce immediatamente...<<quindi fammi capì oggi programmate con il fotografo il tutto?>> vorrei capì che te frega a te ma vabbè...tanto ormai...
<<Si oggi c'è anche Carlo...>> ci sta per spiegare quali sono i suoi programmi quando il telefono le squilla <<ecco appunto è lui...scusatemi...dimmi Cà...si ho capito...quindi non devo più prendere quelle coprenti? E per il sopra ci vuole una stola?? Aspetta che controllo>> devo esse sincero questo non me sta molto simpatico a primo impatto e devo dire che da come alza il sopracciglio Mattia anche lui non mi sembra molto entusiasta di questa collaborazione.
Mamma è andata via da due ore...io sto scrivendo un pezzo, Elisa non mi risponde e Briga continua a scrivere con il telefono in modo nervoso...insomma tutto perfetto.
<<Bri...davvero se hai da fare...vai tranquillo...io chiamo zia...>> non voglio essergli di peso, ed oggi lo vedo un po'...tanto nervoso...come se qualcosa lo stesse tirando da un'altra parte
<<No scusa...hai ragione...è che mi stanno girando le palle...ma tu non centri nulla...quindi basta cellulare, allora che dovemo fa?>> si avvicina a me per leggere un pezzo che sto scrivendo...poi si ferma e mi dice <<aspè...non vojo che pensi che sto a fa qualcosa che non voglio fa...se sto qua è perché ce vojo sta...chiaro??>> mi imbarazza un po' questa sua ammissione...però me fa felice...sono contento che stia con piacere insieme a me, e non per il senso del dovere nei confronti di mia madre...
<<Ok...però non voglio che tu ti senta in qualche modo...condizionato da...>> non so nemmeno io come dirglielo
<<Da tu' madre?>> ride di gusto <<Tu madre ha sempre avuto il vizio de allontanarmi...se m'avesse costretto a starje attaccato...non so se sarebbe mai finita tra di noi>> azzo... addirittura?? Insomma Brì ce tenevi davvero tanto a mamma eh...qualcuno me spiegherà prima o poi il motivo della fine <<nessuno me terrà lontano da qua>> sorride...mentre mi scompiglia i capelli...
Driiin...Briga va ad aprire...eh chi sarà mai adesso??? So' quasi le sei del pomeriggio...Mamma non accenna a tornare, le zie sono tutte impegnate...chi sarà venuto a disturbare il nostro lavo...Elisa??? Elisa mia...quel dolce angelo...
<<Dove sta quello stronzo>> ecco me rimagno tutto...viene in camera mia nera di rabbia per aver avuto quell'atteggiamento davanti a scuola
<<Guarda che non c'è bisogno che gridi...lo so che mi ami...>> sorrido paraculo sperando che si calmi...
<<No, quando fai così mi stai proprio sul cazzo altro che amore...perché ti sei comportato in quel modo oggi? Perché?>> insomma se vede che c'è rimasta male
<<Regà...non fate casino io vado di là...>> dice Briga lasciandoci soli...
<<Perché come mi sono comportato?>> le dico atteggiandomi per provocarla ancora di più
<<Da stronzo...>> beh non mi pare di averti mai fatto credere di essere diverso <<come se io non contassi nulla per te...come se fossi io...ma che cazzo ridi?>> viene verso di me puntandomi il dito contro mentre io mi sporgo verso di lei con sfida...
<<Come se tu fossi? Dimmelo...invece di essere così scurrile dimmi quello che pensi>> la provoco ancora sperando di farla sbroccare...e lei sale sul mio letto buttandomisi addosso...per baciarmi...purtroppo però quello slancio mi fa sentire un po' di dolore...
<<Scusami amore...non volevo...farti ma...>> la interrompo e continuo a baciarla... Perché non me ne frega niente del dolore...ho bisogno di sentire le sue labbra...di toccare il suo corpo...mmm...Elisì...leva quelle mani dal mio petto che non so come finisce...
<<Perché ti sei comportato così? Come se non te ne fregasse niente di me?>> me lo dice abbassando lo sguardo...
<<Se avessi fatto vedere a quello che stiamo insieme...in lui sarebbe partito il meccanismo della sfida...dove il suo obiettivo sarebbe stato quello di conquistare il tuo cuore solo per vincere contro di me...e poi volevo che fossi tu a decidere di essere mia>> mi bacia di nuovo completamente conquistata dalle mie parole...per poi staccarsi all'improvviso
<<E se io non fossi stata sicura di voler essere tua?>> che vordì 'sta cosa? Ma te pare che non eri sicura?
<<Menavo te e lui...>> ride la bionda...ridi ridi...ce sta poco da ride qua...la stringo di nuovo a me e faccio vagare le mie mani sul suo corpo...il respiro diventa pesante...il battito del cuore aumenta sempre di più...eh...<<Si?>>
<<Sentite ragazzi io devo fare un salto in ufficio...ma tra mezz'ora o quaranta minuti al massimo sono di nuovo qua...>> daje Bri...tu sei un genio...<<posso fidarmi a lasciarvi da soli?>>
<<Ma certo...non si preoccupi...starò attenta che non gli succeda niente...>> mo niente me pare un illusione...fallo uscì da 'sta stanza e io non so che te faccio
<<Non ho dubbi....mi raccomando a tutti e due...e ricordatevi che io tra mezz'ora sto qua...ok??>> mi dice guardandomi...e facendomi gesti con le mani che io ho compreso fin troppo bene...finalmente siamo da soli in casa...ed io le faccio segno di avvicinarsi a me...si mette a cavalcioni sulle mie gambe e inizia ad armeggiare con la cintura dei miei pantaloni...in pochi minuti le sue mani toccano la mia erezione che non riesco più a controllare...hai capito la biondina che ha imparato...aspè con chi l'ha imparat...ohhh...ho capito ma così non vale...le sue mani si muovono sempre di più...prima in modo rotatorio...poi più velocemente fino a mozzarmi il fiato...ed io non trattengo più quello che sto trattenendo da qualche giorno...a questa parte...venendo nelle sue mani...mentre le sue labbra mordicchiano le mie
<<Come si sente Marrone?>> eh io non farei la figa fossi in te anche perché tra poco sarai tu quella a non riuscire a fiatare...
<<Io benissimo...piuttosto Martini...non so quanto lei potrà dire altrettanto a breve>> lei sorride e mi bacia con passione mentre io...la spoglio rapidamente perché voglio muovermi dentro di lei...voglio che sia mia...voglio sentire la sua voce dirmi che le piace...che mi vuole di più...
<<Bes non vorrei che ti fai male>> sai quanto me ne frega in questo momento?
<<Io me faccio male o tu?>> le chiedo baciandole il petto mentre si dondola su di me <<Anche se farà male...non c'è niente che voglio più di te>> si spinge violentemente contro il mio amico che ormai ha raggiunto il massimo dell'eccitazione, consapevole che io non posso muovermi tantissimo...e mentre ci spingiamo l'uno contro l'altro il potere di un piacere nuovo ci lascia senza fiato...come mai era accaduto prima...facendomi capire che non proverò mai per nessun altra ragazza tutto questo...mai!

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