-" Di che cosa stai parlando ? "- iniziò a sudare freddo, la fermò bloccandola dal polso e non le permise di avanzare oltre.
Come diavolo faceva a sapere che aveva visto Ty ?
La sapeva a casa, a dormire e lontana da sé, credeva di essere sola in quel parco e che al di fuori di Ty, che lei conoscesse, non ci fosse nessuno. Forse doveva girarsi e guardarsi le spalle più spesso, l'aveva percepito di essere osservata ma non aveva, nemmeno per un momento, pensare che potesse essere Giorgia.Giorgia si morse il labbro come a voler evitare di parlare a sproposito o di dire parole delle quali si sarebbe presto pentita, ma era troppo nervosa per non farlo, per non dire la verità di ciò che aveva visto e talvolta anche di quello che pensava. Ci era rimasta troppo male ed aveva pianto anche fin troppo la notte prima per tacere completamente.
-" Sai benissimo di cosa parlo Lauren "- provò a mantenere un tono pacato e rotto, ma era evidente dal modo in cui i suoi occhi erano riflessi in quelli della corvina, che fosse arrabbiata, triste e delusa. Non si era preparata alcun discorso da fare a Lauren, non aveva programmato come dove e quando dirle di averla vista con Ty mentre si baciavano e di essersi sentita tradita da lei ed averle detto una bugia, e tutto adesso le risultava difficile.
Si sentiva come un fiume in piena, pronto a straboccare dal letto ma senza saper dove andare e quindi senza un filo logico da seguire.La corvina deglutì sonoramente non avendo idea di come risponderle poiché non si aspettava minimamente che lei sapesse, ancora meditava sul come essere lei a dirglielo, ma non voleva assolutamente perdere quell'occasione per spiegarsi, anche se capiva potesse essere difficile per Giorgia capire.
-" Non è come pensi tu "- fú la sua prima frase, detta con paura e la voce tremolante. Tirò la più piccola verso di se ma quando si accorse che questa opponeva resistenza rimanendo con i piedi ben saldi a terra, capì che non serviva avvicinarla perché Giorgia voleva solo allontanarsi. Dunque fu lei a farsi avanti verso la più piccola.
-" Io non sono stata con Ty " le provò a spiegare e Giorgia alzò le sopracciglia pronta a replicare, ma lei non glielo permise -" l'ho incontrato, ma non ci sono stata "-
Oggettivamente era vero, ed anche soggettivamente visto e considerato che lei l'aveva vissuta in prima persona, ma agli occhi di Giorgia non era così; lei non era rimasta a guardare, ed fuggita non appena li aveva visti e se ne era andata. Questo però Lauren non lo sapeva.
-" Ah no ? E che hai fatto ? Lo hai incontrato con la telepatia ? "- domandò retorica l'altra, assottigliando gli occhi. Non voleva essere presa in giro, non ancora e non in quel giorno, aveva talmente tanta amarezza nel cuore che ci mancava solo Lauren ad aumentare quella emozione negativa.
-" Come fai a saperlo ? "- cominciare dall'inizio, da quello che sapeva e da come lo sapeva, era il modo più completo e intelligente che Lauren potesse sfruttare per spigare lei ogni cosa.
Ma per Giorgia non era così, lei voleva solo andare via da lì, andare da sua sorella, entrare in classe e fare qualsiasi cosa eccetto che continuare quella discussione che oramai non aveva più nemmeno motivo di esistere perché per quanto le riguardava, avevano chiuso.-" Che importa ? Sai che io so e questo dovrebbe bastarti, ora lasciami ..."- strattonò il braccio liberandosi dalla presa di Lauren che era ancora forte attorno al suo posto.
Per la terza, ma non ultima, volta fece retrofront tentando di entrare in aula, ma per la terza e non ultima volta, appunto, Lauren non le permise di entrare.
-" Importa invece "- le disse -" Perché io non so chi ti ha detto questo, ne tantomeno cosa ti ha detto che io abbia fatto, ma non è come pensi tu"- per quanto non fosse certa al cento per centro delle proprie parole e dei propri pensieri, per una qualche ragione, Lauren pensava potesse essere stata Miriam a dire a Giorgia che lei si fosse vista con Ty. Il pomeriggio precedente, quando era uscita, sua cugina le aveva fatto tantissime domande rispetto a cosa stesse andando a fare, dove e con chi, come se volesse pedinarla o farla pedinare. Lei era stata vaga rispondendole che stesse semplicemente andando a fare un giro per poi finire delle commissioni per la nonna, ma la più piccola pareva non averci creduto poiché aveva storto il naso.
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IF YOU LET ME
FanfictionLauren aveva smesso di vivere da tanto tempo, la sua esistenza si era ridotta ad essere pura ed estrema sopravvivenza; non aveva più idea di cosa significasse essere qualcuno, lui le aveva tolto ogni cosa e lei credeva che ormai persino di amare no...