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Si spostava gli anelli da un dito all'altro con fare nervoso, si mordeva ripetutamente le labbra facendosi quasi uscire del sangue e taceva, in modo quasi sinistro. Non aveva fiatato durante tutto il tragitto in auto, neanche una parola era stata da lei pronunciata ed Ariana e Lauren, se non fosse stato per la musica che avevano come sottofondo, avrebbero iniziato a pensare di trovarsi in macchina con un fantasma, letteralmente.

Dinah stava morendo di paura, sudava freddo ed iniziava a familiarizzare sempre meno con l'ambiente nel quale si trovava, le persone con le quali si trovava; era come se non stesse andando a salutare un'amica bensì, come se stesse andando dritta da un boss mafioso che di lei ne avrebbe stabilito la sorte. Giorgia si era trasformata dall'essere la persona più tranquilla del pianeta, alla più malvagia, nel giro di pochi secondi nella sua testa. Quando era arrivata a Seattle, Dinah, era decisa di voler andare in ospedale, non se lo sarebbe fatto ripetere due volte, e per quanto era consapevole del fatto che potesse provare del nervosismo, non si aspettava di certo un nervosismo tale da sentire il terreno mancarle da sotto piedi.

Non la vedeva da un anno e non la sentiva da altrettanto tempo, non sapeva come Giorgia potesse reagire davanti al suo ritorno, non aveva idea nemmeno se mai Giorgia avrebbe accettato un suo ritorno. Ancora prima di sapere della malattia, la polinesiana era già intenzionata a tornare nella propria città proprio per fare pace con il passato, per fare pace con lei, ma non si era mai veramente preparata sul cosa dirle e su come dirglielo; conosceva il temperamento di Giorgia e sapeva molto bene che in determinate occasioni, bisognava andare a toccarla con le pinse.
Forse avrebbe dovuto scriverle prima e non presentarsi così dal nulla da lei, come se niente fosse, pretendendo chissà che cosa, iniziava a sentirsi in difetto adesso che stava per palpare con mano la realtà.

-" Stai bene ? "- nel mentre che salivano in reparto, Ariana e Lauren le erano rimaste davanti, e lei le seguiva. Sembrava come se le due fossero le guardie del corpo di chissà quale celebrità, ma in realtà le stavano solo facendo strada.

-" Si, sto bene. Sono solo un po' nervosa, sto cercando di capire cosa dirle e come farlo "- la conosceva da meno di due ore eppure Lauren le piaceva, nel senso più genuino del termine.
Era una brava ragazza nonostante avesse l'aria da stronza tossichella con abitudini instabili.
Le faceva piacere sapere che fosse lei a stare con la sua ex migliore amica e non Cheryl, la rossa proprio non poteva vederla.

-" Cerca di stare tranquilla, Giorgia non è un mostro e sono sicura che capirà ciò che vuoi dirle in qualsiasi modo tu glielo dirai. Potrebbe reagire all'inizio, ma la conosco e so che in realtà le manchi ed anche molto "- come vi ho già detto, Giorgia non si era mai soffermata più di tanto sull'argomento "Dinah" quando parlava con la sua ragazza, tuttavia i racconti di Cheryl, il pestaggio di Ruby in difesa della polinesiana, le foto ancora appese in camera ed il ciondolo con la lettera "D" nel suo bracciale, davano conferma a Lauren che nonostante il tradimento e nonostante la delusione, Giorgia continuasse a volere molto bene a Dinah, che Dinah continuava ad essere la sua migliore amica, a prescindere da ciò che era successo.

-" Ha ancora le vostre foto appese in camera "- aggiunse Ariana condividendo ciò che Lauren stava dicendo -" Indossa ancora il bracciale bianco con la perlina nera che le hai regalato e che tu hai identico, e poi, dal bracciale con i ciondoli non ha mai tolto la lettera D "-

Erano particolari quelli che anche ad Ariana non erano sfuggiti ed ai quali si aggrappava per avere ulteriore conferma del fatto che sua sorella
volesse ancora bene alla ragazza, ed anche il fatto che Dinah portasse ancora lo stesso identico bracciale, nero con la perlina bianca, che si era scambiata con Giorgia anni prima, non le era sfuggito alla vista.

-" Per non parlare del fatto che ci ho messo una vita a capire che la Beyoncé che aveva registrata sul cellulare fossi tu e non un'amante "- una volta Lauren aveva usato il telefono di Giorgia per fare una chiamata, aveva cercato nella sua rubrica il numero di Carlos poiché doveva comunicargli una cosa, e nel mentre che scorreva tra i contatti si era ritrovata davanti ad uno memorizzato come Beyoncé. Aveva interrogato la sua ragazzo quasi come fosse uno sbirro ed alla fine Giorgia l'aveva tranquillizzata dicendole che Beyoncé non era il nome sotto copertura di un'amante, bensì solo il modo in cui aveva memorizzato Dinah che, così come lei era ossessionata da Britney, era ossessionata da Beyoncé.

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