IF YOU LET ME

62.

-" Piccola, vuoi andare a letto ? Ti si chiudono gli occhi " - Lauren accarezzò il capo alla sua ragazza che, da qualche minuto a quella parte si era assopita poggiata sul suo petto mentre entrambe si trovavano stese sul divano del salotto.

Giorgia aveva spento le luci ed acceso la tv, aveva proposto alla maggiore di guardare un film o di iniziare insieme una nuova serie tv che nessuna delle due aveva ancora mai visto e Lauren, optando per la seconda proposta, le aveva fatto mettere "Sky Rojo", una serie spagnola che da qualche tempo si era messa in testa di dover inizare ma della quale poi non era riuscita a gurdare nemmeno un episodio. La trama faceva riferimento a tre prostitute, una delle quali era lesbica ed interpretata da Lali Esposito, che fuggivano dal bordello dove lavoravano dopo aver attentato alla vita del proprio protettore il quale, per vendetta le voleva morte.

Seppur già di per sé, la trama fosse abbastanza intrigante, il reale motivo per il quale Giorgia si era convinta a guardarla aveva un nome ed un cognome: Lali Esposito.

La conosceva già come attrice, l'aveva vista in altri film e la seguiva anche come cantante, difatti molte canzoni della ragazza erano nella sua playlist; da sempre pensava fosse davvero una bella tipa, ma una bella tipa che va ad interpretare una prostituta lesbica in fuga da un bordello non poteva che essere un personaggio non attraente ad i suoi occhi, per cui aveva approvato per "Sky Rojo". Inutile poi che io stia qui a dirvi che Lauren si era pentita della sua scelta.

Anche se pure lei si era rifatta gli occhi, sia per via di Lali ma anche per via dell'attore che interpretava Moisés, uno dei protettori.

-" Mh...parli con me ? "- Giorgia si stropicciò gli occhi aprendone però solo uno ed alzando la testa verso la sua ragazza. La maggiore annuì sorridendole e senza aspettare di ricevere risposta prese il telecomando poggiato in mezzo a loro e spense la tv; spostandosi poi leggermente, fece in modo di riuscire ad alzarsi e si sporse verso Giorgia.

-" Dai vieni, ti porto su "-

La più piccola, un po' confusa, si guardò attorno e vedendo Lauren con la braccia protese verso di se sorrise, era tenera nel modo in cui voleva prendersi cura di lei, e seppur avrebbe trovato ancora il più tenero il farsi portare in braccio, si rendeva conto di non essere chissà quanto leggerà da trasportare. Era piccolina ma non fino a quel punto.

Dunque scosse la mano e si alzò sola, barcollando leggermente non appena fu in piedi. Erano giorni che non dormiva in maniera decente ed ora come ora il sonno mancato cominciava a farsi sentire.

-" Tranquilla, faccio sola "- le rispose sorridendo. Ma Lauren non era in vena di accettare un no come risposta, per cui con o senza la sua approvazione, la tirò su da terra prendendola in braccio a mo di principessa. Certo, non era una piuma ma nemmeno un elefante, avrebbe retto tranquillamente un piano di scale.

-" Dai, mettimi giù. Poi se inciampi e cadi sulle scale mi tocca portarti in ospedale "- la prese in giro Giorgia dandole un leggero colpo sulla spalla.

-" Parla di meno e tieniti di più "-

Fortunatamente, Lauren non aveva mancato alcun gradino e fortunatamente entrambe erano arrivate sane e salve al piano di sopra ed in camera di Giorgia. Dalle stanza di Ariana e Daniel non proveniva alcun rumore e per questo furono caute nel non crearne di loro.

-" Vuoi stare a destra o a sinistra ? "- chiese la più piccola alla più grande spostando il piumone in maniera da infilarsi a letto. Lei non aveva un vero e proprio posto, si girava in continuazione e per questo spesso si addormentava da un lato e risvegliava dall'altro, e quelle poche volte che o sua sorella o suo padre avevano dormito insieme alla ragazza, ecco che al mattino se l'erano ritrovata addosso.