-" Tu lo hai visto ? "- le domandò sussurrando e lei negò con il capo.
-" No, so solo che è un uomo. Non ho nemmeno idea di quanti anni abbia "- alzò le spalle ed allungò il braccio sinistro verso Carly.
La ragazza le passò un tampone con del disinfettante all'altezza della metà del braccio e subito dopo le circondò la parte superiore dell'arto con il laccio emostatico. Trovare la vena a Giorgia era sempre un'impresa sia per Carly che per Clara che per chiunque nell'arco di quei mesi da Gennaio in poi le aveva dovuto prelevare del sangue. I numerosi tatuaggi che aveva non permettevano un chiara visuale, non si riusciva a distinguere il rosa della pelle dal verde della vena, e per questo si perdeva molto piu tempo di quello che di base si doveva, dato che era necessario trovare la vena toccandole la pelle basandosi solo sul tatto.
L'infermiera prese l'ago canula collegato al tubo della flebo condivisa con il donatore, e cautamente lo inserì lì dove era riuscita a sentire una vena venir fuori, e successivamente all'aver fatto questo tolse il laccio emostatico dal braccio di Giorgia.
-" Ma se a mettere la flebo a me se stata tu che non lo hai visto, chi l'ha messa a lui ? "- domandò ancora Giorgia accennando con il capo alla tenda che aveva al proprio fianco, dietro la quale, appunto, si trovava il donatore anonimo che Clara era riuscita a rintracciare giorni prima.
Era arrivato lì in ospedale circa due o tre ore prima di iniziare le trasfusioni, era stato informato sull'avvenirsi e sui tempi di possibile permanenza a Seattle; secondo ciò che gli era stato detto, sarebbe dovuto rimanere in città per almeno due o tre settimane, ovvero il tempo che serviva affinché il suo sangue venisse trasferito a Giorgia. Dopo di lui poi, sarebbe toccato al secondo donatore, ovvero la ragazza di Newport che, sempre trovata da Clara per mezzo delle sue ricerche, aveva compatibilità con il sangue di Ariana e quindi, anche in minima parte, anche con Giorgia.-" Ci ha pensato Freddy "- rispose l'infermiera
-" Ma non può dare nessun tipo di informazioni, né tantomeno chiederle a lui. Quando fai parte del gruppo dei donatori anonimi hai il diritto di non farti fare domande e di non fornire tuoi dati personali "--" Ma non esiste un albo del donatori unico per tutti ? Perché alcuni si fanno vedere ed altri invece no ? "- non capiva il perché andarsi a definire "anonimo" quando evidentemente non era necessario. A Giorgia non interessava il tizio in questione, non gli avrebbe di certo fatto un interrogatorio ma almeno le sarebbe piaciuto vedere che faccia avesse la persona che in qualche modo stava contribuendo affinché le venisse salvata la vita.
-" L'albo dei donatori è unico infatti, ma all'interno ci sono due macro categorie, ovvero quella dei donatori semplici e quella dei donatori anonimi. Generalmente chi fa parte della seconda sono persone la quale fedina penale non è del tutto pulita, e per questo motivo si cerca di mantenere la privacy dei soggetti il più possibile"-
Quando ex criminali o ex galeotti si pentivano, era usuale che la maggior parte di loro per dimostrare la propria volontà di cambiamento, decidevano di adoperarsi per dare aiuto nel sociale. Vi era chi decideva di fare volontariato, magari in delle case famiglia, in degli orfanotrofi, o in centri per la degenza di anziani, oppure, decidevano di prestare se stessi, ed il loro corpo, a terapie come quella che adesso stava facendo Giorgia. Il motivo per il quale si cercava di mantenere l'anonimato, sostanzialmente, era determinato dal fatto che, spesso e volentieri, quando si parla di persone venute fuori dal carcere o da brutti giri, si tende ad essere accusatori e carichi di pregiudizio, e per questo si rifiutano le eventuali cure o magari gli eventuali aiuti e sostegni da parte loro.
Giorgia sgranó gli occhi, voltandosi di scatto, ancora una volta, verso la tenda che la separava dal suo donatore, adesso voleva proprio sapere chi fosse e cosa, eventualmente, avesse combinato.
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IF YOU LET ME
FanfictionLauren aveva smesso di vivere da tanto tempo, la sua esistenza si era ridotta ad essere pura ed estrema sopravvivenza; non aveva più idea di cosa significasse essere qualcuno, lui le aveva tolto ogni cosa e lei credeva che ormai persino di amare no...