IF YOU LET ME

104.

Corsero lungo il corridoio, su per le scale fino al quinto piano dell'edificio, fino al reparto di cardiologia. Giorgia non aveva più le capacità fisiche per correre tanto quanto Lauren, per correre in generale a dire la verità, ma ci aveva provato, aveva provato ad aumentare il passo ed a stare dietro alla sua fidanzata mantenendo la stessa andatura, tuttavia, chiaramente, la corvina era arrivata per prima e lei diversi minuti dopo, con il fiato spezzato ed una mano sul petto.

-" Se stasera muoio, la colpa è tua "- disse scherzosamente puntando un dito contro Lauren.
Ecco magari poteva farlo giusto qualche ora dopo quella sera..

La corvina aveva udito come preoccupata la voce di sua madre al cellulare ma non lo aveva detto ancora a Giorgia, non voleva farla spaventare e, soprattuto, non voleva neanche dirle cosa Clara le aveva detto subito dopo averla costretta a riportare la più piccola in ospedale immediatamente. Doveva farlo sua madre, il medico era lei.

-" Stanno per chiudere il reparto "- aveva detto a Giorgia come scusa affinché ella si muovesse a raggiungere la cardiologia, ma Lauren sapeva molto bene che da lì a qualche minuto, il suo futile tentativo di non farla preoccupare sarebbe andato a farsi benedire.

-" Nah..sei ancora giovane per morire "- le prese per il culo ma poi le prese anche la mano e, letteralmente, la trascinò dentro il reparto con se. Le porte erano ancora aperte, e le persone, parenti di pazienti, facevano avanti ed indietro, essendo ancora orario di visite, per vedere i propri cari. Vi era parecchia confusione quando loro entrarono, tuttavia Giorgia riuscì comunque ad accorgersi che gli occhi delle infermiere e dei dottori presenti in reparto fossero tutti posati su di lei, come se fosse una criminale o una persona famosa e ciò le fece strano, in quanto non comprendeva se fosse una sua impressione o se realmente la stessero fissando.

-" Sono io o mi stanno guardando tutti ? "- chiese a Lauren sottovoce tirandola per un braccio mentre avanzavano lungo il corridoio.
La corvina si guardò intorno, fingendo di star controllando, quando in realtà lei già sapeva, e le rispose.

-" Sarà una tua impressione piccola, tranquilla "- le disse mentendo -" Vieni, mia madre vuole vederti prima che vai in stanza "-

Non si fermò davanti alla stanza di Giorgia ma proseguì dritto verso la porta che dava all'ufficio di Clara, essa era chiusa e per questo Lauren attese che le venisse dato il permesso per entrare, subito dopo aver bussato.

-" Com'è andata la giornata ? "- chiese la donna alle due ragazze una volta dentro, scambiandosi con sua figlia un suggestivo gioco di sguardi che lasciasse capire a Lauren di affrettarsi a chiudersi la porta alle spalle. Cosa che la corvina immediatamente fece, facendo anche scattare la serratura, ed il tutto senza che Giorgia se ne potesse accorgere. La dottoressa nel frattempo si sistemava meglio il camice e si sedette sul bordo della sua scrivania scura.

-" Bene "- rispose la più piccola sorridendole.

-" Mi è stato regalato un cucciolo, si chiama Joker. Lo hanno preso Laur e mia sorella, ed ora è con Ariana però è mio "- ci teneva a far sapere a tutti di potersi definire mamma, anche se di un peloso, anche lei. Non vedeva l'ora di rivederlo sperando che si ricordasse e che non scambiasse Ariana per la sua padrona; ovviamente il cane era anche di sua sorella dato che a comprarlo era stata proprio la bruna e che anche con lei avrebbe vissuto però Giorgia ci teneva che il cucciolo riconoscesse come 'mamma' lei piuttosto che Ariana.

Clara sorrise intenerita dalla sua euforia per un qualcosa di così genuino ma anche semplice e futile se lo si vuole far rientrare in un contesto generale e per un minuto sperò anche lei che, quel piccolino, potesse rivedere Giorgia, anche perché sapeva molto bene quanto la ragazza desiderasse un cagnolino. Lauren glielo aveva detto e le aveva anche chiesto un parere nel momento in cui con Ariana aveva deciso di andarlo a prendere, più nello specifico le aveva chiesto se fosse meglio un cucciolo maschio o femmina ed era stata propio Clara a consigliarle di prenderlo maschio. Ma se Giorgia avrebbe potuto rivederlo, dipendeva solo da lei, e la più piccola stava per scoprirlo..