Mi svegliai cantando, era insolito per uno come me.
Una volta arrivato a scuola arrivò Jenna, un pò infastidita per non averle risposto.
«Allora? Sto ancora aspettando una tua risposta»«Senti Jenna.. È vero, trasloco tra tre giorni, mi dispiace ok?»
Mi abbracciò e quello fu più di un abbraccio, sembrava che con quello volesse dire qualcosa, qualcosa che non aveva il coraggio di dirmi.«Va bene adesso vado. Ci vediamo dopo scuola ok?»
Feci cenno di si.* * *
Le ore di lezione passarono ed aspettai Jenna davanti a scuola.
«Ehi bello, eccomi. Ti va se prendiamo la corriera insieme?»
Annuii.
Parlammo del più e del meno per tutto il tragitto. Scesi dalla mia fermata dandole un bacio nella guancia e subito dopo lei arrossì.Arrivai a casa e vidi mia madre portare in macchina i primi scatoloni.
«Ciao mamma!»
Non rispose.
Andai in camera mia e finii i compiti.
Incominciai a preparami il terzo scatolone con tutti i cd e dvd. Poi il quarto ed il quinto, in un batter d'occhio arrivò l'ora di cena.
Andai a dormire sfinito, da domani sarebbero mancati due giorni.
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Obsession || Larry Stylinson
FanfictionSiamo in una società dove il giudizio degli altri conta più di quello nostro. Siamo in una società dove l'omosessualità è considerata un reato. Siamo in una società di tradizionalisti contrari ai cambiamenti. Sono convinta che il vero amore esista i...