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Capitolo Uno ( 4° atto )

Stanne fuori, okay?

Il viaggio sta procedendo tranquillamente.
I gemelli Weasley sono favolosi, Jugh è un ragazzo d'oro e Hermione e il rosso si lanciano certi sguardi che...mamma mia!

Ginny...bhe...Ginny e Luna mi stano poco simpatiche. La prima, la carotina, è fin troppo sicura di se e...come dire...un pò troppo pick me?
Mentre Luna mi sta sulle ovaie a prescindere, non mi piace a pelle.
Di Potter poi non parliamone, lo trovo un pallone gonfiato che si crede Dio sceso in terra.

Ma...visto che tutti e tre sono amici di Herm me li devo far andar bene.

Brava. Scelta saggia.

Purtroppo...

Siamo circa a metà viaggio e...ho voglia di andare a farmi un giro onestamente, mi sono rotta di stare seduta. Mi verrà il culo quadrato altrimenti...

"C'è un bagno in questo treno?", ho chiesto.

"Se vuoi ti accompagnamo!", hanno detto ironici i due gemelli facendomi l'occhiolino.

"Molto gentili. Ma devo solo pisciare..."

"La dea della finezza ti chiamavano", ha scherzato Jugh e io ho annuito.

"Lo trovi lungo il corridoio Ronny, va pure...", mi ha detto Herm.

"Oke. Tornerò...forse..."

"Fai velocemente dai!", mi ha risposto Herm e sono scappata via da lì.

Basta vi prego!

Ma mica ti piacevano?

Si si. Indubbiamente. Ma...
Lo sai che amo stare anche un pò da sola dai...

Per una volta che trovi degli
amici che non ti giudicano...

Lo so. Lo so. Sono fatta così. E poi...sono amici di Hermione, non posso portarglieli via.

Ma a lei non da fastidio...
Anzi mi sembrava felice di questo.
Sei troppo dura con te stessa.

Vediamo. Per adesso mi faccio solo un giro...

Ma mentre cammino lungo il corridoio all'improvviso il treno si è fermato con uno strattone, mi ha quasi fatto volare a terra se non fosse stato per chi mi ha appena preso al volo.

Mi sono girata verso il mio salvatore e...

Come fai a sapere che è un maschio?

Dalla presa.

"Grazie...", gli ho sorriso, "Ero sovrappensiero e non prestavo attenzione a ciò che mi circondava..."

"Tranquilla. Non ti ho mai vista, primo anno?"

"Si..."

"Mhhh...ti servirà una guida allora. Piacere, mi chiamo Cedric Diggory!" e il ragazzo mi ha porso la mano, ha un sorriso così solare.

"Morana. Morana Granger..." e ci siamo stretti la mano, "Ma...non senti freddo?"

"Oh...emh...così diretta?"

"Ma cosa hai capito. Fa freddo..."

"Si...hai ragione...fa più freddo di prima..."

"Oh merda...", ho detto guardando il finestrino ghiacciarsi lentamente, "È normale?"

"No..."

"Ottimo.", ho detto.

"Vieni...vieni a sederti finché non torna normale la situazione. Poi ti riporterò dai tuoi amici...", mi ha fatto un cenno col capo e mi ha portato alla sua cabina, "Emhm...ragazzi lei è Morana e sta qua finché non ripartiremo..."