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Capitolo Uno (64° atto)

Fidati...non hai ancora visto niente...

• Morana's Pov •

"COSA CAZZO STATE FACENDO!?", ha urlato qualcuno.

"Ma che cazzo ti urli...", ho detto tirandomi seduta a fatica, mi sono resa conto di essere ancora nuda.

"Morana porca puttana!"

"Cugino non urlare...", ha mugugnato Draco infilando la testa sotto il cuscino.

"Regulus...esci, ci vediamo giù...baci!" e con la voce più da stronza che riuscissi a fare l'ho spinto fuori dalla camera.

Sono scoppiata a ridere e mi sono lanciata sul letto.
Anche Draco ha riso.

Ecco che ritorna la
vecchia Ronny...

"Sei pazza...", abbiamo riso, "Vieni qui...", mi ha trascinato su di lui e abbiamo iniziato a limonare, "Non mi cavalcare puttanella...altrimenti..."

"Altrimenti cosa?", mi ha sfidato e ho iniziato a muovermi sul suo basso ventre.

"Morana..."

"Shh...", gli ho sussurrato davanti alle labbra e ho abbassato una mano.

Ha tirato la testa indietro e io ho iniziato a farlo godere con le mie belle labbra.

"Dimmi cosa vuoi da me...", ha detto grugnendo.

"Nulla...", ho detto prendendo aria dalla sua grandezza.

"Aspetta...aspetta..." e si è tirato seduto, "Tu non vuoi nulla da me?", mi ha chiesto con uno strano sguardo.

"Non ti seguo..."

"Morana...tu hai detto che volevi lasciare Regulus oggi e...e...bhe...possiamo finirla di essere amanti"

"Si...c'è...possiamo perlomeno non farlo più di nascosto. E..."

"Non ti vuoi impegnare?"

"No Draco. Vorrei stare libera per un pò...ma...avrò sempre un debole per te biondino...", l'ho abbracciato, "Scopami..."

"E Regulus?"

"Può aspettare...", ho sorriso e gli ho succhiato il labbro inferiore, "Allora...che vuoi fare?" e mi sono seduta sul letto davanti a lui mentre apro lentamente le gambe.

"Mi manderai all'inferno..." e ha attaccato la bocca al mio fiore.

"Fidati...non hai ancora visto niente..."

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"Alla buon ora cazzo!", è sbottato subito Reg appena mi ha vista entrare in biblioteca.

"Che cazzo vuoi? Tu hai scopato con Astoria tutta la notte e ti lamenti se io mi prendo del tempo?"

"Perché tu cosa hai fatto!? Ah già...voi non fate mai nulla..."

"No tranquillo, ormai posso dirtelo...abbiamo fatto di tutto. Le abbiamo provate tutte le posizioni..."

"Che razza di puttana..."

"Ascolta...siamo andati in bianco per mesi cazzo! Non dirmi che ti sei segato perché non ci credo nemmeno se lo vedo. Scopavi con Astoria e io con Draco...siamo pari razza di idiota."

"Ma tu hai iniziato molto prima..."

"Ho anche smesso. E nel mentre io mi impegnavo per riportare in alto il nostro rapporto, tu ti scopavi un'altra. Dimmi chi ha fatto lo stronzo con chi..."

"Ora che pretendi che faccio? Ti dovrei perdonare e dobbiamo andare avanti a far finta di essere una coppia felice?"

"Oh no...è già finita. Tu fatti la tua vita e io la mia..."

"Ma...Morana..."

"Perché tu volevi andare avanti? Sul serio Regulus?"

"Riproviamo..."

"No. Assolutamente no..."

"Ti metterai con lui?"

"Voglio del tempo per me ma di certo non smetterò di scoparmelo, e di certo non smetterò di essere tua amica...si, sono stronza ma fino ad un certo punto. Ci tengo a te Regulus..."

"Mi resterai accanto? Sul serio?"

"In amicizia...io sono capace di dividere le cose. E tu?", ha fatto qualche passo verso di me.

"Non lo so..."

"Puoi sempre imparare."

"Allora...amici come prima?", ha tagliato corto.

"Amici come prima...", gli ho teso la mano ma lui mi ha lasciato un casto bacio sulle labbra.

Ho voltato immediatamente il viso dall'altro lato.

"Ho capito...", ha sospirato ed è uscito dalla biblioteca.

Pensavo sarebbe andata peggio...

Anche io sai...

TOC! TOC!

Ho sentito bussare sulla porta della biblioteca.

"Biondo...", ho sorriso.

"Mhhh...fatto?"

"Certo. Per chi mi hai preso?"

"Volevo esserne sicuro..."

Mi ha posato le mani sui fianchi e ci siamo sorrisi.
Non è volata nessun'altra parola. Ci basta questo...

La cosa più difficile che ho dovuto imparare quest'anno è che non importa quanto bene tratti qualcuno, quanto tu possa amare una persona, loro possono voltarti le spalle da un momento all'altro e non c'è assolutamente niente che tu possa fare. Solo accettarlo e andare avanti, perché ce ne sono parecchi di figli di puttana senza cuore la fuori...e io faccio parte di loro. Ma posso giurare che quando trovi quella persona che ti fa star bene, con la quale le parole diventano superflue...bhe...ti sentirai sempre come se fossi a casa.