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Capitolo Tre (2° atto)

Hai sonno?

"Uuuh...", hanno fischiato Fred e George alla mia vista e ho sorriso.

L'itinerario di oggi prevede la visita alle Piramidi di Giza, alla Sfinge, al più grande museo della storia dell'Egitto, e la moschea di Muhammed Alì.

Per la giornata ho optato per indossare un completino da escursionista beige. Cappellino di paglia e mocassini. Ho legato i miei amati lunghi capelli neri in una treccia morbida.

"Abbiamo Morana l'esploratrice!"

"Piantala Fred!", l'ho spinto leggermente.

"Su ragazzi! Andiamo!", ha esclamato il signor Weasley.

Si prospetta una fantastica giornata qua al Cairo!

Ma la parte divertente inizia settimana prossima...si va a Luxor! Dagli imperatori!

• Draco's Pov •

È mattina presto. Oddio...credo siano le nove...
Ho fatto un sogno lucido...su di lei...

Sono distrutto. Credo di aver avuto anche un orgasmo mentale durante il sonno.

Sono sudato e...no...non ho mai avuto la necessità, e andrò avanti a non farmele. Ma come chiudo le palpebre la rivedo...

Ho il fiato irregolare. Caldo e freddo insieme.
E automaticamente una mia mano è scesa...

Ho ancora i boxer addosso e non intendo abbassarli. Ma come la mia mano ha sfiorato quella zona, ho trattenuto il fiato. Merda...

"Cazzo...", mi è scappato e mi sono portato immediatamente una mano sulla bocca.

Mi sto solo sfiorando ma, tenendo gli occhi chiusi, vedo lei. Lei è i suoi movimenti perfetti col capo.
Lei e le sue labbra. Vedo il suo vizio di tenere la schiena inarcata mentre mi fa penare.

L'ho immaginata con quel suo bellissimo intimo di pizzo nero.

"Amicooo!", ho sentito la voce di Lucian e l'ho visto aprire la porta.

PORCA PUTTANA!

Ho afferrato al volo un cuscino e mi sono coperto.

"Cazzo che schifo Draco...", ha riso, "Draco Malfoy che si sega da solo...non credevo di poter assistere ad una scena così..."

"Se vuoi darmi una mano, prego...", l'ho fulminato e l'ho visto irrigidirsi, "Dimmi amico...voglio andare a farmi una doccia..."

"Certo...volevamo andare al lago. Vieni?"

"Ovvio! Mi lavo e arrivo..."

"Basta che vieni in fretta!" e ha chiuso la porta ridendo.

Ho chiuso gli occhi e ho tirato un sospiro.
Non mi molla questa sua immagine...

Mi sono alzato, ho levato i boxer e mi sono catapultato sotto la doccia.

Ho aperto il getto. Gelido. Mi ha donato la pelle d'oca e un'altra immagine di lei...devo, altrimenti divento matto.

Mi sono appoggiato alle piastrelle e il getto freddo cade sul mio ventre. La mia mano è scesa e la mia mente ha iniziato a ripercorrere questa notte, i ricordi sono ancora vividi.

La vedo. La sento. E non vedo l'ora che torni.

Mi sono tappato la bocca con la mano libera.
La sto spingendo con tutta la forza che ho, odio sentirmi...soprattutto se da solo.

È da quando sono sessualmente attivo che non mi toccavo. E sarei andato avanti ma...è necessario.

Vedo la fine lontana, dovranno portare pazienza...