Capitolo Uno ( 12° atto )

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Non sei così perfida...

• Morana's Pov •

La mattina per fortuna, anche se non so con quale forza, mi sono svegliata prima di tutte e ho lanciato nel mio armadio la felpa del biondo.

Cosa cazzo ho fatto...uff...

Basta. Non devo più mischiare alcol e fumo.
Altrimenti faccio puttanate.

Però te la sei spassata...
E non hai pensato a...

STA ZITTA!

Sono scoppiata a piangere.
E ho iniziato a soffocare il mio pianto nel cuscino.

Basta. Basta. Basta!
Basta emozioni.
Basta sentimenti.
Devo tornare me stessa.

Ho preso fiato e mi sono chiusa in bagno.

• Daphne's Pov •

"Oh buongiorno...", ho sentito la voce di Morana...perché è allegra di prima mattina?

E perché sta leggendo di prima mattina?

"Buondì..."

"Strano ma vero sono già pronta per questo lunedì!"

"Ma te non stai bene..."

"Ehii...", biascicò mia sorella tirandosi seduta.

"Buongiorno", le abbiamo risposto io e Ronny.

"Che fai già pronta Ronny?", le ha chiesto Astoria.

"Non avevo più sonno e non sapevo che fare..."

"Almeno arriveremo in orario per pozioni", ho detto.

"Si...Piton ne sarà felice..."

"Sai Astoria che lei è la cocca del prof!"

"Che cazzo dici Daph!" e ha ridacchiato.

"Senza offesa ma non ci credo...odia tutti. L'unico raccomandato con Piton è il tuo amico di là Ronny..." e lei ha capito benissimo che sta parlando del biondo.

"Perché raccomandato?", ha chiesto.

"Perché Piton è un amichetto di papino..."

"Oooh comprendo...che figlio di papà!" e ci siamo messe a ridere.

"Oche che cazzo vi starnazzate!", ha sbottato Pansy tirando a Ronny un cuscino.

"Buongiorno miss simpatia...dormito bene?" e ovviamente lei glielo ha ridato indietro.

"Si. Come un piccolo bebè!" e Pansy ha fatto la linguaccia a Ronny.

Queste due sono matte allo stesso modo.

"Che ore sono?", ha chiesto la bebè.

"Le sette e mezza...tra mezz'ora c'è colazione...", le ha risposto mia sorella.

"Dai andate a prepararvi che avrei fame!", ha detto Ronny per poi rimettersi a rileggere.

• Morana's Pov •

"Che leggi?", mi ha domandato Astoria sedendosi sul mio letto.

Lei è già pronta mentre le altre due ancora no.

"Un romanzo...non sembro tipa da romanzi eh..."

"Sinceramente non lo avrei mai detto. Ma la lettura è personale e arriva dritta dal cuore di una persona...", amo sentirla parlare.

Astoria ti parla con un timbro calmo, ha una voce dolcissima e molto posata, e io starei ore ad ascoltarla. Mi sono innamorata della sua voce...

"Astoria sai che amo la tua voce...", le ho detto e mi ha sorriso, "Davvero è...boh...fantastica!"

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