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Capitolo Uno ( 27°atto )

...hai un casino in testa...

• Morana's Pov •

Mi sono svegliata e ho guardato l'orologio sul comodino, segna le cinque e mezza...

Ma...oh no...

No. No. No. No. No. No. No. Nooo!

"Cazzo Draco! Svegliati!", ho urlato spingendolo giù dal letto e infilandomi una maglietta al volo.

"Ehi! Ma che fai!?", ha borbottato lui riapparendo dal materasso.

"Vestiti. Ora. E andiamo dagli altri...oh merda...", sto andando nel panico.

"Ma..."

"Abbiamo fatto una stronzata. Una grandissima stronzata!"

"Ecco...lo sapevo..." e si è risdraiato sul letto.

"Cosa sapevi?", gli ho lanciato un cuscino per fargli capire che si deve alzare.

"Che avresti rinnegato tutto..."

"Si...c'è...no ma...cazzo dai! E Reg?", ho balbettato.

"Non saprà nulla..."

"Si lo so che non saprà nulla...ma..."

"Ma?"

"Mi sento in colpa...", ho sbuffato lasciandomi cadere sul letto poi ho sentito le sue labbra poggiarsi sul collo.

"Lo so ma non ci puoi fare nulla ora...è successo e ad essere sincero, non vedevo l'ora che succedesse e so che vale anche per te..."

"Si...non ho mai fatto del sesso così...così...", ho preso fiato.

"...puro..." e abbiamo concluso assieme.

"Mi hai fatto toccare punti di me che non conoscevo Morana, e so già che dopo oggi non riuscirò mai più a scopare con nessuna...nessuna che non sia tu..." e l'ho abbracciato.

"Ti voglio bene Draco...sei un ragazzo fantastico..." e ho sentito le sue braccia stringermi ancora più a se, "Ma ti devi comunque vestire..."

"Oh andiamo!", ha sbuffato e ci siamo messi a ridere, "Ti voglio bene anche io Ronny..." e gli ho dato un bacetto sulle labbra.

Mi allontano due minuti
e guarda che succede...

Non è stata una decisione presa di testa.
È stata una scelta della mia anima, è stato come se lui mi abbia spinto a fare ciò che ho fatto.

E poi non ci sei stata per più di un mese!

E lui...?

Lui chi?

Centro.

Cazzo...

"Ehi bellissima...hai un casino in testa..."

"Lo so..."

"Perché?"

"Nulla. Ma...che ti è preso prima?" e si è congelato.

Gli sto dando le spalle ma so che si è immobilizzato.

"Una piccola crisi..."

"È quello che sta per succedere a me..."

"Sai...Morana...credo che io e te è meglio se restiamo uno accanto a l'altra, è come se vivessimo la stessa vita..."

"Già...andiamo?"

"Si si..." e siamo usciti dalla camera poi siamo scesi in sala comune e...

"Ehi! Dove cazzo sei stata tutto questo tempo!?", ha sbottato Regulus vedendomi.