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Capitolo Tre (1° atto)

'alf shukra!

• Morana's Pov •

"Eccoci finalmente!", ha esclamato il signor Weasley, "Finalmente siamo arrivati alle Riad Hotel de Charme..." e ha buttato per terra i bagagli.

Che terre magnifiche...

Il viaggio è andato al meglio.
Siamo arrivati puntuali all'Aeroporto Internazionale del Cairo e, dopo aver fatto un giro per New Cairo (una città vicino all'aeroporto), siamo giunti all'ingresso della nostra dimora.

Un riad è una forma di architettura spontanea tradizionale del Marocco. È un esempio di abitazione tradizionale. Si tratta di un insieme di stanze, o strutture a più piani, divise da giardini interni o cortili, in alcuni casi, come bel nostro, con grandi fontane decorative.

L'hotel in cui alloggeremo si trova nel centro storico del Cairo in una delle vie pittoresche del mercato Khan el-khalili.

Siamo stati subito accolti da un signore simpaticissimo che, devo dire con molto orgoglio, ci ha illustrato la struttura. E dopodiché ci ha accompagnato nelle nostre stanze.

Io e mia sorella alloggeremo nella Photographic Suite. Il tipo ci ha detto che è la stanza più colorata del Riad, i colori che risaltano entrando in stanza sono: il verde brillante, il viola e il rosa.
È molto spaziosa la suite e ha un magnifico terrazzo con vista sul Cairo.

"Mamma mia Herm...", ho sospirato lasciandomi sostenere dal muretto del terrazzo, "Che posto magico..."

"Non vedo l'ora di andare a vedere le Piramidi!", ha detto esaltata affiancandosi a me, "Vorresti avere qua Draco?"

"Decisamente...anzi, gli scrivo. E lo avviso che siamo arrivate...", ho sorriso e sono rientrata, "Herm...sai che vorrebbe fare medicina..."

"Davvero?! Anche io sai..." e non so perché ma, questa esaltazione, mi ha dato fastidio...

"Si? Non me lo avevi detto..."

"No ma ci sto solo pensando...", mi ha sorriso e si è seduta sul letto, "E tu? Ci hai mai pensato?"

"Io legge..."

"Figo! Una avvocatessa e una dottoressa come sorelle!", mi ha abbracciato e ho capito che fosse innocente.

TOC! TOC!

"Hermione! Morana! Vi va di andare a fare un giro?", è risuonata la voce di Arthur fuori dalla porta.

"Andiamo?", mi ha chiesto mia sorella.

"Si...fammi scrivere a Draco e scendo..."

"Dai...gli scrivi dopo..."

"No. Gli scrivo. Ora."

"D'accordo...avviso...", ci siamo sorrise e lei è uscita.

Ho intinto la penna nell'inchiostro e ho lasciato andare la mano...

• Draco's Pov •

Sono le nove del mattino. Sto aspettando che Zabini finisca di prepararsi per andare a Diagon Halley.

Oggi piove...solitamente amo la pioggia...

"Eccomi bello di papà!", mi è saltato sulle spalle.

Ho sorriso ma non gli ho dato corda.

"Ah l'amore...", mi ha abbracciato.

È stato inaspettato. Ma...sono ceduto...

"Amico..."

"Mi manca...", mi sono lasciato andare e lui mi ha stretto ancora di più.

"Passerà in fretta...dai...", sta provando a consolarmi, "Poi da domani ci saranno qua anche Lorenzo e Lucian, stiamo tutti e quattro insieme. E poi, che vuoi di più...non ci sono nemmeno i tuoi! Possiamo girare in mutande per casa e mangiare il gelato sul divano senza che tua madre ci ammazzi!", ha riso Zabini e io di rimando.

L'ho guardato e lui mi ha sorriso.

"Amore eh...", ho sospirato.

"Nono. Non solo amore...è anima pura questa...", ci siamo guardati, "Che fai Draco? Vuoi provare a baciarmi?" e si è proteso verso di me.

Mi sono tirato indietro.

"Ah! Pure! Avanti biondo...dammi un bacino!", ha afferrato la mia testa e io ho iniziato a fare opposizione spingendo le mie mani sulle sue spalle.

Siamo scoppiati a ridere e ci siamo abbracciati ancora una volta. Mi fa stare bene.

"Andiamo dai...", ho detto al mio amico e ci siamo smaterializzati.

• Morana's Pov •

Stiamo camminando per le vie del Cairo.
E si respira cultura, pura e semplice.

Ci stiamo districando fra le vie di Khan el-khalili Bazaar. È il mercato più antico del Medio Oriente.

Per le vie antiche c'è una leggera brezza che rinfresca a tratti la nostra camminata ma il caldo è, e rimane, torrido.

Ho optato per un paio di pantaloni lunghi a gamba larga, color beige, in lino. Abbinati ad una magliettina attillata bianca, un foulard beige sul capo, che mi copre leggermente anche le spalle, e un paio di sandali semplici ai piedi.

Mi sento una bambina in un negozio di giochi...
Sono ammaliata da tutto ciò che vedo.

"Herm! Guarda che belli quei vestiti!", ho afferrato un braccio a mia sorella e  le ho mostrato il negozietto.

"Signor Arthur...ci potete aspettare?", ha detto Herm e lui ha annuito.

Siamo entrate e la commessa, gentilissima, ci ha spiegato che quegli abiti si chiamano: galabeya.
La galabeya è una veste lunga e ampia, fatta di cotone o lino, indossata sia dagli uomini che dalle donne. Questo indumento è spesso colorato e decorato con ricami o altri ornamenti.

E come non detto...ne abbiamo acquistati due.
Ne ho preso uno azzurro con un ricamo bianco, rosso e oro sul davanti; invece Herm ha optato per un acquisto più sobrio: color bianco con i ricami argentati.

" 'alf shukra!", ho ringraziato uscendo.

"Ragazze...ma se andassimo alla Moschea di al-Azhar?", ha proposto Molly e noi abbiamo annuito.

• Hermione's Pov •

Ci siamo recati davanti a quella imponente struttura.

"Questa è stata la prima moschea del Cairo, commissionata nel 970 e diventata un importante centro di cultura islamica...", ha letto Ginny dall'opuscolo che si è portata dietro.

Poi dall'ingresso è spuntata una guida, che il signor Weasley ha prontamente fermato.
Gli ha domandato se potesse farci fare un tour per la moschea e, senza esitare, ha accettato l'incarico.

"Chiedo gentilmente a voi signorine di coprirvi il capo...", ci ha sorriso e ha porso a me, Ginny e Molly un foulard.

Ronny lo indossa già, è stata furba.

"È stata fondata nel decimo secolo ed è considerata una delle più antiche università del mondo. L'architettura della moschea è un mix di stili fatimidi e mamelucchi, con un ampio cortile, una cupola centrale e più minareti. Le pareti della moschea sono adornate con intricate piastrelle e calligrafia...", ha iniziato a raccontare la guida.

• Morana's Pov •

Siamo entrati e...wow...
Al suo interno c'è un grande cortile in marmo bianco con un pozzo, tutt'intorno vi sono ampie arcate dove le persone pregano e riposano al riparo dal caldo.

"La moschea ha un reparto adibito allo studio coranico, sia per donne che per uomini dove si può leggere e studiare...", ci ha illustrato la guida mentre mi perdo nei particolari di questa civiltà.