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Capitolo Tre (14° atto)

Abbraccio.

• Morana's Pov •

Primo settembre. Ore otto del mattino.
Siamo arrivati al binario e...

"Dracoooo!", sono corsa da lui.

Stava passeggiando avanti e indietro guardando l'orologio. Mi sta aspettando...

Gli sono saltata in braccio appena si è girato.

"Mi sei mancato da morire amore..."

L'ho stretto più che potevo, ho sentito il mio cuore accelerare e riempirsi finalmente.
Mi sono messa a piangere...

"No...amore...", la sua voce si è fatta tenera, "Amore...ehi...sono qui e non ti lascio più..."

Mi ha stretto moltissimo e in quel abbraccio ho sentito il mio mondo. Lui è il mio mondo.

"È arrivato il treno...", mi ha sussurrato all'orecchio, "Andiamo?"

"Si per favore...", ho sospirato, "Ti devo parlarle di qualcosa..."

"Certo...", mi ha baciato la testa e, stringendomi la mano, siamo saliti sul treno.

"Ma guardate chi c'è!", hanno urlato gli altri ma non ho fatto altro che sorridere.

L'hanno già capito...

"Scusateci un secondo...", ha detto Draco e ci siamo spostati un vagone più in là.

Ci siamo seduti in una cabina e lui ha preso le mie ginocchia tra le sue mani.

"Potevi scrivermi prima..."

"Non volevo rovinarti le settimane con i tuoi amici..."

"Amore...", mi ha sorriso, "Per te manderei a cagare anche Blaise!", ho sorriso e ci è scappata una risata.

"Ho rischiato di non tornare ad Hogwarts per colpa di quella stronza di mia sorella..."

"Come per colpa di Hermione?"

"Si. La signorina ha raccontato ai miei dell'anno scorso, non proprio tutto almeno...", mi sono lasciata cadere sui sedili, "Apparte che con i miei ho litigato proprio in generale. La ciliegina sulla torta è stata che: siamo andate a Grimmauld Place e lei mi ha accusato di comportarmi in chissà quale modo assurdo perché stavo chiacchierando con Sirius...non ci ho visto più...le ho ritirato fuori il discorso della sua verità, lei mi ha detto che i miei lo facevano per il mio bene e io le ho chiesto se lo faceva per scopare te..."

"Cosa?!"

"Si Draco. Non ha nemmeno negato..."

"Tua sorella ti farebbe una cosa così?"

"Si. Mia sorella mi farebbe una cosa così..."

"È una cosa grave da dire..."

"Ma ne sono sicura."

"Cazzo mi dispiace amore...", mi ha tirato più verso di sé e ha fatto appoggiare le nostre fronti insieme, "Se lei ha effettivamente una cotta per me sono cazzi suoi...e anche se tu non fossi tornata, tra me e te non sarebbe cambiato nulla..."

"Tu ti allontanerai mai da me?"

"Mai."

Ho sorriso e gli ho dato un bacio sul naso.

"Ah amore...prima che la principessa ti dica chissà che cosa..."

"C'è questo rischio?"

"A voglia! Sappi che quella sera del litigio non ho dormito con lei, mi sono addormentata dai gemelli. Stavamo fumando e parlando, e mi sono addormentata..."