Capitolo Due (19° atto)

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Lo sono...

• Morana's Pov •

Sono entrata in sala grande con un sorrisetto perfido sul viso e mi sono diretta verso il mio posto. Sono pronta alle domande...

"Oh wow ma chi si rivede!", ha detto ironica Pansy.

"Vaffanculo Morana. Sono stato in pensiero tutta la notte per te!", mi ha sgridato Blaise.

"Scusate...sono rimasta a dormire da Newt, almeno lui non mi ha giudicata..."

"Morana...", ha sospirato Tom, "Parlo a nome di tutti...ci dispiace, non volevamo farti stare male ma non sapevamo che dire o che fare. Ti vogliamo tutti bene, sei come una sorellina per noi...non potremmo mai escluderti in un momento così. Non accadrà più, siamo mortificati..."

Ho sorriso. Sono sinceri...

"Scusatemi voi per come mi sono comportata..."

"Abbraccio di gruppo!", ha urlato Astoria e ci siamo stretti insieme.

Io voglio bene a tutti loro, a tutti.
E poi, come mi diceva sempre la nonna: "il nostro scopo principale in questa vita è aiutare gli altri, e se non puoi aiutarli almeno non fargli del male...".
È vero, mi hanno fatto incazzare ma so che loro non mentono quando mi dicono che li ho fatti star male e che mi vogliono bene. Siamo amici.

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Sono arrivate le 15 del pomeriggio e sta per concludersi l'ultima lezione di oggi! Finalmente!
Sto cercando di affrontare quest'ultima ora di Difesa senza addormentarmi.

Sono seduta in fondo alla classe e mi sto annoiando tantissimo.
Nessuno in realtà sta prestando attenzione al professore, ad esempio i miei due compagni di banco: Daphne e Alex stanno facendo tutt'altro.

È tutta la mattina che mi fa male il collo oltretutto. Che palle! Ho iniziato a massaggiarmelo e a muoverlo.

Alex così ha iniziato a ridere.

"Cazzo ridi..."

"Posizione scomoda per dormire?", mi ha chiesto dandomi una gomitata alludendo ad altro.

"Si.", gli ho risposto con voce scattante.

"Dovresti provare a meditare prima di andare a letto...libera la mente e ti rilassa i muscoli..." ma mentre mi parla mi è arrivato un messaggio.

<< Ti ho soffocato così forte? >>

Ho fatto scattare gli occhi sul professore e mi è venuto un urto di vomito. Vero...non è nelle sue forme.

"Bene ragazzi. Per oggi abbiamo finito, potete andare...", ha detto il prof. Malocchio e tutti ci siamo alzati.

"Emh...Morana...", ha balbettato Alex.

"Ti raggiungo D...", ho detto a Daphne.

"D'accordo tesoro! Ciao Ale!", ha sorriso lei.

"Dimmi tutto..."

"Hai da fare?"

"Adesso?"

"Si..."

"No..."

"Ti va di uscire?", ho ghignato, "Checc'è?"

"Pensavo non me lo chiedessi più...", ha sorriso, "Sarà divertente uscire con il mio rivale numero uno...ma se non ti dispiace vorrei cambiarmi..."

"Ti accompagno...", ho annuito e ci siamo incamminati insieme verso la sala comune parlottando.

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"Oh wow...che ci fa qua una Grifondoro?", ho esclamato vedendo una ragazzina in lacrime seduta appena fuori la sala comune.

"Niente..."

"Ehi...", mi sono abbassata davanti a lei e si è avvicinato anche Ale, "Tutto okay?", ha scosso la testa.

"Chi è stato?", le ha chiesto Alex.

"M...", ha provato a dire ma si è zittita appena l'ha visto uscire dalla sala.

"Merda...", ha borbottato e l'ho guardato, un ghigno è apparso sulle mie labbra.

"Che ti ha fatto?"

"Morana, ti prego...lasciala perdere...", ha detto con fare scazzato e ho visto una bustina argentata nella sua mano.

Le uso troppo spesso per non riconoscerla...

"No. Sono curiosa..."

"Niente...grazie...", ha balbettato lei.

No. Non farlo...

Oh si che lo faccio...

"Mi sembri fin troppo santarellina per sapere come si prende una pillola del giorno dopo...", lei ha sgranato gli occhi mentre Draco li ha abbassati, "A stomaco pieno, mi raccomando..."

Le ho dato una pacca sulla spalla, mi sono alzata e sono entrata in sala comune con Alex.

"Si può sapere perché cazzo l'hai fatto?!", mi ha urlato dietro Draco.

"Fatto cosa?", ho chiesto raggiungendo le scale del dormitorio.

La sala è piena e ci stanno guardando tutti.

"La stronza!"

"Lo sono...non ho bisogno di farlo...", gli ho fatto l'occhiolino ma tanto non molla...è un Malfoy...

"Tu sei esperta vero...", mi sono voltata nell'immediato, "È da quando ti scopo che non mi fai mettere un preservativo. Perché con lei cambiare..." e si è sollevato un parlottare.

Non lo ha detto veramente...

Si invece. Infido pezzo di merda...

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