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Capitolo Due (4° atto)

E...sa...

• Morana's Pov •

"Eccomi professore...", ho esclamato entrando in classe, "Cosa stavate facendo?", ho chiesto a Daphne dopo essermi accomodata accanto a lei.

"Stava spiegando la differenza tra aconito e lupara e..."

"E visto che le due signorine sono più interessate a borbottare tra loro invece che seguire, sta a significare che sono pronte sull'argomento...qual è la differenza?"

"Non c'è alcuna differenza professore. Sono solo due modi differenti per chiamare la stessa pianta...", ho risposto con fare da saccente.

"Cosa ottengo se verso della radice di Asfodelo in polvere in un infuso di Artemisia?"

"Il composto suggerito è quello che porta al Distillato della Morte Vivente, professore..."

"Bene Miss Granger. Otto..." e si è rimesso a spiegare come se nulla fosse.

"Brava!", mi ha sussurrato Daphne.

"Wow...", ho detto e mi sono rimessa a seguire pozioni.

Ultimamente mi sta piacendo moltissimo questa materia...anche più di incantesimi...

Sarà che ti stai affezionando a Piton?

È il mio professore preferito, insieme alla McGrannit e a Lupin ovviamente.

"La lezione è finita...potete andare..." e tutti sono scappati fuori dalla classe, "E tu?"

"Volevo ringraziarla per il bel voto...", ha fatto un cenno con la testa e si è rimesso a sistemare gli ingredienti, "Emh...sa che mi sto appassionando sempre di più alla materia professore..."

"Interessante...", mi sta dando le spalle.

"E...sa...non posso non ripensare alle sue prime parole, quelle della presentazione del corso. Lei disse che ci avrebbe potuto insegnare come stregate la mente, irritire i sensi, come imbottigliare la fama, approntare la gloria, e infine anche mettere un fermo alla morte...", si è girato verso di me guardandomi quasi allibito, "Ultimamente mi chiedo...è veramente possibile tutto questo? È veramente possibile mettere un fermo alla morte?"

"Si. È possibile...", si è seduto alla cattedra, "Sa Miss...le pozioni sono, forse, più potenti anche degli incantesimi perché solo con una minima goccia di una di loro, è possibile far cantare come un usignolo perfino il peggior criminale che esista..."

"Il veritaserum..."

"Esattamente."

"A me piacerebbe approfondire la materia professore, mi incuriosisce la delicata arte delle pozioni...alla fine è veramente un arte..."

"Studia..."

"Certo...ma...se mai avessi dubbi, posso contare su un suo aiuto?", mi ha guardato fisso negli occhi.

"Chiederò al professor Silente se è possibile farti seguire anche le altre lezioni, quelle dell'anno successivo perlomeno...ma solo perché sei portata ad apprendere questa...arte..."

"Grazie professore, è davvero gentile...attendo sue notizie allora...", gli ho sorriso, "Arrivederci..."

"Ronny!"

"Si biondo?", ho detto senza nemmeno guardarlo.

"Dove vai?"

"Erbologia..." ma mi ha improvvisamente bloccato con le spalle al muro e mi ha baciato.

MAAAA-
COOOSA!?

"CHE FAI!?", l'ho spinto via.

"Mhh...questa sera c'è una festa dai Grifondoro...", è sceso sul collo, "Che ne dici di attuare il nostro bel piano..." e questa volta l'ho baciato io.

"Ci sto..."

"Sii sexy per me allora...", ci stiamo baciando, "Sei sicura di voler andare ad Erbologia?"

"No...", ci siamo sorrisi e ha continuato a baciare la mia pelle.

"Non posso più farlo...", ha sussurato fermandosi.

"Non capisco a cosa tu ti riferisca...", ho detto stranita.

"Lo sai quanto sto male quando ti vedo con lui?"

Mi sono messa a ridere.
Non so se sia sarcasmo o...boh...mi ha spiazzato.

"È il mio ragazzo...", ho sospirato.

I suoi occhi si sono spalancati.

"Ne sei sicura?"

"Si...no..."

"Devi scegliere. Me o mio cugino..."

"Andiamo in sala comune?", ho detto baciandolo e ha annuito.

Siamo arrivati in sala e ho buttato i libri sul divano, la stessa cosa l'ha fatta lui.

Dra si è sdraiato sul divano e io sono salita su di lui, ho appoggiato la testa sul suo petto e mi sono lasciata andare ascoltando il suo cuore rimbombare in quel petto ben curato.

"Ho preso otto in pozioni..."

"Bravissima!"

"Mi piace come materia..."

"È affascinante quando la capisci..."

"È arte..."

"Già...", abbiamo sospirato e Dra ha iniziato a farmi I grattini sulla schiena.

• Regulus's Pov •

Siamo entrati in sala comune per posare le cose per poi recarci in sala grande. E onestamente non mi aspettavo di ritrovarmi davanti questa scena...

"Beh...proprio così..."

"Reg magari non è come sembra...", mi ha detto Jacob appoggiandomi una mano sulla spalla.

"Appunto amico...poi Draco è fidanzato...", ha continuato Terence.

"Certo...come se non fosse nelle sue corde..."

Mi sono diretto da Morana e le ho picchiettato la mano sulla spalla.
Lei ha aperto gli occhi e si è tirata seduta, ha stropicciato con le mani i suoi bellissimi occhioni sporcandosi di nero le palpebre...penso sia colpa del mascara...

"Ehi..."

"Bella scenetta..."

"Scusa Reg...mi sono addormentata..."

"Si va bene...è ora di pranzo..."

Sono stufo.

"Vado in bagno e vengo con voi...", ha detto lei per poi scattare in piedi e sparire da lì.

"Non è come credi cugino...", ho sentito la sua voce odiosa attirare la mia attenzione.

"No?"

"Ci siamo solo addormentati..."

"Certo. Con la tua mano sul suo culo...", mi sono seduto sul divano opposto al loro, "Sai Draco...mi hai rotto..."

"Cosa?"

"Mi hai rotto il cazzo. Mi stai veramente rompendo le palle..."

"Ti rode il culo che preferisce me?"

"Senti piccolo pezzo di m...", mi sono alzato minaccioso e mi sono diretto verso quel verme viscido ma...

"Eccomi!", ha strillato lei, "Andiamo a pranzo?"

"Si andiamo...", l'ho presa per mano e siamo andati insieme agli altri a pranzo.

Io non sono arrabbiato con lei, ma con lui.