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Capitolo Uno (47° atto)

Ma a una condizione...

• Draco's Pov •

Mi sono sfracellato la pelle delle nocche...

Oh fanculo!

Piantala! Si rompe prima la
tua mano che il muro.

• Morana's Pov •

Oh ora mi sente...

Sono apparsa nel corridoio del dormitorio maschile, dope aver fatto i gradini di quattro in quattro, e la porta di Draco è spalancata...ma che cazz...

Ho accelerato il passo e...

• Regulus's Pov •

Non dovrei ma...cazzo me ne frega, l'ha fatto anche lei con mio cugino. Ho preso Astoria in braccio e l'ho trascinata nel bagno più vicino.

• Draco's Pov •

Sto dando di matto...

• Morana's Pov •

"Non me la ricordavo così messa male questa camera...", ho detto ironica appoggiandomi allo stipide della porta mentre lo osservo dare pugni a vuoto contro il muro, su di esso c'è una chiazza rossa.

I suoi occhi glaciali hanno incrociato i miei e mi è tornato in mente un ricordo particolare...

* flashback *

"Vuoi fare a gara col muro su chi si
spacca prima? Se lui o le tue nocche...mhh?"

"È colpa tua..."

"Certo. Certo. Colpa mia..."

"Vorresti dire che ho sbagliato io?"

"Non saprei...hai solo fatto una sceneggiata del cazzo solo perché mi hanno offerto un drink e un ballo...tu che dici?"

"Senti..."

"No. Senti tu cazzo. Si può sapere come ti salta in mente di picchiare il figlio del proprietario della disco solo per quel cazzo di motivo! Secondo la tua, evidente, scarsa intelligenza...è normale?"

"Si!"

"No! No Ale. Non lo è!"

"Tu sei la mia donna, non me ne fotte niente se quello stronzo pippato di coca vuole offrirti da bere o addirittura di ballare solo per allungare quei tentacoli su di te..."

"Lo sai che non mi sarei fatta toccare..."

"Peccato che non saresti stata cosciente!"

"Che significa?"

"..."

"Ale...?"

"No...nulla..."

"ALESSANDRO!"

"Ha fatto cadere una polverina nel tuo drink. L'ho visto e...non mi avresti creduto perché lui è tuo amico, così ho lasciato fare a l'istinto ed è andata così...ma non ho sbagliato io..."