Varco la porta del mio appartamento e notando le luci accese provenire dalla cucina, mi metto subito in allerta.
" Oh mio dio, un ladro!"
Con movimenti lenti e ben studiati prendo il primo oggetto che mi capita a tiro e mi avvicino.
"Ok Grace, niente panico. A Richmond hai fatto un corso di auto difesa e nella borsa hai uno spray al peperoncino, puoi farcela."
In sottofondo, un leggero brusio mi suggerisce che i ladri in questione sono due, ma sembrano distratti, quindi cerco di puntare sull'effetto sorpresa.
Conto fino a tre per darmi coraggio e via.
-" Mani in alto o sarà peggio per voi!"- lo dico tutto d'un fiato urlando più forte che posso, ma per mia fortuna al posto dei ladri, trovo i miei migliori amici, morti dallo spavento e stretti l'uno nell'altra.
-" Santo dio Grace mi hai fatto venire un colpo!"- la voce di Lucas è forte e decisa.
-" Ehi vacci piano con me ok? Guarda che anch'io ho avuto paura quando ho sentito degli strani rumori provenire dalla cucina! E poi cerca di metterti nei miei panni, credevo che voi due fosse usciti per il vostro appuntamento!"- gli dico piazzando entrambe le mani sui fianchi.
-" Ah davvero? Quindi credevi che fossimo dei ladri?"- mi chiede il mio migliore amico facendo un passo verso di me.
-" Sì."-
-" E sei sbucata dal nulla per spaventarci."-
-" Esatto."-
-" Ed intendevi farlo con la girandola che tenevi poco fa fra le mani?"-
Vedo Lucas fulminarmi von lo sguardo, mentre con la coda dell'occhio, noto una Nicol perplerplessa in attesa di una valida risposta.
-" Beh sì, è stata la prima cosa che ho trovato, ma lasciatemi dire vostro onore, che una volta spezzata in due quella girandola mi sarebbe tornata utile. Voi sottovalutate il potere distruttivo di una scheggia di legno conficcata in un corpo in movimento."-
-" Io non sto scherzando Grace."- afferma Lucas, con tono risoluto.
-" Beh neanche io, hai mai visto Buffy l'ammazza vampiri? I paletti di legno sono forti!"-
-" Ah ora basta!"-
Sussulto spaventata dalla sua reazione improvvisa.
"Che diamine, non c'è alcun bisogno di urlare, Buffy non era fra i suoi telefilm preferiti, ricevuto."
-" Sei un irresponsabile! Ti dico sempre di portare qualcosa con cui poterti difendere, nella borsa e tu con cosa te ne esci? Una girandola! Una girandola ti rendi conto? "-
-" Beh avevo anche lo spray al peperoncino."- cerco di dire in mia difesa.
-" Oh ma andiamo, come se avrebbe fatto qualche differenza."-
Guardo il volto di Lucas, così angosciato, così teso e non posso non pensare che qui c'è qualcosa che non va, insomma non si può essere così arrabbiati solo per una girandola, no?
E poi c'è Nicol, che da quando sono entrata in questa stanza, quasi non mi guarda.
" Che diavolo succede qui?"
-" Beh hai ragione, ok? Ho sbagliato e sono stata un'incosciente, ma che ne dici di parlare del vero motivo per il quale sei così fuori di te? E non provare a negarlo Lucas.
Tu e Nicol mi state nascondendo qualcosa quindi prego, chi vuole comunicare? Sono tutta orecchi."-
Li vedo esitare, per poi scambiarsi un'occhiata complice, ed infine annuire.
Il primo a parlare è Lucas.
-" Il nostro appuntamento è stato un disastro, la nostra prenotazione è stata cancellata e Nicol ha finito col chiedermi di portarla a casa, tutto qui."-
-" Dite sul serio?"- gli chiedo stupita.
-" Certo Grace, lo sai che non ti mentirei mai."-
Guardo i suoi occhi sempre chiari e limpidi e per la prima volta, non riesco a leggervi nulla.
Non so come spiegarlo, ma è come se tutto d'un tratto fossero diventati quelli di un estraneo.
-" E tu Nicol? Non hai niente da dire?"- gli chiedo nella speranza di dissipare i miei dubbi.
-" No Grace, la spiegazione di Lucas è stata perfetta, io stessa non avrei saputo fare di meglio."-
"Ancora quello sguardo vago."
-" Davvero? Allora spero che tu ti senta meglio adesso."- gli dico andandogli incontro.
-" Ma sì certo, grazie a Lucas sto meglio."-
-" E cos'è che avevi di preciso?"- gli chiedo notando lo sguardo ambiguo del mio migliore amico.
-" Mal di pancia, cioè credevo fosse mal di pancia, ma in realtà avevo solo bisogno di mettere qualcosa sotto ai denti."-
Fisso i suoi occhi con aria indagatrice per poi arrivare alla mia conclusione: stanno mentendo, entrambi, ed io sono arrabbiata, davvero- molto- arrabbiata.
Volto le spalle a tutti e due indecisa su cosa fare, anche se alla fine è Lucas a farmi esplodere.
-" Qualcosa che non va Grace?"-
" Ah bene, lui mi dice una bugia e dopo ha anche la faccia tosta di provocarmi."
-" Beh non saprei dimmelo tu, i miei migliori amici mi stanno spudoratamente mentendo e tu sembri voler prendere a pugni qualcosa."-
-" Impossibile, io non mento mai."- mi dice facendo finta di niente.
-" Beh allora sono diventata pazza? Dateci un taglio con questa messa in scena, entrambi!
A voi è successo qualcosa, qualcosa di grave che per qualche motivo non volete dirmi, ed io sono stanca di tutte queste menzogne!"-
-" Ma Grace..."-
-" Smettila! Dannazzione Lucas tu avevi promesso, mi avevi giurato che mai mi avresti ingannata come invece ha fatto tu-sai-chi e adesso guardati, io non ti riconosco più!
Rivoglio indietro il mio migliore amico, ok? Quindi decidi tu, oggi, domani, sai dove trovarmi, ma ti avverto: non voglio sentire altro che non sia la verità."-
Abbassa lo sguardo incapace di replicare, mentre lacrime di delusione, cominciano a scendere sul mio viso.
" Lui lo sapeva, sapeva con esattezza quanto è grande il mio odio verso le bugie e gli inganni, eppure non gli è importato.
Non ci ha pensato due volte prima di mentire."
Guardo la mia coinquilina, osservarmi dispiaciuta, un'ultima volta prima di voltare le spalle ad entrambi e sparire nella mia stanza.
Pochi minuti dopo, li sento discutere a bassa voce in cucina.
-" Tu devi dirglielo!"-
-" No che non devo."-
-" Ma hai visto cosa è successo, no? Preferisci perdere la tua migliore amica per una cosa simile? Lucas santo cielo sii ragionevole."- la voce di Nicol è angosciata e mi sembra di udire dei singhiozzi.
" Sta piangendo."
-" Tu non capisci Nicol, è una cosa troppo importante e se Grace la venisse a sapere, io non ho idea di come potrebbe reagire.
Sono il suo migliore amico e tempo fa, ho promesso di proteggerla a qualsiasi costo e se questo significa essere odiato, ben venga.
Io non permetterò a quell'uomo di fargli del male, fosse l'ultima cosa che faccio."-
-" Ah sì? Allora se non glielo dici tu, vorrà dire che gliel'ho dirò io.
Voi siete amici e questo è un qualcosa che non deve cambiare, io non lo permetterò."-
Sento dei passi venire verso la porta della mia stanza per poi vedere Nicol entrare spedita e accovacciarsi davanti a me.
Sono seduta sul mio letto e tutt'intorno, c'è un'interminabile distesa di fazzoletti sparsi qua e là.
-" Perché sei qui Nicol?"- gli chiedo, fingendo di non aver udito la loro conversazione di poco fa.
-" Sono qui perché devo dirti una cosa, quindi sta bene attenta amica mia.
Tu non sei al sicuro in questo momento e Lucas non voleva dirtelo per non farti preoccupare, ma questo non significa che non è leale nei tuoi confronti.
Lo so che in questi giorni sarà difficile, ma ti chiedo di fare una cosa per me: resta a casa e non uscire per nessun motivo al mondo, in città c'è un uomo che ti cerca e dal quale devi stare alla larga, qualsiasi cosa succeda."-
Le sue parole mi lasciano completamente sotto shock, mentre in un silenzio quasi assordante, vedo Lucas venirmi incontro, per poi stringermi fra le sue braccia.
-" Io-io non capisco."- sussurro incapace di dare ordine, alle mille domande che si affollano nella mia mente.
-" Beh allora lascia che ti aiuti.
Un'anima vuota e senza vita avvolgeva l'aura di quell'uomo, ma c'è una cosa che non riesco a dimenticare e sono i suoi occhi: freddi, scuri e taglienti come il ghiaccio.
Quello non era un uomo Grace e tantomeno un essere umano, ho visto l'inferno dentro di lui e nemmeno un briciolo di salvezza.
Lui ti cercava e Lucas ha mentito per proteggerti, ecco come stanno le cose.
Puoi odiare il tuo migliore amico per aver cercato di tenerti al sicuro o perdonarlo per le bugie e lasciarti aiutare.
Adesso però sta a te decidere."-
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Perché Sei Tu [Vol.2]
Chick-LitDopo aver lasciato Los Angeles ed aver rinunciato a tutto ciò che amava per ritrovare se stessa, Grace sembra davvero essere una persona nuova: sempre solare e divertente, sembra essersi lasciata ormai alle spalle tutto il dolore del passato. Niente...