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Dopo aver salutato Lucas ed essere riuscita a recuperare la mia auto, decido di raggiungere Roxy in libreria.

< Ricordi il giorno in cui sarei dovuto uscire con Nicol per la prima volta? Quella sera avevo incontrato Cris Smith e non volevo dirtelo, per non allarmarti più del dovuto.>

Sento le parole del mio migliore amico riecheggiare nella mia mente.
"Mio dio, faccio ancora fatica a crederci. Cris a New York, non avrei mai immaginato che sarebbe riuscito a trovarmi, anche se la cosa che mi ha sconvolta davvero è quello che Lucas, mi ha detto poi."

< A me quell'uomo non piace, così come questa assurda situazione in cui ci ha incastrati, quindi ti avverto: quel tipo deve solo provare a avvicinarsi a te ed io lo distruggo. >

"Non avevo mai visto così tanta rabbia in lui e francamente questo mi spaventa. Ho sempre pensato che fosse un ragazzo pacifico ed equilibrato, ma ora sta cambiando e temo che questo non porterà a niente di buono. Sembra quasi che la vicinanza di Cris, scateni in lui una reazione impulsiva che a stento riesce a controllare. "
Parcheggio l'auto vicino l'ingresso della libreria.
Cambio il mio tacco dodici, con un paio di comode ballerine e via.
Appena entrata la prima cosa che mi colpisce, è il tipico profumo che ha sempre caratterizzato questo posto, per me magico. Un misto di carta, ed inchiostro che rende questo luogo vivo e ricco di storie da raccontare.
-" Ehi."- sento la mia migliore amica venirmi incontro, mentre mi guardo attorno.
-" Ciao Roxy, spero di non essere capitata in un brutto momento."- farfuglio imbarazzata.
-" Figurati oggi qui è tutto tranquillo, quindi smettila di preoccuparti e raccontami come mai hai deciso di venirmi a trovare. Non avevi un incontro di lavoro questa mattina?"-
-" Esatto, ma sembra essersi concluso prima del previsto e così, ho deciso di fare un salto da queste parti."- dico, fingendo innocenza.
-" Beh è fantastico, ma perché ho la sensazione che tu abbia un disperato bisogno di parlare con me?"-
-" Perché ho scoperto che Lucas in presenza di Cris, si trasforma nell'incredibile Hulk e non ho la più pallida idea di come gestire la cosa."-
Sbatte le palpebre perplessa.
-" Wow, questa si che è una sorpresa."-
" A chi lo dici."
Faccio per rispondere, ma una voce a me familiare, richiama all'istante l'attenzione di entrambe.
-" Grace, non posso crederci. Sei davvero tu?"-
-" Gerry! Oh mio dio è davvero bello rivederti!"-
Stringo in un caloroso abbraccio, quello che per anni è stato uno dei datori di lavoro più generosi e tolleranti di sempre e in un attimo mi sembra di essere tornata indietro nel tempo.
-" Qual buon vento ti porta da queste parti bambina? Credevo che tu ora vivessi a New York."-
Alzo gli occhi al cielo, sorridendo imbarazzata.
-" Lungo storia. Sono tornata la settimana scorsa e a quanto pare sembra che per il momento io debba restare qui, ancora per un po'."-
-" Beh ma questa è un'ottima notizia, soprattutto per la nostra Roxy. Ha sentito molto la tua mancanza in questi anni lo sai? E se devo essere sincero, anch'io. Voi due, quando lavoravi ancora qui, eravate l'anima di questa libreria, ma ultimamente le cose non stanno andando più molto bene e come vedi tu stessa, ci sono giorni in cui non si vede anima viva."-
Aggrotto la fronte, provando a dare un senso alle sue parole.
-" Io non capisco, quando sono andata via le cose sembrano andare davvero bene. Alla gente piaceva venire a rilassarsi qui. Anche la caffetteria era sempre affollata."-
Provo a guardarmi intorno e un dubbio improvviso mi zittisce.
-" Dov'è la caffettiera?"-
-" L'ho dovuta chiudere bambina mia. Le nostre entrate hanno smesso di essere quelle di un tempo e allora ho dovuto sacrificarla per riuscire a coprire le spese."-
" Oh mio dio ma questo è terribile!"
-" Significa quindi che a poco a poco questo posto sta morendo?"- chedo con voce esitante.
-" Temo di sì. Sai Grace, questa libreria non è più lo stessa senza di te, ma nonostante questo, io continuo a sperare che un giorno le cose andranno meglio."-
"Oh Gerry."
Abbasso lo sguardo, portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-" Lo spero davvero."-
Gerry mi guarda con affetto, finendo poi col sorridere alla mia migliore amica e annuire.
-" Ragazze, mi è venuta un'idea."-
" Un'idea?"
-" Dato che ti ho rattristata con le mie stupide preoccupazioni da vecchio bacucco, perché tu e Roxy non vi prendete un pomeriggio tutto per voi per recuperare il tempo perduto?"-
-" Ma Gerry."- provo a replicare ma con in gesto della mano, mi zittisce in un attimo.
-" Niente ma, ho già deciso. Forza Roxy, vá a cambiarti e divertiti con la tua amica, io andrò a recuperare quegli scansafatiche di Sam e Matt dall'archivio e mi occuperò del resto. Lavori sodo tutto il giorno, è il minimo che io possa fare."-

Perché Sei Tu [Vol.2]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora