Sento il mio cuore battere all'impazzata mentre con passo esitante, mi faccio strada attraverso il lungo corridoio che porta agli uffici principali.
" Probabilmente dovrei chiamare la sicurezza. Forse una donna è stata aggredita o peggio ancora, si tratta di un killer spietato che si è introdotto furtivamente nell'azienda e ci ucciderà tutti.
Oh mio dio non voglio morire!
E se tornassi nel mio ufficio e mi nascondessi da qualche parte?
Potrei anche salvarmi, sapete?"
Sono avvolta quasi completamente dal buio, quando mi sembra di scorgere in lontananza una luce.
" Ehi ma quello non è l'ufficio di..."
-" Con te è sempre la stessa storia Ian, prima dici di amarmi e poi ti basta bere qualche bicchiere di troppo, per andare fuori di testa.
Non mi sembra di chiedere molto infondo. Voglio solo averti accanto durante i preparativi del matrimonio, tutto qui."-
"Conosco la voce di questa donna."
-" Hai assunto un dannato wedding planner, non vedo perché dovrei perdere tempo con queste sciocchezze."- la voce di Cris è decisa.
-" Dici sul serio? Si tratta del nostro matrimonio, Ian!"-
Stringo i denti deglutendo a fatica.
"Jennifer Wild. Non posso credere che quella donna sia a pochi passi da me."
-" Un matrimonio che stai trasformando in un'enorme spettacolo mediatico con il solo obiettivo, di metterti in mostra. Perché è questo quello che ti interessa davvero, no? Mostrare al mondo quando favolosa e ricca di sfarzo è la tua vita, a discapito del prossimo!"-
"Sapete, forse non dovrei restare ad origliare la loro conversazione. O forse sì."
-" Baby ti prego, lo sai che questo non è vero. E poi, mettermi in mostra? Come se non lo fossi già abbastanza. Dico sul serio Ian, voglio solo che tutto sia perfetto nel giorno più importante della mia vita."-
Alzo gli occhi al cielo.
"Dio quanto la odio. Il solo sentirla parlare mi fa venire l'orticaria."
-" Perfetto, allora perché non mi lasci in pace? Ti ho chiesto di sposarmi, no? Ti ho anche dato un fottuto anello, dammi tregua!"-
-" Ma tesoro è normale voler condividere un momento così importante con l'uomo che ami."-
Sento la risata di Cris diffondersi nell'intera stanza.
-" Per la miseria Jenny, non farmi ridere. Credi che io non sappia che cosa fai nel tuo tempo libero, quando non sei a lavoro o a qualche insulsa sfilata? Bob Donovan, ti dice qualcosa?"-
"Bob Donovan? Di che diavolo starà parlando adesso?"
Provo a fare qualche passo in avanti, arrivando finalmente a scorgere entrambi, dalla porta socchiusa dell'ufficio di Cris.
Jennifer Wild, fa un passo indietro sbiancando di colpo.
-" Non so di cosa tu stia parlando, Ian."- mormora con un filo di voce.
-" Davvero? Eppure a me risulta che ci sei andata a letto qualche ora fa, sicura di non soffrire di perdita di memoria a breve termine, dolce Jenny?"-
"Per la miseria, Jennifer Wild ha un amante?"
Sbarro gli occhi, sconvolta dalla notizia, mentre mi porto una mano alla bocca, letteralmente sotto shock.
-" Non ci posso credere, mi stai facendo spiare Ian? Siamo davvero arrivati a questo punto?"-
Vedo la Wild tremare violentemente, mentre lo sguardo freddo e spietato di Cris, continua ad osservarla con disgusto.
-" Non sono uno sprovveduto, 'zuccherino'."- la sua voce mi mette i brividi.
-" B-beh e cosa ti aspettavi? Bob mi dà le attenzioni che tu non sei in grado di darmi, Ian. Lui è dolce e gentile."-
-" Lui è solo un giocattolo. Tre anni insieme Jenny, davvero credi che io non ti conosca? Tu ti stai prendendo gioco di lui per, poi gettarlo via appena troverai qualcosa di più bello e interessante."-
-" All'incirca la stessa cosa che fai anche tu, ti pare? O credi che non mi sia resa conto delle donne con cui mi tradisci di continuo."-
"Mio dio, tutto questo è assurdo. Entrambi sono a conoscenza dei tradimenti dell'altro, eppure continuano a stare insieme.
Nel caso di Cris il motivo è chiaro: l'enorme eredità degli Wild, anche se non lo avrei mai creduto capace di una cosa simile, ma Jennifer? Cosa la motiva a stare con lui? Amore? No non può essere questo, anche perché ha appena ammesso di tradirlo.
E se si trattasse invece di qualcosa di più semplice di così? Lei sa bene che lui è un uomo molto corteggiato e da brava bambina viziata quale è, piuttosto che lasciarlo alle altre preferisce tenerlo per sé, arrivando addirittura a sposarlo. Sì, sicuramente è così."
Cris finisce il contenuto del bicchiere che stringeva fino a poco fa tra le mani, tornando poi a posare lo sguardo su di lei.
-" Eppure hai deciso ugualmente di sposarmi."- mormora, con sorriso beffardo.
-" Sì."-
-" Perché?"-
Jennifer fa un passo verso di lui, accarezzandogli dolcemente il volto.
-" Perché ti amo."-
Il suono di queste parole, mi stringe lo stomaco in una morsa di dolore.
-" Ed anche perché non posso dimenticare il passato."-
Chiudo gli occhi, provando a fare del lunghi respiri per controllare il flusso delle emozioni.
-" Ventuno settembre, ricordi?"-
"No, ditemi che non l'ha detto per davvero."
-" Tu non sei mai stato un uomo a cui piacevano i legami, però per qualche strana ragione stavi con quella ragazza e nonostante questo, hai scelto me."-
I ricordi di quel terribile giorno riaffiorano nella mia memoria.
"Maledetta Wild."
-"Ti consiglio di fare marcia indietro Jennifer, perché ti stai addentrando in un sentiero che non mi piace per niente."-
Cris fa un passo indietro, fulminandola con lo sguardo.
-" Oh andiamo Ian, smettila di respingermi. Ricordi le nostre notti a New York?"-
Sento le lacrime minacciarmi di venir fuori.
-" Sta zitta Jenny."-
-" Noi ci amiamo Ian, ed è stato proprio in quella notte che tutto ha avuto inizio."-
"Vi prego, fatela smettere."
-" Ti ho detto di stare zitta!"- l'urlo improvviso di Cris, fa sobbalzare entrambe dallo spavento.
-" Non voglio che tu nomini Grace Miller o gli eventi legati a quel giorno mai più, mi hai sentito? Mai più! Il passato è passato ed io, non voglio averci più niente a che fare."-
-" Ma Ian io volevo solo..."- lei prova a reggere lo sguardo di Cris, ma invano.
-" Vattene. Prendi le tue cose e sparisci, voglio restare solo."-
Lui le volta le spalle.
-" Va-va bene tesoro, ma ti chiamo domani, ok?"-
-" Fa come ti pare."-
Faccio un passo indietro, vedendola uscire poco dopo e a fatica, provo a ritrovare il mio equilibrio.
" Non so più cosa pensare."
Resto seduta sul pavimento, con la testa appoggiata contro il muro per non so quanto tempo.
"Alla fine il mio presentimento si è rivelato giusto: Cris sposa la Wild per soldi, anche se questa sera sono venuta a conoscenza di verità ancora più sconvolgenti.
Tradimenti, bugie, apparenze.
È davvero questa la vita di Cris ora?
E poi c'è la sua incapacità di tenere sotto controllo l'alcol, che poco a poco lo sta portando sempre più in basso "
Nell'intero ufficio ormai, sembra essere ritornato il silenzio.
" Ventuno settembre: mi piacerebbe sapere, se anche a lui fa male ricordare quel giorno."
Abbasso lo sguardo sulle mie mani.
"Chissà se in lui conserva almeno un briciolo di quello che era in passato."
Sento i suoi passi fare su e giù nel suo ufficio.
Sembra essere arrabbiato e frustrato, mentre lo sento imprecare a bassa voce.
-" È tutta colpa mia."- sussurra con voce flebile.
Poi il silenzio.

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Perché Sei Tu [Vol.2]
ChickLitDopo aver lasciato Los Angeles ed aver rinunciato a tutto ciò che amava per ritrovare se stessa, Grace sembra davvero essere una persona nuova: sempre solare e divertente, sembra essersi lasciata ormai alle spalle tutto il dolore del passato. Niente...