Cerco di tenermi impegnata affettando la frutta per il dessert, ma il mio metodo ahimè, non sembra funzionare.
-" Grace?"-
-" S-sì?"- esclamo, cercando inutilmente di non sembrare colpevole.
-" Perché ti stai nascondendo in cucina?"-
-" Nascondendo? Ma chi io? Oh no ti sbagli, sto solo preparando il dessert."-
Guardo Simon sorridere divertito per poi venirmi accanto.
-" Credevo che ci fossero i soufflé al cioccolato per dessert."-
" Oh cavolo!"
Guardo la quantità industriale di frutta già tagliata e penso che sono davvero un'idiota.
-" Me ne ero dimenticata."- mormoro mortificata.
-" Beh poco male, potresti sempre preparare una macedonia."-
Guardo Simon rubare uno spicchio di mela e sorrido.
-" Hai sempre una soluzione per tutto tu eh?"-
Alza le spalle.
-" Ovviamente, però tutto ha un prezzo."-
Aggrotto la fronte.
-" Cioè?"-
-" Dammi anche il tuo soufflé e qui nessuno si farà male."-
Rido di gusto.
" Ah ho già detto che lo adoro?"
Passiamo i dieci minuti successivi in cucina aspettando che il dolce sia pronto, nella sala da pranzo nel frattempo, le voci di Lucas e Nicol sono a malapena udibili.
-" Ah dannazzione non riesco a sentire niente!"-
Poso il bicchiere che tenevo poggiato sulla parete, sotto lo sguardo divertito di Simon.
-" Sai, invece di usare i tuoi infallibili metodi da vecchia spia in pensione, dovresti piuttosto lasciare che le cose facciano il loro corso."-
-" In che senso?"-
" Che si sia reso conto dell'interesse di Lucas verso Nicol?"
-" Guarda che non sono uno stupido, lo so bene che cosa sta succedendo."-
-" Davvero?"- gli chiedo stupita.
-" Ma certo, solo un cieco non si renderebbe conto di quanto si piacciono quei due."-
Abbasso lo sguardo colpevole, non sapendo come comportarmi.
-" Scusa se non ti ho detto niente, è solo che credevo fosse inopportuno, tutto qui."-
Mi guarda con i suoi grandi occhi blu, celati da un velo di malinconia.
-" Capisco, ma vedi Grace, io non voglio che tu ti senta in imbarazzo. Non sono uno sciocco, so perfettamente che i miei sentimenti non potranno mai essere ricambiati, ma sai una cosa? Non mi importa.
Lucas ha sofferto così tanto in passato, che credo si meriti davvero un nuovo amore, magari andrà male o magari quella seduta di la è proprio la sua anima gemella, chi può saperlo.
Voglio solo che sia felice, credi che sia così assurdo?"-
Lo abbraccio forte.
-" Sei davvero una bella persona Simon."- gli confesso in un sussurro.
Mi sorride con gentilezza ricacciando indietro una lacrima.
-" Grazie Gracy, sei la prima che me lo dice."-
-" Beh è la verità!"-
Sorridiamo entrambi, per poi tornare nella sala da pranzo da pranzo, muniti di dessert.
-" Quindi hai l'ascendente leone?"-
-" Beh sì dovrei."-
La voce di Nicol è ridotta ad un sussurro mentre il volto di Lucas è una maschera di nervosismo.
" Ma che diavolo stanno facendo?
Io e Simon li lasciamo soli per permettere a questo citrullo di invitarla fuori a cena e lui si mette a parlare di queste sciocchezze?"
Fulmino il mio migliore amico, sotto lo sguardo divertito di Simon.
" Ok, qui è ora di agire."
-" Emh Lucas?"- cinguetto con finta innocenza.
-" Sì?"-
-" Ho dimenticato di portare altra acqua, potresti venire con me in cucina?"-
Mi guarda con aria confusa, non capendo il motivo della mia richiesta.
-" Ma noi non abbiamo bisogno di altra acqua."-
Prontamente gli sferro un calcio sullo stinco.
-" Ahi!"-
-" Sì invece, adesso puoi seguirmi di grazia?"-
Cercando di restare impassibile davanti all'espressione confusa di Nicol, mi avvio nuovamente verso la cucina con Lucas proprio dietro di me.
-" Allora dov'è quest'acqua?"- mi chiede appena restiamo soli.
" Non ci posso credere, ma si può essere così idioti?"
Prima che possa rendersene conto, decido di sferrargli un altro gancio ben assistito, questa volta sul braccio destro.
-" Ahi!"- esclama preso alla sprovvista.
-" Beh è il minimo, ti pare?"-
Mi guarda sbattendo le palpebre.
-" Ma di che parli? "-
-" Di te e Nicol, ecco di che parlo!"-
-" Oh ma andiamo, stavamo facendo conversazione, non hai visto?"- mi dice con una strana espressione dipinta sul volto.
-" Conversazione? Mi prendi in giro? A te non importa un fico secco dell'oroscopo!"-
-" Lo so ma è stata la prima cosa che mi è venuta in mente."-
Faccio per rispondere ma poi mi blocco cercando di ritrovare la mia calma zen.
Inspiro ed espiro a pieni polmoni.
" Che la pace sia con te Grace Miller, che la pace sia con te."
-" Siete rimasti da soli per dieci minuti buoni, non hai mai pensato che magari quella era l'occasione buona per chiedergli di uscire?"- sento la mia voce, passare dal calmo all'esasperato in una manciata di secondi.
" Ecco lo sapevo, sono di nuovo fuori di me, ma potete biasimarmi?
Io lo lascio da solo con una ragazza e lui invece di chiedergli un appuntamento gli parla di oroscopo, vi rendete conto?
Ma quanto è scemo?"
-" Senti hai ragione Grace, ma magari è meglio così no? Vuol dire che non siamo fatti l'uno per l'altra."-
Resto a fissarlo senza parole, cercando con tutta me stessa di dominare l'impulso di tirargli contro la padella a mezzo metro da me.
" No, ditemi che non lo ha detto davvero."
-" Emh Grace?"- mi chiede con voce esitante.
-" Sì?"-
-" Hai le pupille dilatate, senza contare l'espressione da killer con la quale mi stai guardando in questo momento."-
Faccio un passo verso di lui che d'istinto, ne fa uno indietro a sua volta.
-" Stammi bene a sentire Johnson, perché non te lo ripeterò un'altra volta.
Sei un uomo attraente e single, giusto?"- sussurro con tono autoritario.
-" G-giusto"-
-" Molto bene. Sì è vero, la maggior parte delle volte sei terribilmente pignolo e quando si tratta di ragazze, sei un idiota."-
-" Ehi!"-
-" Ma nonostante questo, sei un uomo incredibile e voglio che tu te lo metta in testa una volta per tutte!
Sei rimasto fermo ad aspettare per anni, ed io capisco che questo ti ha permesso di andare avanti con la tua carriera, ma l'amore Lucas....
Anche l'amore è importante.
Hai paura? Lo so è una cosa normale.
Temi che quella ragazza finirà col feriti?
Probabilmente lo farà, ma se invece non lo facesse?
Se lei fosse quella giusta?
Lo so, so perfettamente che tutto questo ti spaventa ma tu devi almeno provarci, ok?
Tu devi provare a essere felice e se va male, tu provaci di nuovo.
É da stupidi gettare la spugna in partenza!"-
Resta a guardarmi per qualche secondo per poi stringermi in un abbraccio.
-" Ma io non voglio lasciarti indietro Grace."- sussurra con voce malferma.
Nel momento esatto in cui pronuncia queste parole, sento il mio mondo vacillare.
" Che cosa?"
Faccio un respiro profondo, provando con tutta me stessa, a trattenere il fiume di lacrime che minaccia di venir fuori.
"Mi ha aiutata a diventare la donna forte ed indipendente che sono, come posso fargli capire quanto io desideri la sua felicità?"
Resto fra le sue braccia per qualche secondo, per poi riuscire a trovare le parole giuste.
-" Tu non mi lascerai indietro Luke, andrai solo avanti con la tua vita perché è questo quello che meriti e per quanto riguarda me: ho intenzione di restarti accanto e supportarti per ancora molto tempo. "-
Mi guarda con occhi lucidi per poi sorridermi felice.
-" Sicura Gracy?"-
-" Sicura!"-
Il giorno dopo, trovo un messaggio sul mio comodino, da parte della mia coinquilina.
____________________________________" Indovina chi mi ha chiesto di uscire?"
___________________________________
"Dopo due anni e mezzo, le cose stanno davvero cambiando.
Lucas Johnson di nuovo innamorato e chi lo avrebbe mai detto!"
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Perché Sei Tu [Vol.2]
Chick-LitDopo aver lasciato Los Angeles ed aver rinunciato a tutto ciò che amava per ritrovare se stessa, Grace sembra davvero essere una persona nuova: sempre solare e divertente, sembra essersi lasciata ormai alle spalle tutto il dolore del passato. Niente...