Alzo lo sguardo sulle mie migliori amiche e le trovo a fissarmi.
-" Allora?"- chiede Roxy trattenendo a stento la curiosità.
Provando a nascondere il mio sorriso, avvicino il bigliettino di Jakov alle labbra.
Con le dita indico un segno di vittoria.
-" Mi ha dato il suo numero."- dico tornando al nostro tavolo.
-" Oh mio dio!"-
Roxy e Nicol si guardano complici esibendosi poi in una serie di gridolini euforici, che mi fanno sorridere.
-" Ragazze ci stanno guardando tutti. Se non la smettete di agitarvi ci prenderanno per delle squilibrate."-
-" E chi se ne frega, questo è un evento troppo importante Grace.
Tu che rimorchi un uomo. Aspetta, lo segno in agenda."-
Alzo gli occhi al cielo, divertita.
-" Che esagerata."-
Nicol esamina attentamente il bigliettino che fino a poco tempo fa, stringevo fra le mani.
-" Jakov Smirnov. Non è americano."- mi dice con aria accigliata.
-" No infatti. Mi ha detto di essere russo e che è qui per lavoro."-
-" Interessante."-
Roxy si sfiora il mento sovrappensiero sorridendo maliziosa.
-" Non sono mai stata con un russo, chissà come sono fra le lenzuola."-
Sbarro gli occhi, sbigottita.
-" Roxy!"-
-" Che c'è?"- mi chiede fingendo innocenza.
-" Secondo me sono uomini pieni di sorprese. Freddi all'esterno, ma caldi e focosi all'interno."-
-" Nicol ti prego non ti ci mettere anche tu."-
Entrambe iniziano a farsi aria con la mano, lanciandomi sguardi maliziosi.
-" Oh Grace, speriamo vivamente che quando arriverà il momento, tu non sarai avida di particolari piccanti."-
-" Ragazze!"-
Arrossisco violentemente, immaginando i particolari piccanti a cui si stanno riferendo.
-" Vi prego, non so neanche se lo chiamerò per davvero e voi state già pensando all'ipotesi di andare a letto con lui."-
Interrompono di colpo le loro ipotesi sconce, guardandomi a bocca aperta.
-" Grace, stai scherzando vero?"-
-" No, certo che no."-
"Perché è così difficile da credere?"
-" Io non so niente di quell'uomo e poi è una cosa troppo imbarazzante."-
-" Tu sei una cretina."-
"Ehi!"
Roxy scuote il capo contrariata.
-" Grace tu devi cominciare ad uscire con altri uomini per la miseria."-
-" Lo so ma ho paura di sbagliare ancora."-
Abbasso lo sguardo sulle mie dita incrociate.
-" Mentre tu eri via ho conosciuto un ragazzo."- le parole di Roxy mi lasciano sorpresa
" Come è possibile?"
-" Un ragazzo? E perché io non ne so niente?"-
-" Perché non credevo fosse importante. Ad ogni modo, lui si chiamava Tobi ed aveva le chiappe più belle che io avessi mai visto."-
Nicol sorride divertita.
-" Sode e rotonde?"-
-" Oh sì."-
"Santo cielo, dove vogliono arrivare adesso?"
-" Hai mai visto un sedere perfetto nella tua vita, Grace?"- mi chiede Roxy, intenta a ricordare il buon vecchio Tobi.
-" A dire il vero sì."-
Mi guardano entrambe sorprese.
-" E quando?"-
L'immagine delle chiappe al vento di Lucas mi fa sorridere, ma non è a lui che mi sto riferendo.
-" Odio ammetterlo, ma Cris."- dico controvoglia.
-" Dici sul serio? Wow non credevo l'avessi visto nudo."-
-" Tieni a bada i pensieri sconci Roxy perché non è di questo che si tratta."-
Prova a nascondere un sorriso, ma non ci riesce.
" Beccata."
-" Una volta siamo andati in spiaggia insieme e sapete com'è, il suo costume era tutto bagnato e aderiva sul suo corpo quasi come una seconda pelle. Non guardarlo è stato praticamente impossibile."-
-" Oh mio dio."- vedo gli occhi delle due scintillare di pura curiosità.
-" Aveva un sedere praticamente perfetto e non avete idea di quanto fu difficile per me, mantenere le distanze."-
Entrambe sospirano, perse nelle loro fantasie.
-" Uomini: non puoi stare con loro, non puoi stare senza di loro."-
Nicol sospira ripensando al suo Lucas.
" Ah l'amour"
Poco dopo decidiamo di ordinare una sana fetta di torta al cioccolato.
-" Dico sul serio ragazze, quel Tobi ci sapeva davvero fare a letto."- dice Roxy, con la bocca piena.
-" E alla fine com'è che l'hai lasciato?"-
-" Non aveva un soldo bucato e gli puzzavano i piedi."-
"Non ci credo."
Ridiamo come pazze.
-" Hai ragione, l'igiene personale è importante."- dico, provando a stento a trattenere le lacrime.
-" Ecco perché non voglio uscire con un tipo conosciuto per caso in in bar. Insomma, mi rendo conto del fascino selvaggio, ma se anche a lui puzzassero i piedi?"-
Roxy e Nicol provano a soppesare le parole, arrivando alla fine a una conclusione.
-"Deodorante per ambienti, potresti portarne uno in borsa da utilizzare all'occorrenza."-
Rido di gusto.
" Devo ammettere che non è una cattiva idea."
-" Ad ogni modo, quel Jakov sembra avere un ottimo rapporto con il sapone, quindi chiamalo e fissa un appuntamento Grace. "-
Alzo gli occhi al cielo.
-" E va bene, mi avete convinta."-
-" Evviva."- dicono in coro, battendo le mani tutte eccitate.
-" Non dimenticare di aggiornarci, però"-
Provo a replicare ma una figura a me familiare entra nel mio campo visivo.
Lo guardo a bocca aperta.
"Che diavolo ci fa qui?"
Vedo Cris entrare nel locale, andandosi a sedere in un tavolo appartato, dopo aver fatto la sua ordinazione.
Indossa un paio di jeans scuri abbinati ad un dolcevita bianco e un cappotto dal taglio classico color cammello.
Sembra avere lo sguardo distratto.
" Non ci ha neanche viste."
-" Oh no! "- esclama Roxy con aria contrariata. -" Dimmi che quello che è appena entrato non è l'idiota dal sedere perfetto."-
-" Ok, allora non te lo dico."- mi stringo nelle spalle, tornando a posare lo sguardo su di lui.
" Strano, è così diverso dal solito..."
Sembra triste e abbattuto, quasi stesse portano il peso del mondo sulle sue sole spalle.
-" Ma che cosa ci fa qui?"-
-" Questa è una caffettiera Roxy, cosa credi che sia venuto a fare?"- le dico con tono ironico.
-" Forse ti ha seguita."- suggerisce Nicol.
-" Impossibile."-
-" Come fai ad esserne certa?"-
Lo vedo armeggiare con il suo telefono, poi lo mette via e beve un sorso di quello che sembra essere un espresso.
-" Non mi ha guardata neppure una volta da quando è entrato e questo, ti assicuro che non è da lui. È poi è strano."-
Guarda il vuoto davanti a sé con aria malinconica, non degnando la gente che lo circonda nemmeno di uno sguardo.
-" Quasi come se in questo momento fosse in un universo tutto suo."-
-" Balle."- l'affermazione di Roxy mi lascia sorpresa.
-" Ancora non hai imparato la lezione Grace? Fa tutto parte di un piano per impietosirti. Lui sa perfettamente che ci siamo anche noi in questo posto, però fa finta di niente per confonderci e depistarci."-
" Beh questa ipotesi potrebbe avere senso."
Lo osservo con attenzione, sentendo il mio cuore fare un leggero sussulto.
" È assurdo come il tempo lo abbia cambiato."
Si passa una mano fra i capelli, sfiorandosi poi le labbra con il dito indice.
-" Forse sta attraversando una crisi di coscienza."- suggerisco, assaporando un altro pezzo di torta.
-" Come se lui una coscienza l'avesse per davvero."- brontola la rossa accanto a me, alzando gli occhi al cielo.
Tutto d'un tratto però, sento un telefono suonare e la figura di Cris avviarsi verso l'uscita dopo aver pagato il conto.
"E adesso dove va?"
Provo a sbirciare dove è diretto, ma mi basta scorgere una chioma bionda, per perdere all'improvviso tutto il mio appetito.
-" Dimmi che non è davvero lei."- sussurra Roxy riducendo i suoi occhi a due fessure.
-" Magari potessi."-
Jennifer Wild, probabilmente l'unica donna che io abbia mai odiato, lo bacia con passione gettandogli le braccia al collo.
-" Oca."- dice Roxy con disgustoso.
-" Opportunista, ruba uomini."- aggiungo.
-" Serpe succhia sangue."- conclude infine Nicol, guardandola storto.
Sussurra qualcosa all'orecchio di lui, prendendolo per mano e trascinandolo via.
Praticamente il ritratto della coppia perfetta, se non fosse per un piccolo, piccolissimo dettaglio: lo sguardo che lui le rivolge appena Barbie girl distogliere gli occhi.
Un misto di rancore e indifferenza che giuro, mette i brividi.
-" Lo avete visto?"- esclamo all'improvviso.
-" Oh sì, non notarlo sarebbe stato praticamente impossibile."- sussurra Nicol, continuando a tenere gli occhi fissi su di loro.
-" E questo sapete cosa significa?"-
Roxy mi guarda, riflettendo attentamente sulle mie parole.
-" Che probabilmente quei due non si sposano semplicemente perché sono innamorati. C'è qualcosa sotto. Fama? Potere?"-
Abbasso gli occhi sulle mie dita incrociate, sorridendo in modo sarcastico.
-" O molto più semplicemente: soldi."-
STAI LEGGENDO
Perché Sei Tu [Vol.2]
ChickLitDopo aver lasciato Los Angeles ed aver rinunciato a tutto ciò che amava per ritrovare se stessa, Grace sembra davvero essere una persona nuova: sempre solare e divertente, sembra essersi lasciata ormai alle spalle tutto il dolore del passato. Niente...