Immagina

Immagina un nemico

Il suo sangue penetra nelle crepe dei mattoni di quel vicolo fino a raggiungerne la radice.
Infesta col puzzo dei suoi rigurgiti l'aria che respirate.
Il tuo gruppo non smette di inveire contro il suo corpo floscio e si accascia al terreno ad ogni colpo ricevuto.
Metà del suo incisivo brilla ai tuoi piedi.
Il tuo calcio gli ha martoriato il viso, e il tuo pugno ha inclinato il suo naso, tagliando il sopracciglio.
L'aria fredda gli spacca le mani e vi aiuta nel vostro sporco gioco di libertà.
Lo afferri per le spalle.
I tuoi amici ti lasciano fare.
La tua saliva contamina il suo occhio gonfio.
Gli lasci le spalle e aiuti la sua caduta con una ginocchiata sulla sterno, e senti le costole che piangono e stridono al colpo.
Balzi verso l'alto e in volo ti sposti verso il suo corpo.
I tuoi scaponi pesanti piovono sulla sua schiena compromettendo la zona lombare e le sue viscere.
Fai cadere le ginocchia sulle sue scapole e gli afferri i capelli, graffiando la nuca con le unghia.
-Fai schifo, verme!- gli urli dritto ai timpani.
Gli assesti altri colpi sul viso e i tuoi compagni ti imitano.
E lo lasciate solo a marcire sull'asfalto inquinato dal suo corpo.