Immagina James Maslow

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Su richiesta di @jessicastyle1994

<<Era proprio carino il regista, sai James?>> varcasti la soglia di casa e gettasti la borsa sul divano, lasciandoti James alle spalle.
<<Devo essere geloso?>> sottolineò l'ultima parola con un tono più acuto e chiuse la porta.
<<No, devi solo accettare la parte, così potrò vedere quel tipo più spesso>> dicesti avvicinandoti a lui e passandogli le dita sul petto.
<<Non -afferrò i tuoi fianchi- dirlo -strinse la presa e ti sollevò- nemmeno per scherzo!>> si fece avvolgere dalle tue gambe.
Sorridesti e ti lasciasti trasportare in camera da letto.
Gli leccasti la tempia guardando un'espressione compiaciuta tingersi sul suo volto.
Ti lasciasti posare gentilmente sul materasso e lui ti sovrastò col suo corpo modellato.
Ti baciò sulla bocca e poi portò le sue labbra morbide e rosee sul tuo collo e sulle tue clavicole, accompagnando quei baci con alcune carezze leggere.
<<Credo che i vestiti non ti servano più...>> ghignò soddisfatto quanto tu cominciasti a sfilare i jeans.
Li abbassasti per poco e lui mise le dita sui tuoi slip, portandoli alla stessa altezza dei pantaloni.
Copristi d'istinto il pube nudo e chiudesti gli occhi.
Lui sfiorò le tue dita con le sue mani affusolate e te le mise di lato.
Ti lasciò qualche bacio umido seguendo il profilo del tuo inguine, continuando fino ai fianchi.
Avevi ancora gli occhi chiusi quando lui ti girò e ti ritrovasti prona, col suo corpo che premeva contro le tue gambe.
Avevi i jean calati quel tanto che bastava a mostrare il tuo sesso e il suo sbuffo di sorpresa non ti colse alla sprovvista.
Poggiò il bacino sulle tue natiche, scivolando in basso mentre cercava di liberare il suo membro dai pantaloni sempre più stretti.
La sua carne era calda e delicata, in contrasto con gli ispidi peli pubici che graffiavano piacevolmente la tua pelle.
Con non molto preavviso, con le dita allargò il tuo sesso e la punta del suo membro fu incredibilmente vicina alla tua carne.
<<Tesoro, il...>> Non continuasti a parlare, bloccata dalla sua lingua calda che strisciava sul tuo orecchio.
<<Se il destino vorrà darci un bambino, noi non rifiuteremo>> ti rassicurò e passò la mano sulla tua schiena in una lunga carezza fino al sedere.
Strinse le dita sulla tua coscia ed entrò, nudo e violento, dentro di te.
Gemesti e sentisti i tuoi ormoni lubrificare il suo membro ad ogni spinta.
Tutto il suo corpo si muoveva su di te, e il suo pube duro sbatteva sul tuo sedere creando una piacevole illusione.
I tuoi amplessi si mescolavano ai suoi e immaginavi il suo volto sottile contrarsi al piacere della tua carne stringersi attorno al suo sesso.
Un liquido caldo toccò le tue pareti proprio mentre la sua voce acuiva il tuo piacere.
Venisti soffocando i tuoi stessi gemiti e stringendo forte la sua mano.
Uscì delicatamente da te, continuando a baciarti il collo, e si sdraiò al tuo fianco.
Gli passasti una mano fra i suoi capelli scurissimi ringraziandolo di quell'immenso piacere con un bacio.

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