Immagina

Immagina Pirlo

Su richiesta di myhero_njr (ti uccido)

Eri stanca, volevi solo dormire ancora.
-Lucia!- ti chiamò la sua voce dall'ingresso.
Improvvisamente sentisti scattare qualcosa nel tuo petto e ti asciugasti in fretta le lacrime.
Non avevi intenzione di farti vedere triste.
Avevi accettato la sua partenza e sapevi che, stabilizzata la situazione, ti saresti trasferita con lui negli States.
Sorridesti al pensiero.
E lui ti trovò così, sorridente.
Con un dito si arricciò la barba sul mento e fischiettò un po', innocentemente, ma ben sapevi cosa so celava dietro quegli occhi scuri e densi.
Slacciasti la vestaglia che avevi stretta in vita ed essa cadde sulle lenzuola bianche del letto.
I suoi occhi sbarrati aumentarono il tuo desiderio.
Quello era il vostro ultimo giorno insieme, e avreste concluso in grande.
Lui, in un attimo, ti sovrastò, privo di ogni indumento.
Leccò le tue labbra con la punta della sua morbida lingua e, senza aspettare il tuo consenso, scese a coprire i tuoi seni con la sua bocca.
Il tuo capezzolo, duro e voglioso, era una dolcissima fonte di piacere per te e lui lo sapeva bene.
Iniziò a stimolarti con le dita.
Sapeva esattamente dove toccarti.
Poi sentisti il suo grosso membro accarezzare la tua untimità.
Saresti potuta venire anche subito.
Allungasti le mani alla ricerca dei suoi punti più passionali che ben conoscevi, ma lui spinse via i tuoi polsi ed entrò dentro di te.
Quella sensazione calda e avvolgente che sapevi di regalargli inebriava anche te, mentre i vostri gemiti si facevano strada nella villa.
-Andrea.... Andrea...- ripetevi sottovoce il suo nome, aumentanto il tuo piacere.
Gemesti più forte e la tua intimità si bagnò completamente dei tuoi umori che incontravano, ancora una volta, il suo seme.
-Ti amo, piccola.-