Immagina

Immagina Rocco Siffredi

-Sei una puttana!-
-Senti chi parla!- gli dicesti tu sorpresa dalla sua scenata.
Vedesti i vostri figli che origliavano all'angolo e gli urli di andarsene.
Loro obbedirono subito.
Hai sempre comandato tu in casa.
E i due piccoli hanno perso la fiducia nel padre da quando vende il proprio corpo.
Tuo marito ti lasciò un ceffone sul viso e tu gli bloccasti il polso.
La tua mano colpì la barba bionda e ti graffiasti il palmo.
Ti mise davanti al suo petto tenendoti per i fianchi.
-Scusa- ti sussurò.
Gli colpisti lo stomaco col gomito e ti liberasti dalla presa.
-Perdonato- col sorriso sulle labbra te ne andasti in giardino sulla tua amaca.