Immagina Grilli

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Per @myhero_njr non so quale utilità abbia questo immagina

Entrò in aula fischiando, con la mano all'orecchio e la cartellina bianca all'altezza dei polpacci.
-Bua c'è?- aveva un accento strano con cui cercava di mascherare le sue origini rozze.
Cominciò il breve elenco dei nomi che riempivano la vostra classe.
Non eravate in molti.
Era proprio a causa della sua burbera presenza che molti liceali si erano trasferiti.
Quella era un'ora di supplenza, per compensare l'assenza di un docente fannullone.
Gli venne la grandiosa idea di fare matematica, e,senza rispettare il programma da voi svolto, cominciò a farfugliare qualcosa sulle equazioni di secondo grado.
-Beh vieni tu alla lavagna!- disse indicandoti, mentre si voltava.
Era quasi paura quella che ti ribolliva nelle vene.
L'anno prima eri la sua preferita ed ora se ne era ricordato.
Alla lavagna svolgesti senza problemi l'esercizio, cercando di non ridere pensando alle imitazioni della sua voce.
Ti assillò con il dover scrivere in grande.
Ma perché si era ricordato il tuo fottuto nome?
Commettesti un errore.
Ma non nell'equazione.
Era un errore peggiore.
Avevi messo la mano nella tasca.
-Ehi! Leva le mani dalla tasca! Che vuoi una nota? Dove stai? Che hai lì! Ma vid nu poc- anziché chinare il capo ti volgesti dall'altra parte a ridere.
Ti mandò a posto, chiamando alla cattedra un'altra compagna.
-Beh signorì! Sono le 13:10. Di che dobbiamo parlare?- tutti lo guardaste straniti.
-Ecco, per esempio, signorì che ti mangi oggi? Io, personalmente, mi mangio un bel piatto di pasta e fagioli. A te piace pasta e fagioli, signorì?-
La ragazza scosse il capo.
-Non capisc nind signorì- un lieve sorriso comparve sulle vostre labbra.
-Pasta e fagioli è il piatto dei carcerati! Cosa c'è di meglio di un piatto di pasta e fagioli? Un altro piatto di pasta e fagioli!- scoppiaste a ridere, immagonando già di doverlo raccontare a tutti i vostri conoscenti.
Suonò la campanella.
-Beh signorì vattene a posto, vai- disse com'era solito fare.
Tutti insieme ringraziaste il cielo di non averlo più come professore di fisica e cominciaste a parlare della sua pazzia.

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