Immagina

Immagina di essere una ghostwriter

Dedicato a due poveri cristiani che non hanno fatto nulla di male, ma non sapevo che altro scrivere ♥♥

Non è un arte difficile assemblare diversi sintagmi al fine di ottenere una proposizione di senso compiuto e grammaticalmente corretta.
O sbagli?
Sì, probabilmente sbagli.
Come ci si sente a vedere solo un minimo riconoscimento, un fallace ringraziamento che nessuno leggerà?
Non è un dolore pungente sapere che è inutile il tuo lavoro?
Il tuo fiato sprecato a dettare e ripeterti ogni qual volta pronunci una frase troppo difficile.
Rileggere le scene che hai inventato sulla pagina bianca di un altro racconto, non il tuo.
Eppure quelle frasi sono parte di te, hanno lasciato la tua mente per vagare altrove.
Le ore passate a correggere il lavoro altrui al fine di accrescere la loro gloria.
Che senso ha?
Quale strano destino è quello che desidera che le tue storie passino dietro altre storie, altre tue storie.
Come se le storie scritte dala stessa mano e allo stile possano variare in base al profilo di pubblicazione.
E le storie banali sorpassano la ua bravura.
E quanti come te patiscono la tua pena?
Hai mai provato quel senso di spossatezza?
Quell'inutilità fine a se stessa?
Eppure continuerai a scrivere sotto la tua maschera, protetta dai tuoi scritti.
E allora a che serve star qui a discurere?
Vai.
Va' a scrivere un nuovo racconto per un nuovo amico.
Forse te ne sarà grato, per qualche tempo.