Grazie a shadowripper01
Sono le 8:15 e sto attraversando i corridoi che portano alla mia classe per arrivare puntuale alla lezione di storia. Mentre salgo le scale posso già sentire il repellente suono della sua voce. Il solo pensiero di ritrovarmi davanti ad una specie di bambola ottocentesca mi offusca la mente lasciando spazio al desiderio omicida.Entro in classe, accenno un saluto con aria seccata e mi appresto a seguire la barocca spiegazione.
Flora riempie l'aula con la solita maldestra presenza. La sua voce lagnosa mi giunge distorta provocandomi un senso di noia e stanchezza.
Mi sembra quasi di vederla dissolvere sonniferi nell'aria.Ad un certo punto inizia a tossire pesantemente, poi a starnutire... -"Ecco. Ci risiamo"- penso tra me e me. La sua allergia a qualsiasi cosa che non sia il suo corpo devasta ogni giorno generazioni di alunni. Intanto Flora prova a sistemarsi gli orrendi capelli rosso-ciclo che le erano caduti sul volto e chiede al mio compagno di banco di chiamare la bidella. Quest'ultima, appena entrata, comincia a farfugliare frasi di dubbio senso logico-grammaticale e cerca di discolparsi, generando l'ira di Flora. La donna aveva assunto la stessa colorazione della sua chioma sbiadita e si preparava ad inveire contro la sfortunata bidella con un lungo soliloquio sulla sua necessità di lavorare e sui diritti dei cittadini lavoratori.
"Sarà anche una persona colta"- sussurro al mio compagno di banco ancora affaticato per la corsa alla ricerca della collaboratrice- "ma dal punto di vista umano dimostra tutta la sua ottusa inesperienza..."
Finito il putiferio, la precisina comincia a scegliere gli alunni da interrogare picchiettando nervosamente la penna sul registro, lasciando che il mio corpo si impregni di quel senso di disgusto che solo lei è capace di scatenare...
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Immagina
FanfictionRaccolta di IMMAGINA personali e su richiesta, qualsiasi genere, stile, personaggio e situazione. Copertina di @aliss19