Capitolo 13- Il Vincolo

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-Marie voglio che Beth vada in missione questa sera.

Per un momento calò il silenzio. Cecily sollevò sorpresa lo sguardo dal suo piatto di stufato-una delle specialità di Chase-e lo puntò su Justin, che aveva parlato in tono deciso. La sua non fu l'unica reazione sorpresa. Marie alzò la testa di scatto, facendo cadere la forchetta e ad Antony andò di traverso di acqua. Alexia gli allungò dei colpi decisi sulla schiena, fissando muta e sgomenta l'Armato, gli occhi d'oro dilatati. Matthew inclinò la testa di lato e Nadine e Lilo si scambiarono uno sguardo. Jamie continuò a mangiare, ma le sue dita si erano strette attorno alla tovaglia, le nocche livide. Solo Alex non sembrava sorpreso. Si incupì, però e parlò in tono grave.

-Ma è impensabile, vero? Mandare fuori Beth. QQui è al sicuro, ma...

-Devo poterla valutare-obiettò Justin.-Oppure non saprò insegnarle l'arma giusta.

-Non che tu le abbia insegnato molto-disse ironico Jamie.-L'ho vista con i coltelli in mano. Una cosa patetica.

La ragazza sobbalzò come se l'avesse schiaffeggiata e per un minuto Cecily provò pena per la piccola Beth. Subito dopo ricordò che Jamie non era arrabbiato con lei, ma con se stesso e provò una compassione anche maggiore per lui.

-Oh, stai zitto Jamie-esplose però la ragazza e l'Armato la fissò sbattendo le palpebre, sorpreso.

-Come scusa?

-Ho detto di stare zitto. Tu non sai niente del mio allenamento, Justin è il mio allenatore.

Marie scostò con impazienza il piatto, rovesciando il bicchiere. Jamie stava guardando Beth e anche se sembrava solo confuso, Cecily vide la luce nel profondo del suo sguardo illuminarlo.

-Io non sono certa sia una buona idea.-protestò.-Beth non è una normale Guardiana. Ci sono stati attacchi e pare che anche la missione più banale possa diventare pericolosa.

-Bhe, ma è Vincolata no?-insistette Justin.-Se fosse in pericolo basterebbe che...

Le sue parole caddero nel silenzio. Cecily conosceva il silenzio. Ne aveva sentiti molti tipi nella Casa: di lutto, di serenità, di dolore, di spossatezza, dopo e prima di una battaglia...Ma nessuno le era mai parso così denso. Sembrava la nebbia nel regno delle Fate, impenetrabile e oscura. E colmo di un gelido imbarazzo. La Guaritrice si chiese se qualcuno avesse detto a Beth che Jamie si era offerto di vincolarla.

-Vincolo? Io non ho nessun Vincolo-disse piano Beth.-Vero?

-No-rispose alla fine Antony. Pareva a disagio.-Per un po' si è parlato di vincolarti a Jamie ma..

-Ma non siamo vincolati.-concluse l'Armato con un sorriso amaro.-Non crucciarti.

-Allora la vincolerò a me-propose Justin. Il silenzio si fece carico di tensione.

Cecily vide Lilo e Nadine alzarsi in piedi e svicolare in corridoio. Li avrebbe seguiti volentieri, ma Alexia le aveva preso la mano, intrecciando nervosamente le dita alle sue. Le strinse.

-Non...Justin. Un Vincolo è una cosa molto forte-mormorò incerta Marie, con un certo orrore negli occhi neri.-Se ti vincolassimo a Beth...Sarebbe per sempre. Dovresti restare qui per sempre e...

-Oppure lei dovrebbe venire a Roma con me-la interruppe il ragazzo. Si chinò in avanti, i gomiti sul tavolo.-Io non ho problemi a vincolarmi.

-Scusate-intervenne Beth.-Io non ho mai capito cosa  è un Vincolo. 

-Un Vincolo ti lega permanentemente ad un'altra persona-intervenne Matthew in tono vivace. Mise una mano nella maglia e ne estrasse una catenella a cui pendeva un sottile anello, con una piccola A incisa tutta attorno.-Io sono vincolato a Marie. Quando inizierò l'allenamento avrò il mio medaglione e potrò vincolare a mia volta e il legame sarà spezzato. Anche se togliesi l'Anello, non sarei più Vincolato, ma...

EPOH- Tu sei miaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora