-Sento i loro pensieri.- disse Cecily di colpo. Jamie stava reggendo il corpo leggero e spossato di Beth con tutta la delicatezza di cui era capace. La Guardiana si raddrizzò leggermente, gli occhi ardenti.-Cosa pensano le Fate?
-Non capiscono. Credono sia follia. Beth, sei sicura che funzionerà?- chiese Cecily mentre arrivavano alla fine di un lungo corridoio e svoltavano verso un vicolo cieco all'ultimo piano della Casa, verso delle stanze che non venivano mai usate.
-Sì.- disse la ragazza decisa. Jamie la sentiva tremare contro di lui e si chiese per l'ennesima volta quale fosse il suo piano e quanto l'avrebbe messa in pericolo.-Epoh farà esattamente quello che ti ho detto: sa che la sua migliore possibilità è passare mentre tutti sono a capo chino. Gli altri Demoni però non lo seguiranno: non ragionano come noi, non pensano che gli servirà aiuto .Sono un esercito, fanno solo ciò che lui ordina. Lui sa che qui dentro siamo pochi. Solo noi. Per questo mi serviva che tutti se ne andassero da qui: per rendere Epoh tranquillo, per attirarlo qui solo.
-E dopo?- chiese Jamie mentre Alexia spalancava la porta di una stanza qualunque, infilandosi dentro.
-Dopo dovrai solo avere fiducia in me.- disse Beth tranquilla, alzando lo sguardo.- Hai detto di fidarti di me.
-Sì.- rispose lui posando a terra la ragazza, ma sostenendola per la vita.-Purtroppo questo non mi impedisce di essere terrorizzato e preocupato per te.
La Guardiana distolse lo sguardo.- Non devi.
-Beth.- sussurrò Jamie prendendola per il polso.- Io...devo dirti una cosa.
Lei alzò lo sguardo. Aveva gli occhi fermi, il viso impassibile. Era come un agnello sacrificale mentre viene condotto al suo destino. Pensò alle parole che si agitavano nella sua mente da mesi, quelle che aveva avuto la forza di sussurrare solo mentre lei era incosciente, quelle che aveva negato ad Edom...-Cosa ti serve per il tuo piano?- si sentì dire come se non fosse responsabile delle sue parole.Beth sembrò impallidire.- Cecily. Mi basta lei. Forse....un coltello.
L'Armato la fissò e portò una mano alla cintura, estraendo da fodero un coltello corto, con la lama lunga poco meno di venti centimetri. Lo mise nella mano tesa della giovane e le strinse le dita, coprendole con le proprie. Abbassarono insieme lo sguardo sulle loro dita intrecciate, quelle flessuose di lui e quelle fraigilissime di lei, che reggevano insieme l'elsa di quel coltello damascato.
-Beth, stai attenta.- sussurrò. Lei lo guardava con i suoi occhi screziati di verde, gli occhi di una bambina che non era mai stata amata, che aveva superato prove terribili per arrivare a quel punto morto.- Per favore.
-Cecily.- la voce di Alexia la distrasse. Sentiva un ronzio in testa, i pensieri delle altre Fate, le loro grida di aiuto, le urla di qualcuno che ripeteva di mantenere la posizione.
-Lexia?- chese sbattendo le ali veloce, nel tentativo di cacciare i pensieri indesiderati. Helemia le aveva detto che ci sarebbe voluto del tempo per imparare ad ignorarli. Sentì due mani afferrarla delicatamente e farla ruotare. L'Armata la baciò, stringendola. Cecily si sciolse nel loro bacio, quello che poteva essere l'ultimo. Ricordò la prima volta in cui aveva visto quella Armata così strana, così determinata e dolce, che faceva roteare una spada, per incantare Justin o forse Jamie. Era stato amore. Sin da subito. Si allontanò di un passo.- Alexia, c'è...una cosa che devo dirti, ma...forse non è...-prese un profondo respiro, pensando alla lettera che parlava di lei e di suo fratello. Poi sfibbiò la spada del padre, quell'arma meravigliosa che lei sentiva estranea.- Tieni. Considerala...la mia parte del Vincolo.
Alexia prese la spada tra le mani con aria esperta guardandola e soppesandola. Poi fissò lo sguardo di oro fuso in quello della Fata.-Dove..?
-Non ora.- disse posando un dito sulle labbra di Alexia.- Quando avremo vinto ti spiegherò tutto.
La porta si aprì e comparvero Beth e Jamie, pallidi, decisi. Lei sembrava reggersi a mal pena in piedi e la Fata si chiese se sarebbe veramente riuscita a mettere in atto il suo piano. Sembrava troppo debole.
-Allora?- chiese il ragazzo seccamente e la Fata si trovò per l'ennesima volta a guardare quell'anima così particolare.- Siete pronte?
Alexia strinse la spada e annuì, voltandosi verso la finestra e guardando il cortile.
-Stallo.- disse ad alta voce.- Ancora fermi.
-Bene.- commentò Beth. Cecily vide che stringeva un pugnale acuminato.- Traccerò il disegno quando Epoh sarà dentro la Casa. Credo che lo possa sentire, ma non ci baderà. Jem, Alexia...dovete trattenerlo. Cecily.- uno sguardo d'intesa corse tra le due.- Sai cosa fare.
La Fata annuì ed alzò le mani.- Non posso garantire che usciremo da qui vivi. Né che la Casa non crollerà. C'è qualcosa che volete dire prima di una morte molto probabile?
-Matthew.
Alexia si voltò sconvolta, le mani premute sulla bocca. Stava fissando un piccolo armadio di legno, da cui era appena rotolato fuori un bambino scarmigliato, la testa bionda illuminata dalla luce delle lampade. Matt si raddrizzò con una capriola e corse ad abbracciare Beth, buttandole le braccia al collo. La Guardiana sembrava sull'orlo delle lacrime quando cadde in ginocchio e strinse il bambino. -Ciao.- disse tra i suoi capelli.- Te lo dicevo che ci saremmo rivisti.
Jamie si accuccio sui talloni e prese entrambi fra le braccia, gli occhi chiusi. Cecily sentì una stretta al cuore e poi alzò lo sguardo sulle loro anime. E d'un tratto vide forme definite, immagini ben precise formate da quelle luci nebulosi. Le due figure che si stringevano e quella che le proeggeva...e...c'era così tanta luce...e quelle erano...erano..ma sì, lo erano....le parve di essere di fronte a qualcosa di simile ad un miracolo. Un Contaminato non poteva... Poi Alexia gridò, un grido di orrore.
-Alex!
ANGOLO DELL'AUTORE.
Sorpresa pinguini! Visto che non potrò aggiornare in settimana vi regalo questo doppio aggiornamento domenicale! Vi lascio con il fiato sospeso: cosa è successo ad Alex? Cosa ha visto Cecily nell'anima di Jamie? Quale è il piano di Beth? Cosa accadrà ad Antony, Nadine, Lilo e le Fate? La Guerra sarà vinta?
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EPOH- Tu sei mia
FantasyUna vita senza amore. Sembra questo il destino di Jamie, l'Armato più abile dell'Ordine. Almeno fino a che Beth non piomba nella sua vita con la forza di un uragano, decisa a combattere contro l'oscurità che incombe, decisa ad essere libera per la...