Capitolo 10.- Pura follia

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-Fammi capire bene- disse Alex raddrizzandosi sul divano della biblioteca. Si massaggiò la tempia come se avesse un dolore lancinante al capo, il che poteva essere vero.- Tu proponi di mandare uno di noi ad Edom tramite il tuo Legame e di supplicare Helemia di aiutarci?

Cecily si strinse nelle spalle.- Hai forse un'idea migliore? Beth è prigioniera e nessuno di noi può sapere esattamente quando cederà e libererà un esercito di Demoni imbattibili. Metà delle Case del mondo sono sotto assedio da parte di Demoni che credono di avere già vinto. L'unica possibilità è portare via Beth a Epoh, costringerlo ad arrendersi. E poi ucciderlo. Senza di lei, lui è solo un Demone.

Alexia incrociò le braccia sul seno, nell'incarnazione della pura rabbia.

-Ma non sappiamo come andrà a finire! Una volta che uno di noi sarà lì...Helemia non è stupida. Helemia è buona ma non si metterà mai contro Epoh, non se crede che il suo tradimento possa solo essere negativo per il popolo fatato- ribattè Nadine.- Senza offesa, Cecily, ma sappiamo tutti come siete fatte voi Fate.

La Guaritrice balzò in piedi, fremente di rabbia. –Ascoltatemi.-disse, passando lo sguardo attorno agli Armati sparsi nella stanza.- Voi siete i migliori amici che io abbia al mondo. Gli unici. Fin da quando mia madre decise di scappare da Edom tradendo le Fate e di farmi crescere tra gli Umani non ho mai pensato che avrei potuto avere degli amici. Non è facile per noi Fate nascondere le ali. È un vero supplizio dover sempre fingere di essere quello che non si è, e vooi lo sapete bene. Ma mia madre voleva che la mia vita fosse priva di quel dolore e di quei pregiudizi che avevano reso la sua un inferno. Mia madre amava gli Umani, amava il loro mondo. Amava la loro innocenza e amava mio padre. E poi i Cavalieri ci hanno trovato.-la voce si spezzò mentre ricordava le grida dell'Armata fatata, le urla del padre e il fuoco. Ricordò l'odore di bruciato mentre la casa veniva arsa dalle fiamme e ricordò la mano gentile dell'Armato che l'aveva portata via dal Convento quando sua madre era morta ed Helemia l'aveva condotta al Deserto Nero, oltre il quale la aspettava quell'uomo gentile, la prima pagina di una nuova vita.- Sono stati gli Armati a salvarmi e li ho ammirati tantissimo per la loro forza, per il coraggio che li animava. Ma perché noi Fate non possiamo essere come loro? Io vivo con voi. Io ho lottato con voi. Voi sapete che sono coraggiosa quanto voi.-le lacrime scivolarono lente sul viso addolorato mentre fissava Alexia.-Helemia mi ha permesso di unirmi a voi. Helemia è dalla nostra parte. Lo sarà se mi permetterete di provare. Per favore. Dovete credere che anche le Fate siano buone. Dovete credere che l'Ordine possa cambiare, battere questo pregiudizio.

Cadde il silenzio, rotto solo dal crepitio leggero del fuoco. Alex e Lilo si stavano guardando come se comunicassero telepaticamente. Jamie era immobile, un angelo scolpito nel marmo.

-Possiamo davvero fidarci di loro?- chiese Nadine freddamente.-Sono Fate, amano giocare.

Passarono diversi minuti di silenziosa attesa, un cui la loro amicizia con Alexia si scontrava contro un pregiudizio difficile da battere. Poi Alexia parlò.

- Dobbiamo fidarci...Perchè anche Cecily è una Fata e le dobbiamo molto.- si alzò.- Nadine, dobbiamo farlo. Dobbiamo salvare l'Ordine.

-Mi chiedi di fidarmi di loro?- chiese l'Armata piano.

-Ti chiedo di fidarti di Cecily Le Fate di Helemia sono buone.

Nadine esitò, poi fissò con i suoi occhi scuri la donna.- Sia. Lo farò, per te Cecy.

-Dopotutto.- disse Lilo con un sorriso di incoraggiamento.- Parliamo solo di spezzare equilibri vecchi di milioni di anni. Che sarà mai?

Cecily fece per dire qualcosa, quando il grido di battaglia la raggiunse, ferendole le orecchie e facendola sussultare. Un urlo che non poteva essere umano, le perforava i timpani. Qualcuno stava urlando, in una lingua sconosciuta, un canto di odio. Qualcuno era fuori dal Cancello.

La Guerra era iniziata.




ANGOLO DELL'AUTORE

Chi sta attaccando la Casa? Cosa sta succedendo? Funzionerà il piano di Cecily, oppure tutto è perduto? Preparatevi alla battaglia, pinguini.

EPOH- Tu sei miaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora