-Quindi non hai intenzione di dirmi quale è il tuo folle piano suicida?- chiese Jamie sedendo accanto a Beth. La ragazza era appollaiata sul parapetto delle scale e guardava distrattamente la confusione nell'atrio, le braccia strette attorno al corpo. Scosse il capo.- Cecily non vuole aiutarmi. Senza di lei sono ad un punto morto. Tutti noi lo siamo.
Qualcuno, probabilmente Alexia, le aveva recuperato una vecchia divisa nera e lei si era cambiata. Sembrava una vera Armata ed era così bella da fare male, con gli occhi vuoti che fissavano il nulla.
-Ti senti bene?- chiese il ragazzo, allungando una mano ed esitando, incerto se toccarle o meno la spalla.- Il Marchio...
-Non posso morire, ho troppo da fare.- ribatté lei piano.-Ho ancora....tempo. Mi sento bene. chiuse gli occhi- Sai dove è Matthew?
-Nascosto da qualche parte. Ma non so quanto possa servire.- mormorò, chinando il capo.- Se Epoh vince, tanto varrebbe trovarlo e tagliarli la gola.
Beth ebbe un sussulto e lo guardò ferita.- Se Epoh vincerà saremo tutti morti Jamie. O almeno, voi lo sarete. Sai cosa accadrà a me, se deciderà che vale la pena tenermi.- strinse il parapetto.- Sembra che si diverta abbastanza a...- si zittì.
Il ragazzo guardò l'atrio in silenzio per alcuni minuti. Antony stava camminando nervosamente con Helemia, indicando il giardino e decidendo dove posizionare altre Fate, mentre Alexia e Nadine si medicavano a vicenda, un occhio puntato su Alex e Lilo, stretti vicini, a parlare, i visi che si sfioravano.
-Lilo lo ama molto.- commentò Beth d'un tratto. Stava guardando anche lei i due Armati che parlavano, con aria triste.- L'ho capito dalla prima volta in cui li ho visti insieme...Se solo Alex...
-Lui si considera maledetto, si è sempre considerato sbagliato ma non mi ha mai detto perchè. L'amore pare un'amara maledizione per tutti noi.- Jamie distolse lo sguardo, triste.-C'è una guerra in atto, eppure loro pensano a chiarire cosa provano, ad amarsi, a volersi. È...assurdo.
-Io credo sia bellissimo.- sussurrò Beth -L'amore non è una maledizione, non è dolore. L'Amore è l'unica cosa che conta.
L'Armato scrollò le spalle e alzò lo sguardo verso il portone. Fuori riusciva a vedere le Fate che si disponevano in fila, le armi sguainate, le ali che scintillavano nella notte. Le prime stelle stavano affacciandosi in un cielo cupo, plumbeo. Segnale della tempesta imminente. Si voltò appena. Beth stava guardando impassibile lo skyline, in attesa; ripensò al modo in cui si era stretta a lui mentre scappavano. Al destino che l'attendeva: la morte...o il matrimonio con Epoh. Epoh che da lei, gli aveva sussurrato ad Edom, piangendo, voleva un figlio. Il ragazzo allungò la mano e prese la sua, intrecciando le sue dita a quelle minute e gelide della Guardiana. Lei si voltò di scatto, le pupille dilatate.
-Forse hai ragione.- le disse piano lui, chinandosi. Sarebbero probabilmente morti nel giro di poche ore, cosa importava ormai?- L'amore è la sola cosa che conta, l'unica cosa che permette ad un uomo di vivere.
-Jamie...
Lui non la lasciò parlare. La prese tra le braccia sollevandola contro di sè e la baciò. Cercò di non stringerla troppo, di essere delicato, di non farle male, consapevole del dolore che aveva sopportato in silenzio per settimane.Ma a lei pareva non importasse di essere ferita. Si alzò in punta di piedi, afferrando i capelli dell'Armato e tirandolo verso di sé. Jamie la lasciò fare, cingendole la vita con un braccio, piegandosi in avanti, una mano che le carezzava il viso esangue, pensando solo a quanto fosse crudele che proprio lui avesse diritto ad avere l'amore di Beth, un amore accecante, luminoso come la luce del sole, intenso e bellissimo.
-Beth!- gridò una voce concitata e Jamie sentì dei passi affrettati sulle scale dietro di loro. Si raddrizzò lentamente e lasciò andare la ragazza, che lo guardava con un dolore così immenso da farlo sentire un mostro più di tutte le occhiate di disprezzo di Bendette. Cecily li fissava pallida, una lettera in mano e le lacrime che le rigavano il bel viso. Non disse nulla, ma indicò un punto del cielo stellato, la mano tremante. Beth si voltò, gli occhi sgranati e Jamie seguì il suo sguardo.
Lo skyline aveva ripreso a tremare, come se la notte stesse lacerandosi.
ANGOLO DELL'AUTORE.
Prima cosa. Mille letture. Non ci posso credere....grazie pinguini. Seconda cosa. L'amore non è una maledizione...credete nelle parole di Beth? Cosa ha portato Cecily a piangere, qualcosa nella lettera del padre? I segreti della Fata Guaritrice saranno rivelati nel prossimo capitolo...insieme alla sua decisione. Aiuterà Beth? Oppure no?
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EPOH- Tu sei mia
FantasyUna vita senza amore. Sembra questo il destino di Jamie, l'Armato più abile dell'Ordine. Almeno fino a che Beth non piomba nella sua vita con la forza di un uragano, decisa a combattere contro l'oscurità che incombe, decisa ad essere libera per la...