EPOH- Tu sei mia

Capitolo 14.- Anime nude

La donna prese un profondo respiro, annuendo. Fece un gesto e Nadine uscì dalla stanza portando in braccio un Matthew apatico e stordito; Cecily non voleva che il bambino vedesse le sue Ali, in parte perché temeva fossero troppo luminose per i suoi giovani occhi, in parte perché aveva quasi paura del suo odio, un odio che poteva ancora esistere in lui. Chiuse gli occhi, concentrandosi, come le era stato insegnato anni prima, sul volo leggero di una piuma. Era lei quella piuma e poteva volare, immersa nella morbida luce del giorno e nella tenebra della notte... Le fece male, ma non quanto si sarebbe aspettata. Una fitta alla schiena la fece piegare in avanti e lanciò un urlo di dolore, ma dopo pochi secondi sentì solo un sordo indolenzimento che presto scemò. Si raddrizzò, sbattendo le ali leggere come foglie ma allo stesso tempo pesanti come macigni e sentì il loro suono delicato, consolante, campane a vento in un giorno di estate. Aprì gli occhi e vide, per la prima volta nella sua vita, l'anima degli Armati con cui aveva sempre vissuto. Tutti la fissavano senza parole, gli sguardi che percorrevano le ali trasparenti, tinte di rosso e oro, dalla punta alla base, ma senza che le loro lingue riuscissero ad articolare un suono. Sembravano intimoriti. Cecily indietreggiò, senza fiato per la sorpresa; aveva creduto che l'anima fosse qualcosa di chiaro, definito, un contorno magari. Non era così. L'anima degli Armati era come un fuoco leggero che li circondava, crepitando, variando colore e densità, formando immagini nebulose che subito scomparivano. Quella di Lilo, fermo davanti a lei con le abbra socchiuse, era blu mezzanotte, come un oceano lontano, come una terra perduta nel mare e si muoveva in un ballo, formando una serie di intricati disegni. Si voltò di scatto, cercando di riprendersi dallo stupore per quella visione nuova e meravigliosa del mondo e si dovette appoggiare ad uno scaffale per non cadere a terra.

-Cecily?-chiese la voce di Antony da molto lontano con una certa esitazione.-Va tutto bene?

La Fata si voltò, ancora stordita.-Sì. Ma...non ero preparata alle anime.- guardò quella dorata di Alexia, che per pochi secondi formò l'immagine nitida di una leonessa in procinto di ruggire, un'anima forte e volitiva.- Credo sia questo che Helemia aveva definito...strano, quando me ne parlava da bambina.

-Come sono?- chiese incuriosito il Tutore, un luccichio negli occhi.- Belle?

-Non abbiamo tempo da perdere.-disse Jamie da un punto alle spalle della donna. La sua voce era tesa.- Avrai tempo di guardare per bene le nostre anime quando avremo vinto la Guerra.

Cecily si voltò incuriosita di vedere la vera essenza di quel garbuglio di sentimenti, emozioni, paure che era Jamie. Sapeva che molte fate, come Helemia, sapevano interpretare i colori e le variazioni delle anime ed era questo che le rendeva così incredibilmente sagge e imprevedibili, la loro capacità di leggere la vera essenza degli uomini, degli Armati...ma lei non ne aveva ancora la capacità; eppure voleva vedere che colore poteva avere l'anima di uno come Jamie. Prima scorse Alex, in piedi accanto al ragazzo, l'anima che ricordava il colore delle nubi al tramonto, un colore morbido, luminoso. Poi posò gli occhi sul viso senza espressione del giovane Armato, gli occhi bianchi dilatati. Lui la fissava impassibile.- Cosa vedi?

Cecily alzò lo sguardo, preparandosi al peggio, dopo tutto quello che Jamie aveva detto sulla sua anima nera e maledetta Dovette strizzare gli occhi e distogliere lo sguardo, senza fiato, lacrimando.

Jamie fece un sorriso amaro.-Tieni per te quello che hai appena visto..

Poi portò la mano al Legame, che brillò intensamente per pochi secondi di una luce purpurea. Un lampo improvviso fece sussultare i presenti, che chiusero alla svelta gli occhi. Quando li riaprirono, il punto accanto a Alex dove era in piedi l'Armato, si rivelò vuoto.

-Il nostro destino è nelle mani di Jamie.- disse Lilo lentamente, fissando il pavimento.- Non so se esserne felice o terrorizzato.

ANGOLO DELL'AUTORE:

Scusate il ritardo pinguini...ho dei problemi con la connessione oggi. Così salta anche la maratona di Vikings...

Comunque. Cosa mi dite di questo piano di Cecily? Vi piacerebbe cedere le anime dei vostri amici? Cosa avrà visto Cecily nell'anima di Jamie? Pronti al peggio? u.u