Pov's Riccardo
"Riccardo, potresti aiutarmi per piacere?" Urla mia sorella sistemando i piatti bianchi sul tavolo per il pranzo di Natale.
"Mi dispiace, sorellina... ma devo parlare con Federica" Faccio spallucce e quando sta per dire qualcosa, le lancio un bacino volante prima di fuggire via dalla cucina e salire in camera mia.
"Sei uno stronzo!" Urla cercando di farsi sentire e io scoppio a ridere, afferrando il cellulare. Sfioro lo schermo sulla piccola figura della videochiamata e allungo il braccio, aspettando che Fede risponda. Dopo pochi secondi vedo il suo viso apparire nel piccolo schermo e un sorriso spontaneo sorge fra le mie labbra, facendole curvare verso l'alto. "Amore mio!"
"Riki! Non pensavo mi chiamassi adesso" Mi dice sistemando i suoi capelli e ridacchia leggermente.
"Lo so, scusami... ma avevo bisogno di sentirti e... di vederti" Ammetto sussurrando e posso vedere le sue guance colorarsi di una sfumatura di rosso.
"Anche io... hai fatto benissimo" Farfuglia dall'altra parte, e appoggia il telefono su una superficie piana, per cercare di inquadrare il suo piccolo viso. "Riesci a vedermi bene?"
"Perfettamente, piccola" Mormoro e appoggio il palmo della mia mano sulla guancia, perdendomi completamente a guardarla.Cristo, quanto cazzo è bella.
"Sei pronta per il pranzo di Natale, amore?" Le domando dolcemente e anche se siamo a chilometri di distanza, posso sentirla proprio qui di fianco a me.
"Devo solo truccarmi... ho messo questo maglione rosso con la renna, ti piace?" Domanda toccando i suoi fianchi con le mani e in quel preciso istante vorrei tanto essere al posto suo.
"Ti sta un incanto, ma rimango dell'opinione che stai meglio senza" Faccio spallucce e lei ride, prima di alzare gli occhi al cielo.
"Fa troppo freddo" Risponde teneramente.
"Torna a Milano che ci penso io come riscaldarti" Le sussurro e mi mordo il labbro. Fisso i suoi occhi castani e lei fissa i miei, facendomi letteralmente toccare il cielo con un dito.
"Tu cosa indosserai, Marcuzzo?" Domanda, sistemandosi meglio sulla sedia.
"Solo i boxer" Rispondo calmo e lei scoppia in una fragorosa risata, facendo ridere anche me.
"Poi ti guardano tutti" Sospira e io alzo un sopracciglio.
"Sei gelosa?" La provoco e sul suo viso si forma un cipiglio.
"Certo che lo sono... posso guardarti e toccarti solo io, Riccardo Marcuzzo" Sussurra e devo ammettere che sentire queste cose, mi fa stare leggermente meglio.
"Sono tuo, piccola." Sussurro e incrocio le mie dita, appoggiandole giusto sotto il mento.
"Esatto. Solo mio." Ripete dolcemente. "Devo fare due treccine ai capelli" Sbuffa e si passa la spazzola fra di essi, spettinandoli per bene.
"Posso rimanere qui a guardarti?" Chiedo dolcemente e lei annuisce, sorridendomi leggermente.
La fisso, mentre con attenzione inzia ad intrecciare le piccole ciocche e giuro su Dio che non ho mai visto nulla di più bello. Il suo collo scoperto mi fa venir voglia di riempirlo di baci e a tutto questo non posso fare altro che risucchiare un respiro.
"Quando torni, devo farti una cosa" Farfuglio e lei mi guarda, prima di afferrare il piccolo elastico.
"Cioè?"
"Voglio riempirti quel collo di baci" Sussurro e alla mie parole, sorride imbarazzata.
"So che non ti fermerai solo al collo..." Sospira e io la guardo con sguardo malizioso, prima di ridacchiare.
"Da quanto sei diventata una veggente?" La prendo in giro ridendo e passo una mano fra le ciocche dei miei capelli.
"Da quando sei entrato a far parte della mia vita" Risponde lei con calma.
"Hai ragione... non mi fermerò lì, continuerò ancora e ancora" Sussurro e lei mi guarda prima di abbassare il volume della videochiamata.
"C'è mia mamma nell'altra stanza, non vorrei che sentisse..." Mormora a bassa voce e io alzo un sopracciglio.
"Certo... non sarebbe felice se scoprisse tutto ciò" Rispondo con voce ovvia e lei annuisce. "E sono certo che non sarebbe neanche felice di sapere come si comporta sua figlia quando siamo da soli..." La provoco e lei spalanca gli occhi, prima di lanciarmi un'occhiataccia. "Vero, piccola?"
"Smettila, coglione" Mi rimprovera cercando di fare la seria, ma fallisce miseramente.
"Okay, cerco di smetterla! Ma cazzo... sei così sexy che non riesco a non essere pervertito"
"Io non sono sexy..." Sospira accarezzando le due treccine che ha appena finito di fare.
"Hai ragione... sei da sbattere-"
"Riccardo! Smettila!" Urla e penso proprio che questa volta sua mamma l'abbia sentita. Io scoppio in una risata rumorosa e la vedo alzare gli occhi al cielo.
"La smetto... cerco di essere dolce o almeno ci provo..." Farfuglio imbarazzato grattandomi la nuca. "Ti sono mancato stanotte?" Le domando cambiando discorso.
"Da morire" Sussurra uscendo il labbro inferiore, proprio come una piccola bimba. "Mi sono svegliata alle sei, cercavo le tue mani ma il letto era vuoto..."
"Amore mio... anche io le cercavo. Mi sento così triste senza di te" Sussurro e lei sorride debolmente spostando lo sguardo. "Ma ehi... manca poco e ci rivediamo! Non essere triste"
"Non vedo l'ora" Sorride e io accarezzo il suo viso, attraverso lo schermo del cellulare. "Vorrei tanto essere lì con te per festeggiare il Natale insieme"
"Sarà per il prossimo anno, amore... stai tranquilla, non pensare a nulla" La consolo con un piccolo sorriso e i suoi occhi lucidi illuminano il suo viso immediatamente. "Magari potrei venire con la mia famiglia a fare un viaggio a Roma in quel periodo" Faccio spallucce.
"Sarebbe fantastico!" Esclama contenta. "Vi ospiteremo qui a casa nostra!"
"Chiaramente io dormirò con te!" Chiarisco immediatamente facendole l'occhiolino.
"Nello stesso letto" Farfuglia e io annuisco, prima di ridacchiare. "Abbracciati"
"E felici" Aggiungo e le vedo fantasticare nel nostro futuro.
"Ti amo" Sorride. È la seconda volta che me lo dice, la prima me lo disse per telefono ma questa volta è diverso. Riesco a vedere l'espressione imbarazzata sul suo viso, le sue labbra sono leggermente arrossate mentre alla pronuncia di quel bellissimo 'ti amo' si arricciano e si muovono con lentezza. Quelle piccole treccine ai lati della sua testa incorniciano il suo piccolo viso e a tutto questo non posso fare altro che sorridere.
"Cazzo, ti amo anche io! Fottutamente tanto!"La videochiamata tanto attesa! Spero vi piaccia!❣ Questo è un capitolo di passaggio, dal prossimo si inizieranno a capire tante cose e giuro che troverete un senso a tutto quel casino!!!💔⛄
VOLETE IL CAPITOLO STASERA?😏 Io lo sto iniziando a scrivere.❣
Spero vi piaccia! Mi raccomando, fatemelo sapere! Vi mando un bacio enorme e al prossimo capitolo!❄😘
-Roberta🌄
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My mania is you - Federica e Riccardo
ФанфикFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Si incontrano per caso ma si tengono per scelta. Caratteri opposti. Pensieri diversi. Ma solo una cosa riesce a renderli simili: l'amore che provano l'un l'altra. #5 IN FAN FICTION 30/04/2018