Pov's Federica
"Finalmente a casa!" Esclama Riccardo, nel preciso istante in cui varca la soglia di casa nostra e io sorrido immediatamente.
Dal suo risveglio sono passati cinque giorni e riaverlo di nuovo a casa con me, dopo tutto quello che è successo, mi sembra un sogno.Un bellissimo sogno.
"Quanto mi era mancato il profumo di casa mia..." Continua appoggiandosi alla parete.
I suoi occhi hanno una luce particolare... forse un misto di felicità e spensieratezza.
Io e Sara lo fissiamo per qualche secondo, guardandolo come se fosse la cosa più bella e preziosa di questo mondo.
"Io e mamma abbiamo preparato un pranzo con i fiocchi per festeggiare il tuo ritorno!" Svela la piccola, raggiungendo Riccardo.
Lui si china prima di prenderla in braccio e farla sorridere ampiamente per il dolce gesto appena fatto.
"Posso sapere cosa?" Chiede lui e mi fa segno di avvicinarmi a loro.
Un suo braccio circonda immediatamente la mia vita e io intrufola la testa nell'incavo del suo collo, godendomi a pieno questa dolce sensazione.
"No, sorpresa!" Fa spallucce lei. "Ma siamo sicure che ti piacerà!"
"Anche io ne sono sicuro" Afferma con un sorrisino e mi guarda.
"Corriamo tutti a lavarci le mani che fra pochi minuti si mangia!" Esclamo battendo le mani e mia figlia scappa via dalle braccia del padre, prima di correre verso il bagno. "Ti va di aiutarmi ad apparecchiare la tavola?" Chiedo a Riccardo circondando il suo collo con le mie braccia.
"Subito!"
Prima che possa allontanarmi, scatta a baciare le mie labbra. Le accarezza piano e con delicatezza, sfiorando numerose volte il mio grosso pancione con le sue dita.
"Io penso di non essere stato mai così felice, come in questo momento"
"Neanche io. Con te, la nostra casa ha una luce diversa" Ammetto con voce roca e vedo un piccolo e dolce sorriso nascere sulle sue labbra. "Noi abbiamo una luce diversa"
"Quanto siete belle, Dio..." Sussurra scostando una ciocca di capelli che ricade sulla mia fronte.
Sfioro le sue spalle con le mani e lo stringo, facendo aderire perfettamente i nostri petti.
"Ti amo"
"Io di più" Ribatte pizzicando la punta del mio naso con le dita.
"No! Io!"
"Ohhh... shh, Paper" Si lamenta lasciando un bacio sul mio collo e al contatto, riesce perfettamente a zittirmi. "Non metterti contro di me. Perderesti"
"La convinzione, amore mio"
"Oddio, sta' zitta lo stesso e fatti dare un altro bacio" Bisbiglia a denti stretti e si avvicina alle mie labbra, sfiorandole con leggerezza un'altra volta.
"Come desidera..."Pov's Riccardo
"Sara dorme?" Mi chiede Federica, una volta che varco la soglia della nostra camera.
"Si, si è appena addormentata" Rispondo e mi avvicino al letto, prima di appoggiare le ginocchia sul materasso.
Il suo corpo è coperto dalla leggera coperta e i suoi occhioni mi fissano intensamente, scrutando ogni angolo del mio corpo. "Finalmente da soli..." Sussurro, affiancandola e scatto a stringere i suoi fianchi, sfiorandoli più e più volte. "Sembra passata un'eternità dall'ultima volta che abbiamo dormito insieme"
La vedo sorridere immediatamente e afferra le mie spalle, stringendole con le sue piccole mani.
"Non vedevo l'ora" Sorride e dal tono della sua voce, riesco a capire benissimo che tutto ciò che sta succedendo non le sembra ancora reale.
Si accolla al mio petto e inizia a solleticare la mia pelle nuda, facendo rilassare ogni mio muscolo.
Afferro il suo mento con le dita e inclino la testa per poterla baciare. La punta della mia lingua inizia ad accarezzare la sua, e sento una forte scossa invadere il mio cuore ogni volta che la sfioro. Il mio respiro si blocca più volte e iniziamo ad agitarci, facendo accendere quella passione che ci fa sentire due fragili pezzettini di vetro.
"Se non fossi stata incinta, ti avrei-"
"Lo so" Risponde velocemente afferrando il mio ribelle ciuffo di capelli. "Ma non possiamo"
"Si può sempre fare qualcosa..." Inizio maliziosamente. Scosto la sua magliettina con due dita, iniziando a disegnare cerchi immaginari sulla sua pancia.
"Cretino" Mormora chiudendo gli occhi.
"Devi solo metterti sopra di me" Faccio spallucce, e mi chino per lasciare un bacio sulla sua pelle. Inizio a salire verso il suo seno e la vedo contorcersi all'istante.
"Riko... puoi semplicemente coccolarmi e non farmi impazzire in questo modo?"
"Non ti piace che io lo faccia?" Domando giocando con alcune ciocche dei suoi capelli e la vedo rilassarsi. "Ho bisogno di marcare il territorio, dopo diversi che non lo faccio"
Inizio a succhiare una parte del suo collo, formando una macchiolina rossa sulla superficie. Subito dopo ci soffio sopra e sento il mio nome uscire più volte dalle sue labbra.
I suoi respiri iniziano ad intensificarsi e tutto questo, fa letteralmente scoppiare i miei fottuti ormoni.
"Shh, amore... rilassati" Sussurro e presso la sua schiena contro il petto, accarezzando il suo pancione. "Mi sei mancata tanto, sai?"
"Mi sei mancato anche tu."
Intrufolo una mano fra le sue gambe, e lei le divarica leggermente prima di sospirare piano.
A causa della luce della lampada riesco a intravedere quel leggero rossore sulle sue guance e un piccolo sorriso soddisfatto appare sul mio viso.
Spingo il mio bacino contro il suo, facendo strusciare con delicatezza il mio amico contro il suo sedere.
"È sempre bello sentirti così vicina"
Getta la testa sulla mia spalla e stringe il suo labbro inferiore fra i denti, facendolo diventare di un rosso molto scuro. "Vuoi che continui?"
"Direi di si... non puoi interrompere una cosa che hai già iniziato" Mugola incrociando le nostre dita e le appoggia sul suo seno, leggermente scoperto.
"Donna dagli ormoni impazziti..." La stuzzico mordendo il suo lobo. "Direi che la gravidanza ti sta rendendo ancora più maliziosa"
"Non è vero..."
"Oh si che è vero. Sei bugiarda, Paper" La smaschero.
"Tu sei peggio di me." Puntualizza e sfioro la sua coscia con la mano, stringendola piano.
"Tu lo sei."
"Oh, smettila di parlare e continua a fare il tuo lavoro" Piagnucola muovendosi lentamente verso di me.
"Vieni... siediti qui" Bisbiglio sbattendo le mani sulle mie cosce e faccio fatica a respirare a causa della troppa eccitazione. "Sono tutto tuo."
Si solleva e si siede a cavalcioni su di me, facendo attenzione a non farsi male. Si struscia lentamente su di me, facendo sfiorare le nostre intimità infinite volte. "Cazzo, Fede"
Ci separa soltanto il leggero tessuto del nostro intimo, ma riesco a sentirla comunque. Inzia ad ansimare forte e quel suo pancione la rende ancora più sexy e irresistibile.
"Mmmh"
"Oh mio Dio..."
Vorrei davvero strapparle la roba che indossa, ma devo cercare di contenermi.Spero soltanto di riuscirci.
Si abbassa lentamente, pressando le sue labbra contro le mie, che aspettano soltanto di sentire ancora un'altra volta il sapore di quelle della mia donna.
Improvvisamente vediamo la luce del corridoio accendersi e lei sussulta, prima di guardarmi terrorizzata.
"Si è svegliata Sara"
Si sposta velocemente dal mio corpo e mi affianca, lasciandomi insoddisfatto. Appoggia una mano sul petto per poter calmare i respiri e tutto questo mi fa letteralmente fottere il cervello.
La porta si apre lentamente, rivelando nostra figlia un po' assonnata.
"Mamma... papà... siete svegli?"
"Si, dicci tutto, amore" Sussurra Federica cercando di calmarsi, ma fallisce miseramente.La faccio davvero impazzire.
"Posso dormire qui con voi? Mi fa male il pancino"
"C-certo! Vieni qui, piccoletta. Ti coccoliamo un po'" Sorrido spalancando le braccia verso di lei.
Corre verso di noi, facendosi spazio verso il centro del letto. Vedo Federica ridacchiare e io le lancio un'occhiata maliziosa prima di leccarmi le labbra. "Ho bisogno una doccia fredda" Le mimo mentre vedo mia figlia, accollarsi al mio petto.
"Vengo con te, così ti tengo compagnia."
Accavalla le gambe e le stringe, non migliorando assolutamente la mia situazione attuale.
"Non so se ti conviene..."
"Non importa, voglio farlo comunque" Fa spallucce e mi sorride maliziosamente.
"Non te ne pentirai."MUAHAHAH😈
La perversione è ritornata! Siete contente?🔥😏
Secondo aggiornamento della giornata! AMATEMI.😏💁
Buonanotte a tutte e a domani!😘
-Roberta🍬
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My mania is you - Federica e Riccardo
FanfictionFederica Carta. Riccardo Marcuzzo. Si incontrano per caso ma si tengono per scelta. Caratteri opposti. Pensieri diversi. Ma solo una cosa riesce a renderli simili: l'amore che provano l'un l'altra. #5 IN FAN FICTION 30/04/2018