My mania is you - Federica e Riccardo

89. Ho una sorpresa per te

5 anni dopo.

"Dunque, direi di vederci la prossima settimana per la visita di controllo"
"Grazie mille. Buona giornata, dottoressa"
"Buona giornata a lei" Sorrido e la donna esce dal mio studio prima di chiudere la porta dietro di lei.
In questi ultimi cinque anni sono cambiate davvero tante cose: io e Riccardo siamo riusciti finalmente a laurearci. Siamo ufficialmente diventati dottori. Sembra tutto così strano e ancora adesso, a differenza di mesi, non mi sono ancora abituata del tutto a vederci in camice bianco.
Lavoriamo nella stessa clinica e non c'è cosa più bella che averlo intorno anche nel mio posto di lavoro.
Nostra figlia cresce sempre di più e ogni giorno che passa diventa sempre più bella, ogni volta che la guardo mi sembra di vedere Riccardo. Sta diventando una vera e propria principessa.
Guardo la nostra foto di famiglia sulla mia scrivania e un sorriso sincero spunta sul mio viso. Sfioro il sottile vetro con il dito e mi perdo completamente a fissarla.
Dio mio, siamo così belli che ho quasi paura che questo bellissimo sogno si spezzi.
Ad interrompermi dai miei pensieri è il leggero bussare alla porta e distolgo lo sguardo prima di sedermi sulla sedia e sussurrare un leggero 'avanti'.
Di fronte a me, appare Riccardo in tutta la sua bellezza, mentre mi scruta attentamente.
"Buongiorno, dottoressa Carta" Mormora con un sorrisone e incrocia le braccia al petto. "Posso entrare o devo aspettare il turno?"
"No, prego... per lei faccio un'eccezione" Rispondo leccandomi le labbra.
Sul suo viso si curva un piccolo sorrisino e chiude la porta prima di avanzare verso di me. Faccio aderire la schiena alla sedia e metto un po' di forza per potermi spostare leggermente.
Si posiziona di fronte di me e appoggia il fondoschiena sulla scrivania mentre mi scruta ogni angolo del corpo.
Allunga un braccio verso di me e io afferro la sua mano, scattando velocemente in piedi. Circonda immediatamente i miei fianchi e mi spinge verso di lui, facendo aderire i nostri petti. "Quanto sei sexy, amore mio"
Accarezzo i suoi capelli con le dita e appoggio le mie labbra sulle sue, facendolo sorridere. "Mi sei mancata tantissimo"
"Mi sei mancato anche tu" Farfuglio e lui gioca con i bottoni del mio camice, girandoli fra le dita.
"Stasera ti va di venire a cena con me?"
"Da soli? Io e te?"
"Oh si, da soli. Ho una sorpresa per te"
"Mi piacerebbe, ma non possiamo mica lasciare Sara da sola in casa" Rispondo velocemente sospirando e lui alza gli occhi al cielo.
"Non preoccuparti di nulla... stasera dormirà con i miei"
Un piccolo sorriso malizioso sorge sulle mie labbra e fa un passo verso di me, facendomi indietreggiare. Mi fa appoggiare il sedere sul bordo della scrivania e accarezza una parte delle mie cosce scoperte dal vestitino. "Non dobbiamo preoccuparci di nulla" Continua facendo sfiorare le mie labbra con le sue. "Dopo la cena sarai tutta mia"
"Tua, solo tua." Mormoro stuzzicando il colletto della sua camicia bianca.
"Abbiamo bisogno di distrarci, Fede"
"Lo penso anche io" Rispondo guardandolo negli occhi.
"Possiamo andare a prendere Sara dall'asilo o hai altro da fare?"
"No, ho finito... possiamo andare "

***

"Ti ho già detto che questo vestitino senape ti sta benissimo?" Mi sussurra all'orecchio Riccardo mentre aspettiamo nostra figlia uscire dall'asilo.
"Si, me l'hai già detto stamattina, Riko" Sospiro incrociando le braccia al petto e posso vederlo ridacchiare sotto i baffi.
"Vorrei ripetertelo all'infinito, te lo giuro"
Il portone dell'asilo si apre e la prima ad uscire è proprio Sara.
"Sta' zitto che sta arrivando la bimba" Mugugno stringendo i denti.
Nel preciso istante in cui ci vede, un sorriso sincero sorge fra le sue labbra e corre velocemente verso di noi prima di buttarsi fra le nostre braccia. "Amore, com'è andata?" Le domanda Riki, afferrando la sua manina e si china leggermente per poter lasciare un delicato bacio fra i suoi capelli.
"Bene... sono riuscita a mangiare tutta la minestra di verdure!"
"Facciamo progressi, bambolina!" Sorrido e lei mi guarda, annuendo subito dopo. Iniziamo a camminare e ci dirigiamo in auto con una tranquillità e spensieratezza assoluta.
"Adesso dove andiamo?" Domanda la piccolina appoggiando le mani sui bordi dei due sedili.
"Io e mamma stasera dobbiamo andare a cena fuori... tu andrai a dormire dai nonni"
"Sii, che bello!" Urla euforica e Riccardo scoppia a ridere prima di guardarmi. "E voi dormirete a casa?"
"Certo, piccola" Le rispondo velocemente prima che possa fare qualche domanda imbarazzante. "Papà ti verrà a prendere domani mattina"
"Non vi annoierete a stare da soli tutta la serata?" Domanda scrutandoci attentamente e io spalanco gli occhi.
"Guarderemo un film o qualcosa del genere per schiacciare la noia" Si intromette Riccardo, facendo spallucce e io tiro un sospiro di sollievo.
"Poi mi direte che film guarderete che voglio rivederlo insieme a voi"
Deglutisco e sfioro le mie ciocche di capelli, prima di metterne una dietro l'orecchio.
"Decisamente, piccolina" Le risponde e subito dopo sposta lo sguardo verso di me, facendomi l'occhiolino. Appoggio la testa sul finestrino mentre osservo la grande città muoversi attorno a me, gli alberi sono pieni di fiori a causa della primavera e il cielo è limpido e sereno.
Riccardo parcheggia l'auto di fronte la casa dei suoi genitori e io scendo dall'autovettura prima di stringere la manina di mia figlia e camminare verso l'entrata.
La mamma di Riki, sbuca aprendo la porta e ci accoglie con un caloroso sorriso. "Ho sentito la macchina! Finalmente siete arrivati"
"Nonna!" Esclama la piccola buttandosi fra le sue braccia e la stringe forte, chiudendo lentamente gli occhi. "Dormirò nel lettone con te e nonno, giusto?" Chiede immediatamente entrando dentro casa.
"Certo, amore di nonna!"
"Sara, io e mamma andiamo a prepararci per stasera..." Inizia Riccardo piegando le ginocchia per arrivare alla sua altezza.
"Mi chiamerete per augurarmi la buonanotte, vero?" Ci chiede e io annuisco, accarezzando le due piccole treccine ai lati della sua testolina.
"Mi raccomando, lava i denti prima di andare a dormire e non mangiare caramelle altrimenti poi ti fa male il pancino" Le raccomando alzando l'indice.
"Va bene, mamma. Non lo farò"
"La nonna ha qui il tuo pigiamino, quando arriva l'ora di andare a letto, vai e non tardare a farlo" Continua Riccardo e lei sospira prima di annuire.
"State tranquilli, sono sicura che ce la caveremo più che bene" Ci rassicura Raffella con un enorme sorrisone.
"Avete finito con le raccomandazioni? Voglio andare a giocare con zia Francesca, posso?" Domanda la bimba dondolandosi sulle punte e io annuisco dolcemente.
"Prima dai un bacio a mamma e papà" Le sussurro e lei circonda il mio collo con le sue piccole braccia prima di lasciarmi numerosi baci sulla guancia. Ripete l'azione con Riccardo e posso vederlo sorridere ampiamente. "Ci vediamo domani!" Scuote la mano e la vediamo sparire lungo le scale.
"Divertitevi e non pensate a nulla" Sorride la donna di fronte a noi.
"Grazie, mamma" Sorride Riccardo e le schiocca un bacio delicato sulla guancia.
"Buona fortuna, figliolo..." Sento sussurrargli e alzo un sopracciglio. Faccio finta di nulla e la saluto educatamente prima di uscire dall'enorme casa.
"Per quale motivo tua mamma ti ha appena augurato buona fortuna?" Gli chiedo non appena incrocia la sua mano alla mia.
"Non ti svelerò assolutamente nulla, amore mio" Fa spallucce e io alzo gli occhi al cielo. "Risparmia qualsiasi tipo di domanda" Continua lasciando un veloce bacio sulle mie labbra prima di aprirmi la portiera e farmi entrare in auto.

E secondo voi? Che tipo di sorpresa sarà?😏
Vediamo chi indovina susu💕 Dai che avete capito tutto...😏
Spero che questo capitolo vi piaccia... siete pronti per il prossimo?😍💎
Sono sicura di si❤
Baci a tutte, belle mie🌟
-La vostra Roby💫